domenica 22 aprile 2018

Venezia si impone al PalaSerradimigni

Lunch match amaro per la Dinamo Banco di Sardegna che cade nella sfida con i campioni d’Italia 84-92

Non sorride al Banco di Sardegna la sfida della 12° giornata di ritorno del campionato: al PalaSerradimigni la Reyer Venezia si impone 84-92 sfruttando nel finale la profondità della panchina e l’entusiasmo dei risultati positivi di questi giorni. Il primo tempo è una danza in perfetto equilibrio in cui le due squadre si affrontano a viso aperto ma nessuna delle due riesce a dominare pienamente il ritmo del match. Al rientro dall’intervallo lungo un terzo quarto da 19-26 permette alla Reyer di costruire il massimo vantaggio.  Il tentativo di rimonta biancoblu, con l’offensiva sassarese condotta da Bamforth (21 pt, 6 rb), Planinic (12 pt, 6 rb) e Stipcevic (13 pt, 5 as), non riesce a invertire l’inerzia della sfida. Nei minuti finali Venezia riscrive il vantaggio in doppia cifra e mette in cassaforte i due punti in palio. 

La Nivea Santa Croce espugna il parquet dell'Astro Cagliari

Una Nivea Santa Croce solida e senza fronzoli doma l'Astro Cagliari sul suo terreno al termine di un match molto combattuto. 73 a 52 il finale per i ragazzi di Giampaolo Mazzoleni che rivive con emozione le fasi del confronto: "Una partita dura e fisica con molti contatti sotto canestro. L'abbiamo vinta con la testa contro una compagine molto esperta". In avvio grande equilibrio. "Siamo stati sempre avanti, ma nei primi due quarti i nostri avversari sono rimasti attaccati nel punteggio". La svolta al rientro dopo l'intervallo lungo. "Il terzo è finito 16 a 8 per noi. Una grande difesa ci ha permesso di prendere il largo". Privi di Masala e con Da Tome alle prese con qualche problema fisico, i santacrocini ad un certo punto si sono trovati gravati di falli. "Quattro Da Tome, tre Cordedda, Tola e Pinna". Fondamentale l'apporto della panchina. "Sono stati eccezionali. Per l'ennesima volta è venuto fuori il valore immenso di questo gruppo". Pochi spazi per il contropiede. "Partita molto tattica. La squadra mi è piaciuta nella sua capacità di giocare a metà campo". Il coach è molto soddisfatto: "Una sfida da playoff in tutti i sensi. Siamo stati solidi senza mai perdere l'equilibrio e il polso della gara. Dobbiamo continuare con questa mentalità".

Astro Cagliari: Masserano 2, Uras 3, Cuncu 5, Atzei 2, Mennella 7, Pilia 6, Pani 16, Ibba, Cocco, Cordeddu 11. Allenatore Canalis

Nivea Santa Croce Olbia: Langiu 15, Cordedda 24, Tronci 6, Caboni, Serra, Da Tome 9, Pinna 8, Azzara, Tola 11, Sene, Marongiu, Sanciu. Allenatore Mazzoleni

Parziali: 15-24 19-21 8-16 10-12

Ufficio Stampa
Nivea Santa Croce Basket Olbia

Serie D: Astro - Nivea Santa Croce Olbia 52 - 73

Astro: Masserano 2, Uras 3, Cuncu 2, Atzei 2, Mennella 7, Pilia 6, Pani 16, Cordeddu 14, Ibba , Cocco ne. All. Canalis

Nivea Santa Croce Olbia: Langiu 15, Cordedda 24, Tronci 6, Caboni , Serra ne, Da Tome 9, Pinna 8, Azzara, Tola 11, Sene , Marongiu ne, Sanciu. All. Mazzoleni

Parziali: 15-24; 19-21; 8-16; 10-12

Arbitri: Saddi Nicola di Quartu (CA)  -  Solinas Riccardo di Sestu (CA)

3^ Giornata di ritorno - Poule A

sabato 21 aprile 2018

C Silver: Ferrini Delogu Legnami - Antonianum 106 - 84

Ferrini Delogu Legnami: Leviani ne, Pedrazzini 20, Zoppi ne, Elia 6, Sarritzu 21, Sanna 26, Zoncheddu, Cau, Sirianni 23, Fois 10. All. Deidda

