lunedì 24 agosto 2015

Serie D: rumors da Alghero, Brembilla nuovo allenatore


Solo rumors, non c'è ancora nulla di ufficiale, ma da Alghero si parla di un cambio sulla panchina della SAP Alghero per il prossimo campionato di Serie D.

L'unica cosa certa è che Andrea Cardone, l'allenatore che ha portato la squadra di Alghero fino alla finale del campionato di Promozione nello scorso anno, non è stato confermato dalla società alla guida della squadra. 
Con lui in panchina per tre anni, a dirigere una squadra fatta quasi interamente da giovani, Alghero ha migliorato la sua posizione in classifica anno dopo anno, fino ad arrivare appunto alle finali Playoff della scorsa stagione perse contro il Taba Sassari per 2-0.

Alberto Brembilla potrebbe essere il nuovo allenatore della SAP Alghero per la Serie D.
Dopo aver scelto di fare il campionato di Serie D, pare che la società...Continua a leggere

domenica 23 agosto 2015

Convocazione in maglia azzurra per Mattia Acunzo



L'A.D. Sinnai Basket comunica la convocazione di Mattia Acunzo - il cui cartellino è gialloblù - nella selezione nazionale under 16. Nato nel 2000, Mattia si forma cestisticamente nelle giovanili dell'Antonianum dove sin da piccolo mette in mostra tutto il suo talento. Talento che è ora pronto a prestare alla causa di un'altra maglia azzurra, la più importante di tutte, quella della nazionale. In bocca al lupo, Mattia!

L’importanza dei TIMEOUT



Nel basket esistono i time out (Ogni allenatore può quindi utilizzare questo spazio di 1 minuto ogni volta che ha bisogno di comunicare da vicino con la sua squadra). Questa premessa serve a far capire quanto può essere determinante, per un allenatore e la sua squadra, utilizzare questo minuto per cambiare un eventuale andamento negativo durante la partita.
Tralascio i primi tre tempi e le eventuali sospenzioni richieste per parlare degli ultimi TREMINUTI della Gara. Il 90% dei coaches cerca sempre di
non sprecare il proprio Time Out aspettando il rush finale per dare alla propria squadra un ultimo aiuto per vincere una gara.
Nel basket sono moltissimi gli incontri che si decidono sul filo di lana e quindi è importante avere a disposizione la SORPRESA FINALE.
Un grande coach Americano LARRY BROWN, in uno dei suoi camp estivi riservato ai giovani cestisti, si rivolse anche agli allenatori presenti, io ero tra i fortunati  ad assistere a quella indimenticabile lezione nell’anno 1985.
In sintesi coach BROWN disse che occorre avere sempre nelle proprie tasche LA SORPRESA imprevedibile, che disorienti l'avversario quel tanto che basta a farti prendere un VANTAGGIO anche piccolo, per VINCERE anche una gara altrimenti avviata verso la sconfitta. Allora le domande fioccarono da parte dei coaches presenti; come e quando si potesse costruire tale o tali sorprese. La risposta secca del grande coach, fu…. ovvio, in ALLENAMENTO.

c.G.VENUTO

sabato 22 agosto 2015

NAZIONALE sulla CARTA 5^…….e sul CAMPO?.....


Una rondine spesso non fa Primavera, ma quando un giocatore importante della nostra Nazionale, dichiara che la nostra Pallacanestro non FUNZIONA per una serie di cose FONDAMENTALI, allora vuol dire che finalmente il resto delle RONDINI…Pardon! addetti ai LAVORI iniziano finalmente a prendere coscienza che è tempo di CAMBIARE! Pero’ ora stiamo per partecipare ai Campionati EUROPEI e tutti abbiamo l’OBBLIGO ed il PIACERE di fare il TIFO per la Maglia AZZURRA. Certamente chi fa le Previsioni o stilla possibili percentuali di CLASSIFICA, prima che le squadre scendano in CAMPO per le gare che contano, spesso si avvicina ai pronostici FINALI, ma? il CAMPO molto spesso ribalta ogni statistica. La bellezza ed il fascino dello SPORT sta proprio nell’imprevedibile, pero’ resta il fatto, che come dice il PRESIDENTE PETRUCCI…”Questa è la nostra Nazionale piu’ forte che schiereremo, in questo EUROPEO” e Tutti NOI ci auguriamo che cosi’ sara’….ma se cosi’ non sara’? Cosa fara’ il PRESIDENTE FEDERALE?……una cosa pero’ resta certa, che la nostra Pallacanestro sta distruggendo cio’ che resta della BASE della sua PIRAMIDE, cioe’ le piccole Societa’ Dilettantistiche, i Settori Giovanili e anche riesce a FAR chiudere l’attivita’ a Societa’ e Citta’ che hanno fatto la STORIA del nostro BASKET…In attesa FORZA ITALIA!


