lunedì 27 agosto 2012
Staff medico biancoblu
comunicato stampa n. 33/ 2012-2013
Fiducia, professionalità, competenza, innovazione e attaccamento al progetto:
su questi imprescindibili pilastri poggia il solido e rinnovato rapporto fra la Dinamo
Banco di Sardegna e i suoi specialisti, imprescindibile supporto al lavoro del team
La Dinamo Banco di Sardegna è particolarmente lieta di comunicare di aver raggiunto un nuovo
accordo per il rinnovo di una già produttiva e salda collaborazione con il dottor Antonello
Cuccuru, il professor Andrea Manunta, il dottor Giuseppe Fais ed il dottor Giuseppe Casu,
preparati, esperti e stimati e professionisti della medicina sassarese perfettamente integrati con la
dimensione Dinamo, una vera e propria squadra che, anche in vista della prossima stagione
agonistica di Lega A, andrà a comporre lo staff medico biancoblu.
Nello specifico, anche nel 2012-2013 della palla a spicchi, il dottor Antonello Cuccuru rivestirà
l’incarico di medico sportivo del team, presenza importante a contatto con la squadra e già
pienamente operativo dato che proprio nel suo studio, attrezzato e al passo con tutte le più
moderne evoluzioni della medicina sportiva, il roster di coach Meo Sacchetti ha sostenuto tutte le
visite pre season.
Assieme a lui opereranno ancora e con rinnovata fiducia il professor Andrea Manunta, ortopedico
della squadra del presidente Stefano Sardara, il dottor Giuseppe Fais, radiologo ed ecografista
che da diversi anni presta la sua esperienza al servizio del progetto Dinamo, ed il medico sociale
biancoblu, dottor Giuseppe Casu. Un'equipe di specialisti costantemente al fianco della Dinamo,
nel corso della sua preparazione pre campionato ed in piena contesa sportiva, ensemble che sarà
affiancato e coadiuvato nello svolgimento delle sue preziosissime funzioni dal dottor Simone
Unali, fisioterapista, e supportati dallo Studio Beta di Ugo d’Alessandro.
Lo staff medico, per garantire un'assistenza sempre più completa, funzionale e all'avanguardia ai
giganti del PalaSerradimigni, si completa inoltre con la rinomata tecnica e competenza del noto
chiropratico Robert Pisanu e con la perizia della dottoressa Tiziana Porcu, medico cardiologo.
Due ulteriori figure a sostegno della squadra in piena sinergia con il riconfermato staff e in linea
con il progetto biancoblu.
Sassari, 27 agosto 2012
Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
Gli ucraini del Dnipro al Città di Sassari-Mimì Anselmi
Comunicato stampa n. 32/ 2012-2013
Dopo l'inaspettato forfait delle “V” nere ed a meno di un mese dal prestigioso torneo in
programma il 22 e 23 settembre al PalaSerradimigni con Venezia e Cremona, la società
pesca il jolly e porta in piazzale Segni una solida corazzata est europea
La Dinamo Banco di Sardegna è lieta ed orgogliosa di comunicare ai suoi tifosi che saranno i forti
ucraini del BK Dnipro Dnipropetrovs'k', club fondato nel 2003 e protagonista del massimo
campionato di pallacanestro del'Ucraina, a chiudere il poker delle partecipanti al Torneo “Città di
Sassari – Mimì Anselmi”, ultimo ed attesissimo appuntamento della pre season biancoblu in
programma il 22 e 23 settembre 2012 al PalaSerradimigni di Sassari.
Un avversario di sostanza e peso internazionale il Dnipro, che va ad aggiungersi al tandem italiano di
partecipanti composto da Umana Venezia e Vanoli Cremona, confermate e gradite ospiti
dell'evento. Dnipro che arrivando dall'est Europa va a completare un quadro di ottimo livello dopo
l'inaspettato ed improvviso forfait della Virtus Bologna che con la sua rinuncia a partecipare aveva
complicato il tutto mettendo a serio rischio l'organizzazione del torneo ad un mese dalla palla a due.
Un vero e proprio tour de force telefonico quello di cui il direttore sportivo Federico Pasquini è stato
protagonista nel post ferragosto, con chiamate in tutto il vecchio continente a caccia di un avversario
disponibile e di buona caratura cestistica, in un momento in cui i calendari dei tornei erano chiusi ed in
pochi, per comprensibili cause di forza maggiore e impegni già presi, erano disposti ad accettare
l'invito.
