Orario di arrivo della rappresentative nazionali

COMUNICATO STAMPA

Si comunicano di seguito gli orari di arrivo presso l’aeroporto di AlgheroFertila delle nazionali che disputeranno a Sassari le gare di qualificazione ai
prossimi Campionati Europei di basket in programma in Slovenia nel 2013.
Domenica 12 agosto Nazionale Italiana – arrivo previsto ore 14,45.
Lunedì 13 agosto Nazionale Portogallo – arrivo previsto ore 17,20.
Lunedì 20 agosto  Nazionale Turchia – arrivo previsto ore 11,20.

Ufficio Stampa Fip Sardegna

Procuratori sì, ma solo se professionisti seri

Fonte: Giovanni Venuto

Luciano Capicchioni

I procuratori sono una categoria importante nel panorama di ogni sport, ma lo sono anche in altri campi e tra questi citerei il mondo dello spettacolo.
Torniamo pero' al basket di casa nostra dove la IBC (Interperformances di Luciano Capicchioni)è l'Agenzia che vanta la piu' longeva e lunga attivita' nel settore.
I meriti, l'attivita' e i risultati sono conosciuti in Italia e nel MONDO.
L'amico Lucky non ha bisogno di sviolinate, perche' il suo lavoro lo conosce bene, ma penso che NON immaginava l'evoluzione attuale e la proliferazione di questa categoria, che oggi è rappresentata su tutto il territorio Nazionale e anche internazionale da AGENTI che rappresentano anche i BAMBINI appena usciti dal settore MINIBASKET.
Come ogni lavoro che si rispetti, sono ovvie le presenze di veri professionisti ma ahimè anche di dilettanti che si ergono a Professionisti.
Le societa' fanno sicuramente bene ad affidarsi agli AGENTI per avere suggerimenti importanti nella scelta di giocatori utili alle proprie squadre, pero' come esiste l'ESONERO per i coaches (quando la propria squadra NON ottiene i risultati sperati) sarebbe forse utile introdurre un FACSIMILE dell'esonero anche per alcuni Procuratori che suggeriscono atleti che poi in campionato danno rendimenti tecnici e comportamentali molto differenti rispetto alla presentazione fatta.
Certo ognuno di noi in ogni attivita' della vita fa degli errori (Errare E' UMANO, ma Perseverare è Diabolico).
Mi permetto solo di ricordare quanto l'amico CAPICCHIONI mi disse diversi anni fa: "Le donne prima di scegliere un vestito o un paio di scarpe, rivoltano i negozi come pedalini, per essere piu' che sicure di NON sbagliare la scelta. BENE caro coach Ti suggerisco di andare a vedere almeno DUE GARE di CAMPIONATO dal VIVO e magari anche un Allenamento di qualsiasi giocatore che dovrai scegliere per la Tua squadra, perche' se SBAGLI sarai tu a pagare con un ESONERO quasi CERTO e ogni colpa come sempre sara' data a te e non alla Societa' o al Procuratore".

CHIUDO riaffermando che la Figura dell'AGENTE è certamente importante nel nostro e negli altri sport, perche' il lavoro che fa è molto utile alle Societa' e agli ATLETI, certamente  chi lo fa BENE continuera' a restare al vertice come  CAMPIONI e NON come METEORE.

P.S. La crisi del Basket riflette il momento difficile della nostra economia, per superarla NON bisogna essere pessimisti, anzi occorre raddoppiare il nostro impegno utilizzando le energie e le competenze non di pochi ma di tutti coloro che amano il nostro sport.


