giovedì 19 aprile 2018

Overtime fatale al San Salvatore, il derby va al Cus

Quinta sconfitta consecutiva per le selargine, che perdono dopo un tempo supplementare contro le rossoblù

Selargius, 18 aprile 2018 - La battaglia di Sa Duchessa sorride al Cus Cagliari, che si impone sul San Salvatore Selargius con il punteggio di 72-64 dopo un tempo supplementare. Le giallonere, dopo un primo quarto di gran livello e chiuso meritatamente in vantaggio sul 20-9, hanno subito l’orgogliosa rimonta delle padrone di casa, trascinate dalle prestazioni individuali di Rossi e Sorrentino, a referto rispettivamente con 27 e 22 punti. In casa San Salvatore, invece, non sono bastati i 18 di Arioli.

LA GARA – Coach Staico parte con Arioli, Lussu, Mura, Cordola e Gagliano. Xaxa risponde con Rossi, Niola, Borsetto, Ridolfi e Caldaro. Le selargine iniziano con un piglio molto aggressivo e producono tiri di notevole qualità in attacco, dove quando non arriva il canestro nascono comunque delle ottime chance a rimbalzo. Il San Salvatore tocca prima il +10 con il canestro di Gagliano (2-12), poi allunga ancora con i liberi di Mura (+13) prima che il canestro di Caldaro permetta al Cus di accorciare leggermente sul 9-20 alla prima pausa.

L’illusione di un derby a senso unico dura però poco, perché poco dopo aver toccato il massimo vantaggio con Lussu sul 9-24, il San Salvatore inizia ad accusare il ritorno delle padrone di casa guidate offensivamente da Rossi e Sorrentino. I buoni attacchi di Arioli e compagne contro la zona avversaria non vengono premiate dalle percentuali al tiro, mentre il Cus pian piano continua a rosicchiare punti e al 20’ è pienamente in partita sul 26-32.

Dopo l’intervallo la formazione giallonera è brava nel tenere a debita distanza il Cus Cagliari e lo ricaccia indietro anche sul -12 (bomba di Arioli per il 33-45). L’inerzia della gara sembra ancora girare in favore del San Salvatore, che mantiene la testa nel punteggio senza però riuscire a scappare in maniera definitiva. Il Cus, allora, ne approfitta, e nell’ultimo quarto rimette ancora tutto in discussione. Rossi firma il -1 (46-47), Cordola risponde ma le universitarie trovano il modo di pareggiare con una tripla dall’angolo di Lewis. La gara va avanti punto a punto: il gran canestro dai 6,75 m di Arioli sembra inaugurare lo scatto decisivo delle ospiti, riprese però per l’ennesima volta dal canestro di Sorrentino e dal libero di Arioli. A una manciata di secondi dal termine la numero 8 giallonera prova a risolverla con un palleggio, arresto e tiro dalla media distanza, ma la sua conclusione è troppo corta. Dall’altra parte, a un secondo dal termine, il tiro dall’angolo di Ridolfi non trova il canestro. Si va al supplementare.

Al rientro in campo le rossoblù, sull’onda emotiva della rimonta effettuata, riescono subito a mettere in piedi un parziale di 9-1, e poi sono abili nel difendere il margine fino alla sirena conclusiva. Al San Salvatore non resta che voltar pagina e pensare ai prossimi impegni: prima il Geas e poi, soprattutto, Udine. “Nei primi quindici minuti ci siamo espressi molto bene – analizza coach Fabrizio Staico – ci siamo presentati alla pausa lunga in vantaggio di 6 punti e all’ultimo mini intervallo sul +8. A un certo punto però il gioco di squadra ha smesso di essere protagonista, ed è stato questo l’errore che ci è costato caro. Ora utilizzeremo la difficilissima partita contro il Geas per riprendere fiato in vista della trasferta di Udine, dalla quale dobbiamo cercare di tornare con i due punti”.

CUS Cagliari-San Salvatore Selargius 72-64 d1ts

CUS: Ridolfi 6, Borsetto 3, Caldaro 7, Niola 3, Rossi 27, Gaetani ne, Sorrentino 22, V. Zucca ne, Aielli ne, Santoru ne, Lewis 4, Mancini ne. Allenatore: Xaxa

San Salvatore: Cordola 16, Mura 2, Arioli 18, Gagliano 6, Lussu 12, Melis ne, Pohling ne, Pinna ne, Loddo ne, Lorusso ne, Laccorte 2, Rondinelli 8. Allenatore: Staico

Parziali: 9-20; 26-32; 39-47; 59-59

Arbitri: Dario Di Gennaro ed Eugenio Roberti di Roma

Agenzia Uffici Stampa Directa Sport

2 commenti:

  1. Quinta sconfitta consecutiva sembra anche troppo tenero da parte del giornalista. Vorrei ricordare che il San Salvatore, dopo la vittoria dell'andata contro il CUS, ha vinto una sola gara, quella contro Pordenone, vinta di un solo punto nei secondi finali con due liberi di Mura, altrimenti le sconfitte consecutive sarebbero state 15, il tanto di un intero girone. Qualche riflessione al posto del presidente la farei.

    RispondiElimina
  2. E' da 5 anni che si costruisce una squadra da playoff. Purtroppo per loro non sono mai stati centrati. Si, al posto di Mura, una domandina me la farei...

    RispondiElimina