martedì 3 aprile 2018

Pasquini "Faccio un passo indietro, torno a fare il general manager"


Le parole di Federico Pasquini questa mattina in conferenza stampa: “Ci tengo a ringraziare tutti, ho trovato grande disponibilità e voglio ringraziare il mio staff e tutti i giocatori per quello che mi hanno dato”

Questa mattina, nella Club House di via Nenni, coach Federico Pasquini ha incontrato i giornalisti di televisione, carta stampata e agenzie per comunicare le proprie dimissioni dalla panchina biancoblu.

“Ci tengo a ripercorrere un po’ la storia di quello che abbiamo vissuto tutti insieme in questi anni. Siamo riusciti, nella stagione 2012/13 e 2013/2014, ad avere avvii veloci perché in quei due anni abbiamo lavorato su un nucleo di giocatori che ci ha permesso di partire forte e metterci in una condizione in cui si poteva fare la stagione per il nostro livello di aspettative. Finito quello siamo entrati in un processo particolare, abbiamo iniziato molto bene e nel 2014-2015 quando abbiamo fatto quello che abbiamo fatto. Ma poi nelle tre annate successive abbiamo pagato questi grandi risultati raggiunti, le conseguenti aspettative e i profondi cambiamenti nel roster, soprattutto a inizio stagione. È importante dirlo perché la pallacanestro è uno sport che si gioca in un campo piccolo e l’equilibrio che bisogna dare alla squadra non si inventa: l’esempio calzante è quello della prossima avversaria di campionato ovvero Brescia che, confermando un nucleo solido, è partita con una striscia di 9 vittorie.

lunedì 2 aprile 2018

Virtus sconfitta dalla capolista

CAGLIARI – Virtus sconfitta, ma con l’onore delle armi. E’ andata male anche stavolta, alle ragazze allenate da Iris Ferazzoli che, contro la capolista del girone Sud della serie A2 femminile Use Rosa Scotti Empoli, è stata sconfitta per 71-47, in una gara nelle quale, le cagliaritane, hanno giocato con spavalderia al cospetto di una grande del campionato. Per vincere ci sarebbe voluta l’impresa. Quella purtroppo non è arrivata, ma in compenso l’Empoli nonostante la superiorità tecnica e fisica, ha saggiato la forza di una squadra, quella di casa, che ha tra le sue caratteristiche, quella di non mollare mai e dare del filo da torcere alle avversarie: qualunque esse siano. 
Contro le toscane, l’inizio non è certo dei migliori per la Virtus che subisce la forza delle avversarie. Le ospiti corrono e segnano andando a +12 dopo 8’ (19-7). Coach Ferazzoli ci vuole parlare sopra e chiama a se le ragazze che, al rientro in campo appaiono più motivate e sfruttano un calo mentale dell’Empoli per trovare gioco e canestri. Quelli che consentono al Raiola e compagne di andare alla prima sirena sul -8 (21-13). Nel quarto successivo coach Cioni non vuole rischiare e chiede al quintetto in campo più concentrazione. 

TDR 2018: I risultati della giornata finale


Tornano a casa con un sesto e un tredicesimo posto le rappresentative della Sardegna impegnate nel Trofeo delle Regioni

Non è riuscita l'impresa di battere il Veneto e portare a casa un bel quinto posto alla rappresentativa maschile, mentre si chiude con una vittoria e la conquista della finalina per il 13° posto, l'avventura della rappresentativa femminile.

di seguito i tabellini:

L'Under 12 della Nivea Santa Croce trionfa al Trofeo Garbosi di Varese

Un trionfo storico per il basket sardo. L'Under 12 della Nivea Santa Croce diretta da Gianni Loi e dall'assistent coach Fabiana Pinna ha conquistato il prestigioso Trofeo Garbosi disputato nel fine settimana a Varese e nell'hinterland della città lombarda.  La manifestazione, giunta alla 39^edizione, rappresenta una delle massime espressioni della pallacanestro giovanile nazionale. Un ruolino di marcia immacolato quello I giovani gialloblù che nel girone eliminatorio di Castronno hanno regolato Lavagna, Urania Milano e Sette Laghi Gazzada per poi superare nettamente nei quarti il Gallarate.