coach Giovanni VENUTO

La "Cunetta" apre al grande basket

Inaugurato questa mattina ad Alghero il rinnovato impianto di via De Biasi. E da stasera via al torneo 3vs3 targato Dinamo-Mara La Cunetta riapre. Una bella giornata estiva, il mare di Alghero, una folta cornice di pubblico, le autorita' amministrative e religiose locali, con in testa il sindaco Stefano Lubrano e monsignor Morfino, ed una nutrita pattuglia biancoblu guidata dal presidente della Dinamo Banco di Sardegna Stefano Sardara. Questa la cornice in cui lo storico impianto sportivo della "Cunetta" ha riaperto le sue porte al basket, ampliato e interamente ristrutturato, intitolato a Luca Manchia e pronto a dare spazio e sfogo alla grande passione algherese per il basket. Taglio del nastro. Un'opera dal profondo significato sociale realizzata a cavallo fra due amministrazioni, portata a termine e pronta a diventare nuovo tempio della pallacanestro algherese. Un momento importante, da celebrare nell'antiviglilia dello sbarco azzurro in Sardegna e con un evento capace di catturare l'attenzione e risvegliare l'interesse per la palla a spicchi. Cosi', da stasera a partire dalle 20 e sino a domanica sera, giorno delle finali, la "Cunetta" ospitera' un torneo 3vs3 di basket, con quattro squadre capitanate da alcuni dei grandi protagonisti della Dinamo di Lega A (Sacchetti, Easley e Devecchi) e dal beniamino di casa Emiliano Salvatore. Con loro quattro promettenti giovani del florido vivaio Dinamo, quattro over (Bonsignori, Jorge Rigatti, Angius e Emanuele Rotondo), quattro cestiste in rosa appartenenti a Sant'Orsola e Mercede e quatto ragazzi tesserati per societa' cestistiche di Alghero. Presenti anche alcuni elementi del roster della Dinamo Anmic, A1 basket in carrozzina, che si cimenteranno in gare di tiro dalla linea dei 6.75. Ingresso libero per i ragazzi e ragazze entro i 15 anni di eta', 5 euro e posto libero per tutti gli altri. Spettacolo assicurato, succulento antipasto di una stagione che la Sardegna del basket vivra' sotto i riflettori. La scena. Parquet nuovo di zecca, 500 posti a sedere, il giallorosso catalano, le immagini dei grandi sportivi di Alghero ed una enorme scritta "fair play" a fungere da monito e richiamo per i più giovani. La "Cunetta" riapre ad Alghero e alla pallacanestro, fra l'emozione del sindaco Lubrano, il commosso ricordo dei genitori di Luca Manchia ("Rivolgo a tutti un grazie grande quanto il palazzetto, nella speranza che possa essere e rappresentare una grande occasione ed opportunita' per i nostri giovani"), cui e' intitolato il palazzetto, la benedizione dell'arcivescovo monsignor Morfino, il plauso dell'amministrazione comunale e della piazza e le parole del massimo dirigente Dinamo Stefano Sardara: "Per noi e' un onore essere qua, abbiamo sposato l'idea con entusiasmo, perche' e' giusto riportare ad Alghero il grande basket: lo faremo a partire da oggi con l'evento legato al Dinamo-Mara camp". Il presidente Sardara fa quindi partire una gara di tiro dalla linea dei liberi: l'arcivescovo segna nel boato, applausi per il sindaco Lubrano, a seguire gli altri sino ai player biancoblu e ad un infuocato e divertentissimo 2vs2 con Stefano Sardara in coppia con Easley e Devecchi a giocare con un giovane supporter algherese. La festa ha inizio, domattina via alla scuola basket con coach Luca Granchi, stasera pero' e' palla a due e ci sara' da divertirsi. Sassari, 10 agosto 2012 Giovanni Dessole Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna

9° Corso per Preparatori Fisici

Si pubblica il bando di ammissione al 9° Corso per Preparatori Fisici.