c.Giovanni VENUTO


venerdì 21 agosto 2015

Virtus, dall’Ancona arriva il playmaker Giada Ballardini

La Virtus Cagliari chiude la campagna di rafforzamento in vista del prossimo campionato di serie A2 femminile, dopo aver annunciato, nei giorni scorsi, l’arrivo di Carolina Scibelli, Eleonora Zizola, Sabrina Pacilio e Mia Masic, si rinforza ulteriormente l’arrivo del playmaker Giada Ballardini. Classe 1986, nativa di Ancona, il neo playmaker virtussino proviene dalla formazione di casa del Basket Girls Ancona, ma vanta una notevole esperienza in A2 e A3 femminile, avendo militato con Alcamo, Ragusa, Broni, Reggio Calabria e Sorrento.
“Sono davvero soddisfatto per come è stata creata la squadra”, ammette il tecnico della Virtus Nello Schiurru. “Un bel gruppo di livello con diverse giovani interessanti. Scibelli la conosciamo e del suo talento non si discute. Bene anche Zizola e Masic. Oggi è arrivato anche il playmaker, Giada Ballrdini, che completa il gruppo. E poi l’acquisto più importante è certamente quello di Sabrina Pacilio. La sua esperienza sarà decisiva per far crescere ulteriormente il gruppo delle giovani, sulle quali punto molto”.
Il 31 agosto è previsto, in via Pessagno sede della Virtus, il raduno della squadra, mentre la preparazione in vista del prossimo campionato di serie A2 femminile, inizierà il 1 settembre.

Ufficio Stampa Virtus Cagliari


giovedì 20 agosto 2015

Enrico Merella ad Agropoli

La BCC Basket Agropoli annuncia l'arrivo, con la formula del prestito, del giovanissimo talento Enrico Merella.

Si tratta di un play/guardia, classe 1996, che ha trascorso la passata stagione tra la Torres (Serie C) e la Dinamo Sassari (A), quest'ultima laureatasi Campione d'Italia.
Con la casacca della Dinamo ha fatto l'esordio nella massima serie, giocando contro Pesaro e Pistoia. Merella, inoltre, ha vinto nel 2014 con la Nazionale Under 18 il prestigioso torneo internazionale giovanile di pallacanestro (Torneo di Mannheim), sconfiggendo in finale gli USA.
"Sono molto contento di poter giocare ad Agropoli - afferma Merella - e decisivo ai fini della mia scelta è stato coach Paternoster che mi aveva già notato durante un raduno con la Nazionale, tanto da chiedere uno sforzo alla società per prendermi.
Non vedo, quindi, l'ora di poter iniziare a lavorare così da poter ripagare la fiducia"Ad Agropoli, inoltre, Merella ritroverà il play Riccardo Santolamazza.
"Sono contento anche di poter ritrovare Riccardo Santolamazza con cui sono stato ad Anagni. - conclude - In generale, credo che Agropoli possa essere una tappa molto importante per la mia carriera professionale".

Antonio Vuolo

Ufficio stampa Basket Agropoli   20 Agosto 2015


Massimo Lucarelli: 65 candeline e un cuore cagliaritano

Di Stefano Muscas

E’ il 1974 quando la Pallacanestro Ignis Varese decide di cedere un ventiquattrenne lungo, anzi ..lunghissimo, al Brill Cagliari; Massimo"Lucky" Lucarelli , che per i vari annuari e riviste andava dai 2,10 ai 2,14, aveva appena arricchito il suo  palmares con due scudetti e una Coppa dei Campioni  ma, chiuso nel ruolo da Dino Meneghin, suo amico ,coetaneo e compagno fin dalle nazionali giovanili (bronzo europeo nel 1968) aveva la necessità di trovare una società che lo facesse giocare con continuità. 

Parliamo di un giocatore la cui tecnica  di gancio sotto canestro  era molto efficace ma che, si diceva, avesse un carattere particolarmente... ansioso per quanto qui a Cagliari, credo che nessuno se ne accorse. 

Lo Yearbook del 1974/75, pubblicato da "Giganti del basket" e dalla Lega, con la collaborazione di giornalisti come Gianni Menichelli, Marino Bartoletti e Massimo Mangano (sì , proprio lui) , parlando della sua esperienza a Biella. che lo accolse dalla natìa Ancona , lo presentava così: "...Continua a leggere