domenica 1 aprile 2018

TDR 2018: La rappresentativa femminile vittoriosa sul Trentino


Nel torneo femminile la vittoria è arrivata anche per la rappresentativa della Sardegna che ha battuto il Trentino Alto Adige con il punteggio di 61-42. Kaleva in doppia cifra ma tutto il gruppo ha dato il massimo per riuscire a raggiungere la vittoria. Domani alle 9,15 la sfida per il 13/14mo posto contro l'Umbria che oggi ha battuto l'Abruzzo con il punteggio di 65-32.


TRENTINO ALTO ADIGE - SARDEGNA 42 - 61  (11-19; 8-16; 13-18; 10-8)

TRENTINO ALTO ADIGE: Bertolini 2, Abram 9, Odorizzi 4, Rech 7, Voltolini 9, Ceriotti 2, Dissegna 4, Doliana 2, Martinelli, Meneghini, Plattner, Tenuti 3. Allenatore: Balduzzi.

SARDEGNA: Vargiu 5, Pilo 3, Valenti, Kaleva 14, Uda 8, Cocco 4, Pozzo 4, Sanna 6, Pasolini 4, Canu 6, Demetrio Blecic 2, Martinez 5. Allenatore: Staico.

Arbitri: Giada Maino e Davide Collalto

TDR 2018: vittoria sul Lazio per la maschile

Successo della rappresentativa maschile della Sardegna che, in mattinata ha battuto il Lazio per 97-78 staccando il biglietto per la finale di domani (ore 14,30) contro il Veneto, nell'edizione 2018 del Trofeo delle Regioni. Una gara che ha visto la formazione isolana, allenata da Nicola Pintonello sempre in testa fin dalle prime battue di gioco. Decisivi i primi due quarti (25-15; 27-16 i parziali) la convincente prova del gruppo e i canestri di Brembilla e Caschili migliori realizzatori della Sardegna. Nell'altra semifinale il Veneto ha superato il Piemonte con il punteggio di 80-60. 

SARDEGNA - LAZIO 97-78  (25-15; 27-16; 25-26; 20-21)

SARDEGNA: Brembilla 28, Caschili 23, Frattaroli, Pintus, Scanu Manunta 8, Basanisi, Bertolini, Boi 12, Fancellu 1, Marras 9, Mele 4, Nulvesu 8. Allenatore: Pintonello.

LAZIO: Cannavina 4, Fusca 12, Mastropiero 4, Stazzonelli 11, Tripodi 10, Di Camillo, Durante 6, Lato 2, Marchionne 9, Matera 1, Paolini 2, Tarallo 17. Allenatore: Gilardi.

Arbitri: De Benedictis Alessandro e Rosato Francesco

Brindisi vince all’overtime

Finale amaro al PalaPentassuglia dove il Banco cede dopo 45’

Non bastano 45’ ai giganti che cadono, dopo un’autentica battaglia, al PalaPentassuglia: Stipcevic e compagni subiscono l’avvio sprint dei padroni di casa che si portano avanti in doppia cifra e chiudono al 20’ 48-38. Dopo essere stati sotto di 14 lunghezze il Banco, condotto dal trio Planinic-Bostic-Stipcevic, costruisce la rimonta e mette la testa avanti a inizio dell’ultima frazione. Dopo essere stati avanti di 7 punti gli uomini di Pasquini non chiudono con cinismo il match e Brindisi conquista l’overtime con Smith e Giuri. Nei cinque minuti supplementari non basta un incontenibile Planinic (28 pt con 14/16 dalla lunetta, 4 rb) alla Dinamo che cede nel finale 105-98.