http://www.fip.it/public/20/930/bando%209%20corso%20pf%202012.pdf

3vs3 targato Dinamo-Mara ad Alghero

Domani mattina l'inaugurazione del palazzetto intitolato a Luca Manchia poi via a tre serate di grande pallacanestro. Al mattino poi tutti a scuola di basket La vigilia. Il grande basket sta per sbarcare ad Alghero con il Dinamo-Mara camp, evento che da domani e sino a domenica tingerà di biancoblu e grande passione per la palla a spicchi l'intera Riviera del Corallo..e non solo. L'inaugurazione e riapertura al pubblico della palestra la "Cunetta" in via Mauro Manca, è il prezioso spunto offerto dall'Amministrazione comunale di Alghero del sindaco Stefano Lubrano per regalare alla platea catalana questa grande e attesissima kermesse cestistica, organizzata in collaborazione con la Dinamo Banco di Sardegna, lo sponsor biancoblu Mara spa e con il pieno sostegno del Comitato regionale Fip del presidente Bruno Perra. Basket a 360 gradi. Si comincia domani mattina con l'inaugurazione dell'impianto intitolato a Luca Manchia, la sera via agli scontri all'ombra del canestro, mentre al mattino sotto la guida di coach Luca Granchi, spazio alla "scuola di pallacanestro". Una importante occasione di promozione della disciplina, con la Dinamo del presidente Stefano Sardara a fare da traino ed una piazza come quella storica di Alghero che ospiterà l'evento nei giorni in cui è in programma lo sbarco azzurro in Sardegna, a Sassari, della Nazionale azzurra maschile impegnata nelle qualificazioni europee con Portogallo e Turchia. La scena. Un torneo tre contro tre, quattro squadre a contendersi la vittoria capitanate da alcuni grandi protagonisti della Dinamo di Lega A (Brian Sacchetti, Tony Easley e Jack Devecchi) e composte da under biancoblu, over, cestiste in rosa di Sant'Orsola e Mercede e giovani appartenenti alle società operanti ad Alghero. Presenti anche alcuni giocatori della Dinamo Anmic, società entrata a far parte dell'universo biancoblu (come del resto il Sant'Orsola della pallacanestro femminile) e da anni ai vertici della A1 di basket in carrozzina, che si esibiranno in gare del tiro da tre punti ad impreziosire una scena già ricca. Sassari, 09 agosto 2012 Giovanni Dessole Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna

L'ala della Dinamo è Bootsy Thornton

     

 Comunicato stampa n. 27/ 2012-2013

Scudetti, F4 d'Eurolega, Eurocup e grande esperienza italiana ed internazionale:
Colpo a effetto della società del presidente Stefano Sardara che con pazienza e
perizia firma uno dei giocatori più decisivi ed importanti dell'ultimo decennio.
L'ex Siena, Barcellona ed Efes Pilsen è vero e riconosciuto top player europeo
La Dinamo Banco di Sardegna comunica con grande orgoglio e soddisfazione di aver raggiunto
un accordo con l'esterno americano Marvis Linwood Thornton III, “Bootsy” come da anni è
noto alla platea italiana ed internazionale della palla a spicchi, un giocatore di valore assoluto e
riconosciuta caratura europea, elemento che ha in curriculum sette anni di Italia fra Cantù e
Siena, tre scudetti in maglia Montepaschi (l'ultimo conquistato nella scorsa stagione di Lega A)
ed esperienza di peso e sostanza vissute a Barcellona ed in Turchia con l'Efes Pilsen.
Una trattativa lunga e complessa condotta in porto dal diesse Federico Pasquini in pieno
accordo con coach Meo Sacchetti e la dirigenza del presidente Stefano Sardara. Un vero e
proprio colpo a effetto che conferma la bontà del progetto Dinamo Banco di Sardegna Sassari,
società che negli anni ha saputo costruirsi una solida reputazione diventando meta ambita e
gradita da alcuni dei più importanti interpreti della disciplina. Un innesto di grande valore arrivato a
completare il puzzle biancoblu che ora, con Bootsy Thornton, acquista un uomo di grande
esperienza cestistica, ulteriore perno da quintetto chiamato a mettere le sue qualità a disposizione
della squadra nel viaggio sui tornanti della serie A e nell'affascinante avventura in Eurocup.
Nato a Baltimora il 30 luglio del 1977, 195 centimetri per 88 chilogrammi di peso, Bootsy
Thornton inizia la sua carriera in Florida alla Dunbar High School (Florida) approdando poi, a 19
anni, al Tallahassee Junior College. La prestigiosa St. John’s University lo chiama nel 1998 e l'anno
successivo Thornton è Mvp del torneo con il suo college campione della Big East Conference. Nel
gennaio 2001 accetta la sfida dell'Europa e firma per Cantù: la scommessa è vinta, resta in
Brianza per tre anni e nel 2003 firma per la Montepaschi Siena. Il binomio è vincente: arrivano
lo scudetto 2004, la Supercoppa (2004/2005) e la qualificazione alle F4 di Eurolega (2004).
Bootsy è fenomeno che esplode e cattura l'interesse delle big europee. Il Barcellona lo firma e
lui gioca in canotta blaugrana una strepitosa F4 di Eurolega nel 2006. Il passaggio al Girona di
coach Pesic gli vale un ruolo da specialista, il quarto posto nella Acb e la vittoria dell'Eurocup. Poi il
ritorno a Siena (scudetto, Supercoppa e F4 con inserimento nell'All Eurolegue Second Team),
l'esperienza con i turchi dell'Efes Pilsen con cui in tre anni vince titolo, Coppa di Turchia e Coppa
del Presidente e la settima stagione italiana, la scorsa: arriva a Siena in corsa a dicembre in
tempo per vincere la Coppa Italia ed il suo terzo scudetto biancoverde.
Esterno con punti nelle mani ma buona propensione al gioco di squadra e alla difesa, grande
realizzatore che mette in campo grinta, un'ottima capacità di andare a rimbalzo offensivo e forte
leadership. Valido nel gioco spalle a canestro, la lunga militanza in alcuni dei più importanti club
dell'Europa del basket, Montepaschi Siena in primis, e le esperienze maturate in Eurolega ed
Eurocup, ne fanno un elemento capace di innestarsi al top nella dimensione italiana oltre che
giocatore particolarmente utile in fase d'approccio alla prima esperienza europea della Dinamo
Banco di Sardegna. Non certo una scommessa Bootsy Thornton, ma una solida certezza il cui
curriculum è garanzia di assoluta applicazione e qualità. La finale scudetto giocata e vinta lo scorso
anno in maglia Siena sull'EA7 Olimpia Milano è solo una delle ultime spettacolari performance
offerte dall'ala del Maryland a cronache e albi del basket. Un giocatore che ha dichiarato senza
esitazioni di avere ancora voglia di vincere, che sa esaltarsi ed essere decisivo, formula alchemica
perfettamente integrata nell'idea cestistica di coach Meo Sacchetti.

