Iris Ferazzoli: “Dovremo cercare di ripetere la partita dell'andata giocando soprattutto con la sfrontatezza che abbiamo avuto affrontando Faenza ”.Cagliari. Tempo di derby per la Virtus Cagliari che, al quarto turno di ritorno dell’A2, rende visita al San Salvatore Selargius. Si gioca in via Vienna (palla a due alle 18) e sarà una sfida che entrambe vorranno vincere. La Virtus per cercare di trovare, finalmente, la prima vittoria della stagione e il San Salvatore, per rimanere nelle alte posizioni della graduatoria, in piena zona playoff. Le premesse perché il match sia interessante ci sono tutte. La squadra di coach Fioretto è reduce dalla sconfitta interna contro la capolista Brescia (59-56) e ovviamente vorrà sfruttare il fattore campo per ritrovare il successo. La Virtus invece arriva alla sfida di Selargius dopo aver subìto il 14mo passo falso stagionale. La quarta (18 punti per il San Salvatore assieme a San Giovanni Valdarno) contro la quattrodicesima in classifica. Sono queste le due squadre che si affronteranno domani. Ma il derby, oramai è risaputo, regala sempre soprese inaspettate. All’andata (la Virtus era orfana di Favento e Ledesma che anche domani non saranno del match) la vittoria arrise alla squadra selargina, ma fu battaglia vera, vinta dalla giallo nere proprio sul filo di lana (52-51) a seguito di un dubbio fallo fischiato a Federica Brunetti. La differenza tra le due contendenti si nota soprattutto andando ad analizzare i numeri. La Virtus, ad oggi, ha realizzato 703 punti e ne ha subìto ben 1038. Il San Salvatore invece di punti ne ha realizzati ben 830, ma lavorando bene in difesa ne ha subìto solo 760. Il Selargius viaggia con una media di 63,8 punti a partita contro i 50,2 delle virtussine. Tira meglio da due la compagine di coach Fioretto, con il 45% ovvero 9 punti percentuali in più delle cagliaritane che finora dalla media hanno fatto solo il 36%. Anche dalla linea dei 6,75 le cose non vanno decisamente meglio per Brunetti e compagne che hanno buttato dentro solo il 24% dei tiri tentati. Selargius invece ha il 33%. Pur avendo una gara in meno da giocare, la compagine selargina è avanti nei liberi (69% mentre la Virtus è al 68%) e anche ai rimbalzi (37,2 contro il 34 delle virtussine).
Gruppo completo in ogni reparto quello allenato da Roberto Fioretto anche se il gioco e i punti passano tutti per le mani di almeno tre giocatrici. La guardia-ala Giulia Manzotti miglior realizzatrice della sua squadra con 201 punti realizzati e 73 rimbalzi conquistati. L’ala-pivot Mounia El Habbab (170 punti e 100 rimbalzi) e Marta Granzotto (140 punti e 72 rimbalzi). E poi c’è il resto della squadra che nel suo insieme è davvero pericoloso.