Antonianum: Biggio 13, Ruggeri, Polledo 10, Salis 22, Locci 12, Serra 9, Astara, Piludu ne, Paddeo 18. All. Asunis

Parziali: 33-28; 17-24; 31-12; 27-20

Arbitri: Basso Luca di Elmas - Mulas Riccardo di Quartu

Semifinale Playoff  - Gara 1

Nulla da fare contro la capolista: il Geas passa a Selargius e sale in A1

Le lombarde passano in viale Vienna con il punteggio finale di 35-67 e brindano alla promozione. A riposo Arioli e Lussu

Selargius, 21 aprile 2018 - Nulla da fare contro la capolita. Il San Salvatore Selargius cede contro il Geas Sesto San Giovanni, che passa in viale Vienna con il punteggio finale di 35-67 e festeggia la promozione in Serie A1 con una giornata di anticipo. Il verdetto salvezza per le giallonere è invece rimandato all’ultima giornata, quando si cercherà di vincere sul campo della Delser Udine.

LA GARA – Dopo la durissima battaglia di mercoledì a Sa Duchessa, coach Staico tiene a riposo Arioli e Lussu, concedendo abbondante spazio alle giovani. Pinna e Mura partono dunque in quintetto assieme a Laccorte, Gagliano e Cordola. Dall’altra parte il Geas schiera invece Arturi, Galbiati, Orozovic, Schieppati ed Ercoli. La compagine lombarda non vuole attendere oltre per brindare al salto di categoria, e parte con grande aggressività nelle due metà campo. La serba Orozovic è in grande ritmo con il tiro dalla lunga distanza, e in un amen le rossonere costruiscono un parziale di 18-0 che permette di andare immediatamente in fuga. Per sbloccarsi il San Salvatore deve attendersi quasi 7 minuti, con Gagliano che realizza prima a cronometro fermo e poi in penetrazione. La partita però ha pochissima storia, con il Geas che dopo aver chiuso il primo quarto avanti sul 4-22, allunga ulteriormente senza abbassare minimamente l’intensità (13-46 al 20’).

Niente colpaccio per la Virtus

CAGLIARI - Niente colpaccio in trasferta per la Virtus Cagliari. Troppo forte Bologna che si è imposta nell’anticipo dell’ora di pranzo del penultimo turno di ritorno della serie A2 femminile, con il punteggio di 71-46. Una gara che la formazione di casa ha messo in cassaforte già dopo i primi 10’, grazie ad un parziale di 23-11, anche se la Virtus, come suo solito, ha cercato in tutti i modi di rientrare in partita. Il colpo di grazia è arrivato in apertura di seconda frazione. Bologna, trascitana da D’Aliè ha allungato nuovamente il passo e per la Virtus è stata notte fonda. I numeri della sfida del resto parlano chiaro. La Virtus ha tirato male e soprattutto è stata surclassata ai rimbalzi. Vargiu e compagne da due punti hanno chiuso con il 37% (13 su 35), molto meglio Bologna che ha scritto 42% (23 su 54). Nel tiro dalla linea dei 6,75 Bologna è stata un tantino più precisa : 38% (5 su 13) contro il 18% (5 su 27) delle cagliaritane. Un punto di vantaggio Virtus dalla linea del tiro libero con il 41% (5 su 12) contro il 40% (10 su 25) delle padroni di casa. Non è andata certo meglio ai rimbalzi. Bologna ha dominato conquistando sotto le plance 51 palloni contro i soli 37 delle virtussine. 

Serie D: Pallacanestro Nuoro - Basket Serramanna 76 - 67

Pallacanestro Nuoro: Sitzia 19, Puddu D. 10, Mereu 3, Bussu 4, Cetkovic 3, Roganovic 4, Ivkovic 10, Murgia, Mijatovic 13, Puddu E. 10. All.re: Mascia D.

Basket Serramanna: Setzu ne, Caboni 8, Perra 23, Cadelano 7, Papoff, Porcu 9, Caredda 15, Picci 5. All.re: Porcedda S.

FALLI:  Nuoro 19  -  Serramanna 17

TIRI LIBERI: Nuoro 15/24  -  Serramanna: 13/19

Parziali: 25-22, 23-23, 12-13, 16-9

Arbitri: Battaglia Gian Mario di Sassari  -  Toraldo Andrea di Sassari