Il si dei biancoblu di Dnipropetrovs'k', cui va il ringraziamento della società del presidente Stefano
Sardara, è buona notizia che chiude il cerchio e consentirà al roster di coach Meo Sacchetti di
disputare un ottimo test ad una settimana dallo start del campionato di Lega A ed in prospettiva
Eurocup, ed al pubblico del PalaSerradimigni e della Sardegna della palla a spicchi di vivere una due
giorni intensa e spettacolare al fianco del team nel ricordo dell'indimenticabile dirigente Mimì Anselmi.
Sassari, 27 agosto 2012
Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
venerdì 24 agosto 2012
Sassari, in campo Olympiacos e Dinamo:
Comunicato stampa n. 31/ 2012-2013
I Campioni di Grecia e d'Europa il 12 settembre al PalaSerradimigni
La società biancoblu, grazie al rinnovato sostegno di Reale Mutua, scende ancora una
volta in campo riportando in città, per un torneo ad hoc, il top del basket europeo
La Dinamo Banco di Sardegna comunica con grandi soddisfazione e entusiasmo che il 12
settembre 2012 alle ore 20:30 il pubblico di Sassari e dell'intera Sardegna potrà ammirare il
team che al momento rappresenta il top assoluto a livello europeo: l'Olympiacos Pireo. Tutto ciò
è reso possibile anche grazie al supporto e alla grande disponibilità di Reale Mutua, prestigiosa e
storica compagnia assicurativa piemontese e importante sponsor biancoblu che, dopo due stagioni
al fianco della società isolana ha riconfermato il suo prezioso apporto.
L'appuntamento con il torneo Reale Mutua è fissato. Un vero e proprio evento che a distanza di
un anno riporta in piazzale Segni la grande protagonista e vincitrice dell'ultima Eurolega. Nel corso
del ricco pre campionato made in Sardegna, il 12 settembre, sul parquet del PalaSerradimigni,
Travis Diener e compagni affronteranno, quindi, i greci dell'Olympiacos, campioni d'Europa e di
Grecia, una vera corazzata che già lo scorso anno aveva giocato in piazzale Segni contro la
Dinamo e che, memore della fortunata e piacevole esperienza maturata, ha accettato l'invito con
grande disponibilità ed entusiasmo, pronta a regalare agli spalti sassaresi una nuova sfida stellare.
Una sfida di caratura internazionale, diventata possibile grazie all'imprescindibile sostegno offerto
ai biancoblu dallo sponsor Reale Mutua, che tra i fondamentali pilastri su cui poggiano
programmazione e rincorsa del progetto biancoblu del presidente Stefano Sardara, è una Società
che negli anni non ha mai fatto mancare il suo apporto alla Dinamo, manifestando, anzi, un
crescente interesse per un fenomeno che, superati i confini dell'Isola, ha saputo conquistare
attenzione e consensi sulla penisola, sino a diventare vero protagonista, in campo e sugli spalti,
della serie A di basket e delle cronache a essa collegate.
Le strade di Banco e Reale Mutua si erano incrociate per la prima volta due anni fa, quando la
compagnia, nata a Torino nel 1828, scelse di sposare il suo nome all’organizzazione delle Final
Four di Legadue 2009-2010, ospitate proprio a Sassari sul parquet del PalaSerradimigni. Un
matrimonio perfettamente riuscito, celebrato, poi, in concomitanza con l’apertura della nuova
agenzia sassarese e contemporaneamente al raggiungimento della vetta più alta mai toccata dal
basket cittadino: la Lega A. Il tutto, grazie alla forte e convinta volontà di Reale Mutua, da
sempre radicata sul territorio e vicina anche allo sport, e a quella di Stefano Sardara, attuale
presidente biancoblu che, oltre ad essere da sempre un grande appassionato della pallacanestro,
ai tempi del primo contatto si apprestava a diventare socio Dinamo, per arrivare a ricoprirne la
carica di massimo dirigente dall'inizio della scorsa stagione sassarese, ormai divenuta storia.
Sassari, 24 agosto 2012
Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
Lo sbarco americano!
