sabato 11 maggio 2024

Alla Virtus il primo round

Bella, bellissima Virtus. Contro il FE.BA. Civitanova Marche, nella prima sfida dello spareggio per accedere al concentramento nazionale per la promozione in serie A2, la formazione cagliaritana domina il match per tutti i 40’, vince con il punteggio finale di 74-55, ma soprattutto accumula un buon vantaggio, considerata la differenza canestri, in vista del match di ritorno in programma tra sette giorni. 

Indubbiamente è stata una gara perfetta, quella che le ragazze allenate da Fabrizio Staico, hanno giocato questo pomeriggio nel “forno” di via Pessagno. Tanti tifosi a sostenere  le ragazze che hanno ricambiato giocando una pallacanestro spumeggiante, fatta di velocità, precisione al tiro, specie da parte di Carla Lucchini, Diana Valtcheva, Anna Lussu e la solita inesauribile Giulia Corda, ma anche tanta, tantissima difesa. Il reparto che ha maggiormente messo in difficoltà la formazione ospite.

Civitanova è rimasta in partita, praticamente,  nei primi 10’, poi la Virtus pian pianino ha preso le misure e alzato il ritmo di gioco chiudendo in vantaggio al riposo lungo.  Nel terzo periodo la svolta del match. Un parziale pesante di 17-0 mette la parola fine all’incontro, con le marchigiane incapaci di reagire. Solo nell’ultimo periodo a risultato acquisito la Virtus ha allentato le maglie, favorendo leggermente il ritorno delle ospiti, ma senza impensierire le cagliaritane.

Civitanova e Virtus si studiano nei primi 10’ di gioco anche se la differenza tra le due squadre si nota tantissimo. La formazione di casa gioca di squadra, fa girare la palla e cerca sempre il tiro facile (Carla Lucchini), mentre le ospiti si affidano prevalentemente alle individualità. Punto a punto fino al 6’ (9-9) poi la Virtus si stacca con la tripla di Lucchini e si porta sul 15-11. Potrebbe essere un tentativo di fuga, ma la formazione di coach Melappioni (vice l’ex Virtus Iris Ferazzoli), non si fa intimidire, non solo dalla Virtus, ma anche dal chiassoso e festoso pubblico di casa, e piazza un minibreak di 6-0 (17-15) che non sconvolge certo i piani di coach Staico. Un time out, l’ingresso di Diana Valtcheva e arriva la tripla del 18-18, punteggio con il quale si chiude la prima frazione. 

Al rientro la stessa Valtcheva è scatenata, dalle sue mani arrivano i punti (in collaborazione con Rabchuk) che permettono alle virtussine di staccarsi (27-22 al 16’). Arriva però il terzo fallo della giocatrice bulgara. Le ospiti potrebbero approfittarne, ma Carla Lucchini, ancora lei, riesce a suon di triple a dare alla Virtus il “la” per allungare e andare al riposo lungo sul 34-24.

Si riparte e stavolta capitan Pellegrini e compagni non si distraggono e confezionano 10’ di grande pallacanestro. La palla vola via velocemente, Civitanova è frastornato, e le cagliaritane riescono a trovare con estrema facilità la via del canestro: Lucchini, Lussu, Corda e Pellegrini sono implacabili. Il parziale è pesante davvero: 17-0 si passa dal 34 al 24 del riposo al 51-24 del 28’. E’ una festa alla quale non partecipa il Civitanova che riesce a trovare il primo canestro a 2’47 dalla sirena. Il finale di tempo vede la Virtus chiudere sul 58-33. 

Negli ultimi 10’ le padroni di casa  si portano a +23 (58-35), poi rallentano il ritmo. Le ospiti pian pianino provano a ridurre le distanze, ma la Virtus fa buona guardia, concede poco e chiude a +19. Tra sette giorni il match di ritorno con un tesoretto di canestri che la Virtus deve salvaguardare per riuscire a passare il turno. 

“Abbiamo vinto solo la prima parte della sfida -ammette Fabrizio Zirone assistente di coach Staico -, ora dobbiamo fare di tutto per riuscire a fare nostra l’altra metà della gara, quella che giocheremo tra sette giorni in casa loro. Siamo in vantaggio di 19 lunghezze, ma nella sfida di ritorno dobbiamo essere concentrati, così come lo siamo stati stasera, giocare e non commettere errori che potrebbero risultare fatali. Loro, lo abbiamo visto, nonostante il punteggio finale possa dire altro, sono una buona squadra e faranno di tutto per ribaltare. Questi 19 punti non ci danno nessuna certezza. Per quanto ci riguarda, bene le singole, ma il valore aggiunto di questa squadra è il gruppo: la nostra forza, il nostro tesoro”. 

Virtus: Lussu 6, Vargiu, Lucchini 21, Gallus, Pasolini, Corda 14, J. Valtcheva 2, Rabchuk 11, Podda, Pellegrini 4, D. Valtcheva 16, Anedda. Allenatore: Staico.

Fe.Ba. Civitanova: Streni 2, Panufnik 13, Sciarretta, Severini, Angeloni, Binci 22, Contati, Jaworska 9, Pelliccetti 9, Lazzarini. Allenatore: Merappioni. 

Parziali: 18-18; 16-6; 24-9; 16-22.

Arbitri: Faro e Cassiano

Foto di Andrea Chiaramida

Ufficio Stampa Virtus Cagliari

Nessun commento:

Posta un commento