Sassari, 08 agosto 2012

Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

Tony Binetti straniero da Eurocup

                                                                           
                                                               Comunicato stampa n. 26/ 2012-2013

Il play italo americano è stato riconfermato dalla società del presidente Sardara.
Considerato il suo status di passaportato sarà impiegato nelle gare internazionali,
chiamato poi a dare una preziosa ed importante mano al team in fase di allenamento
La Dinamo Banco di Sardegna è lieta ed orgogliosa di comunicare di aver raggiunto un accordo per
la riconferma del playmaker italo americano Tony Binetti che anche per la stagione 2012-2013
indosserà la canotta biancoblu. Il dinamico regista di Renton, sbarcato per la prima volta in Italia nel
2005-2006 in tempo per giocare i playoff scudetto in maglia Fortitudo Bologna, già in passato aveva
fortemente voluto la Dinamo, tornando sull'Isola dopo la sua prima esperienza in Legadue e mettendo
tutta la sua professionalità al servizio della causa, del coach e dei compagni.
Lo status di passaportato consentirà a Tony Binetti, oltre che di innalzare notevolmente la qualità
dell'allenamento e rappresentare una valida alternativa in caso di emergenza, di essere una delle 12
pedine biancoblu da lanciare alla ribalta del prestigioso scacchiere di Eurocup, torneo che permette di
schierare un numero maggiore di stranieri rispetto al campionato italiano e che quindi avrà il playmaker
cresciuto alla Seattle Pacific University come protagonista.
Una importante riconferma in prospettiva continentale che allunga ulteriormente il roster di Meo
Sacchetti, migliorando qualitativamente il livello della rosa Dinamo Banco di Sardegna in vista della
sua prima esperienza internazionale. Un accordo raggiunto sulla base della reciproca stima e
dell'abnegazione messa in campo da Tony Binetti, che quando chiamato in causa non ha mai fatto
mancare apporto ed entusiasmo, integrandosi perfettamente negli schemi del coach, nella dimensione
sassarese ed isolana e nel sempre più granitico gruppo biancoblu.
Statunitense con passaporto italiano nato l'8 agosto del 1983, sposato con Jenny, anche lei giocatrice di
basket, dopo il college accetta subito la sfida dell'Italia e firma per un top club come la Fortitudo
Bologna. L'anno successivo gioca in Legadue a Castelletto Ticino agli ordini di coach Meo
Sacchetti, inizio di un sodalizio che oggi è suggellato ancora una volta. Nel 2007 un passaggio alla Acb
spagnola, quindi il ritorno in Italia vissuto fra Cantù e Brindisi. La stagione 2009-2010 è quella
dell'esordio sassarese e della storica promozione in Lega A, quella successiva porta Binetti a ritentare
l'impresa a Veroli, ma il gran salto non riesce e nel novembre 2011 Binetti torna ancora una volta a
Sassari, indossa la canotta Dinamo e così sarà anche nella prossima stagione.

Sassari, 07 agosto 2012

Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna