I complimenti della Fip SardegnaLa Nazionale Under 16 ha chiuso al sesto posto il Campionato Europeo di categoria tenutosi in Macedonia. Un risultato sicuramente positivo per gli azzurrini guidati in panchina dal tecnico Giuseppe Mangone, ma soprattutto per un talento di casa nostra: il sardo Stefano Trucchetti, sassarese di nascita, playmaker in forza alla Pallacanestro Desio. Per lui un Europeo da non dimenticare, che si è concluso con un bilancio sostanzialmente positivo. In 7 gare disputate Stefano ha realizzato 52 punti (7,4 punti a partita) dimostrando carattere e personalità in un ruolo, quello di playmaker, pedina importante all’interno del quintetto. Un esempio, certamente per tutti i giovani, soprattutto sardi, che giocano e che timidamente si avvicinano alla pallacanestro. Un ragazzo il cui talento è indiscutibile come il suo amore per questa disciplina che dalla Don Bosco Sassari prima per poi passare alle giovanili della Dinamo Sassari lo ha portato, grazie anche alla sua testardaggine, a Desio e poi in Nazionale. Sicuramente una tappa importante in un cammino che, siamo certi porterà Stefano Trucchetti molto lontano.
A Stefano i complimenti del Presidente Salvatore Serra, dei consiglieri, collaboratori del Comitato Regionale della Fip e di tutta la pallacanestro isolana, con l’augurio di proseguire con impegno e caparbietà il suo cammino sportivo che certamente sarà ricco di soddisfazioni.
La palla passa a Stefano Trucchetti che stila un bilancio relativa alla sua avventura con l’Italbasket: “Siamo arrivati sesti, “purtroppo” perdendo l’ultima partita contro l’Israele – dice il playmaker sassarese -. Nonostante tutto é stato un bellissimo risultato, ma anche un’esperienza fantastica che, sono certo. ricorderò per sempre”.
E’ appena rientrato dalla Macedonia, due giorni di vacanza, meritata, ad Alghero e poi biglietto aereo pronto la Lombardia direzione Desio, ma prima un bilancio personale di quello che è stato l’Eurobasket 2022 under 16 per Stefano. “Dal punto di vista personale non potevo chiedere di meglio onestamente. Sono riuscito ad essere nella top 3 dei giocatori con più assist nella manifestazione e sesto giocatore per palle rubate, quindi veramente bene. Sono soddisfatto e ringrazio la Federazione per aver creduto in me e soprattutto un immenso grazie al coach Giuseppe Mangone e a tutto lo staff. Ringraziamenti che estendo alla mia società: l’Aurora Desio che mi sostiene da anni”.
Un saluto? “Saluto tutti i baskettari sardi, tutti coloro che lavorano per questo sport e che lo fanno diventare ogni giorno sempre più bello e affascinante”.
Ufficio Stampa Fip Sardegna