Con l'arrivo dei cugini Diener, di Thornton
e Binetti la pattuglia Usa biancoblu è ora al completo. Domani, ore 18:00 al
palazzetto, start della preparazione 2012-2013
Operazione Dinamo. Il
centro Usa Tony Easley,
perfettamente supportato dal roccioso gruppo italiano, presidiava già da tempo
la città, raggiunto lo scorso fine settimana dall'italo americano Dane Diliegro. Tutto in casa Dinamo Banco di Sardegna è quindi pronto per le grandi manovre (leggi
preparazione), ed in attesa dell'arrivo di Michał Ignerski, impegnato nella campagna di qualificazione
agli Europei di Slovenia con la Polonia, in mattinata all'aeroporto Riviera del
Corallo è atterrata una nutrita e attesa pattuglia a stelle e strisce composta
da Travis e Drake Diener, Bootsy Thornton e dal passaportato Tony Binetti. Le truppe di coach Meo Sacchetti sono (quasi) al completo, l'avventura della
Dinamo Banco di Sardegna del presidente Stefano Sardara è pronta a partire.
Piano di sportiva battaglia. E mentre già da inizio settimana
Vanuzzo e compagni già
lavoravano fra stadio dei Pini e sabbia di Platamona, fra test atletici e visite
mediche, da domani serrate le fila partirà ufficialmente la preparazione
biancoblu. Il gruppo si presenterà al PalaSerradimigni alle ore 18:00 per la “prima” tutta in famiglia che
celebrerà il Diener's return ed il
primo abbraccio dell'ex Montepaschi Siena Bootsy Thornton ai nuovi compagni. Un saluto al
pubblico e pronti via a lavorare sodo sul parquet: il 5 settembre nel Trofeo Novacal il Banco affronterà il Galatasaray nella prima grande sfida di un grande e
succulento del pre campionato made in Sardegna. Aspettando Ignerski, con i giovani Spissu e Samoggia aggregati alle truppe il viaggio
d'avvicinamento alla Lega A ed all'Europa è cominciato.
Sassari, 24 agosto 2012
Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
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Addio CIA, un Settore Tecnico Arbitrale per il rilancio
da Redazione Pianeta Basket
Riceviamo e pubblichiamo questa lettera del dott.Umberto Porcari che interviene con alcune sue proposte sulla riforma arbitrale:
Egregio editore di Pianetabasket.com, letta la nota a firma de “Il Marchese del Fischio” (http://www.pianetabasket.com/?action=read&idnotizia=40222) ritenendola per l'argomentare un contributo al dibattito del suo opinionista Enrico Campana. desidero ringraziare per le positive espressioni configuranti un mio impegno nel Settore arbitrale e possibili incarichi e consulenze, che non escludo.
Credo sia giunto ormai il momento di scendere seriamente in campo, tenuto conto che va sempre più evidenziandosi una “maggioranza silenziosa” di tesserati in grado di fornire proficui apporti, che oggi non possiede voce.
Ma con quali proposte? Per dare un tangibile contributo al Settore Arbitrale questi sarebbero i 10 punti per una riforma strutturale, che certamente credo non sfuggano alla Fip in questa delicata fase di transizione del commissariamento:
1) Settore arbitri professionisti inglobato nel Settore Squadre Nazionali e solo dipendente funzionalmente da quello arbitrale (valutazioni, metodologie di impiego);
2) ristrutturazione centrale e periferica del Settore;
3) meccanismi valutativi condivisi ma non concertati e di riscontrabile trasparenza;
4) rispetto che gli arbitri devono concedere alle altre Componenti Federali;
5) azzeramento di tutte le leadership "strumentali";
6) collegamento tecnico-operativo fra il Settore Arbitrale con i Designatori Nazionali e/o Commissioni Designazioni arbitri del Settore Agonistico Federale;
7) acquisizione di metodologie di reclutamento utilizzando effetti-marketing;
8) "spending review" bilanciata sull'ammontare delle spese complessive calcolate sull'ultimo anno sportivo, comprese le designazioni dei Campionati dilettanti, affinchè tagli di spesa su alcune "voci" siano utilizzate a livello periferico per favorire il reclutamento;
9) selezione dei collaboratori per merito ed esperienza, senza interventi esterni di organi Fip e modifica dell’acronimo CIA in STA (Settore Tecnico Arbitrale) per chiudere con le negatività del passato.
10) assegnazione al STA da parte della FIP di un budget di base congruo agli obiettivi e rapportato successivamente ai risultati raggiunti.
Mi auguro quindi che il primo atto del Consiglio Federale del Presidente Petrucci sia proprio la ratifica del STA (Settore Tecnico Arbitrale), con la nomina di un Presidente, di un Vice Presidente, e di un Consigliere per riportarlo a livello di sicurezza, quale elemento di sviluppo e non minoritario o di turbolenze del movimento. Solo in presenza di un progetto articolato, chiaramente potrei essere disponibile.
Umberto Porcari, Roma
Italia-Turchia alcuni momenti della serata negli scatti di Mario Lastretti
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