Finale promozione: Il primo round va alla Sulcispes

Circa 650 persone ieri sera presenti al Palazzetto dello sporto di Sant'Antioco, tutti per assistere alla finale di gara 1 tra la Sulcispes e i Miners del carbonia.

Il PalaGiacomo Cabras addobbato a festa, con i colori della società e un tifo molto caldo che dall'inizio alla fine ha tifato con una coreografia che non si vedeva dai tempi blasonati della serie B.

..Questa stagione è stata ricca di impegni e di obbiettivi che abbiamo raggiunto e soddisfatto in pieno, uno di questi era appunto di riempire il palazzetto come ai tempi della serie B, che , anche se io non ho mai conosciuto, il ricordo tra i cittadini è vivo e questa sera ho visto molte lacrime uscire dagli occhi di chi, tanti anni fa aveva, con quelli stessi, aveva visto la vecchia Sulcispes in serie B. Adesso, l'ultimo obbiettivo di questa stagione, sarà quello della promozione in D, i ragazzi se lo meritano!!. Queste le parole del Presidente, subito dopo la partita, a cui va tutti il nostro in bocca al lupo.

La Superga promossa in serie C

Con due vittorie consecutive ottenute in gara 2 e gara 3, la Sipal Superga ottiene la promozione nel campionato di serie C Silver, raggiungendo la MUSH Ferrini, altra formazione del girone sud, già promossa dalla settimana scorsa.

Una promozione che i ragazzi hanno voluto dedicare alla signora Marisa e al loro capitano, infortunatosi sul finire di gara 2.

Dinamo Basket 2000  -  Sipal Superga  56 - 59

Dinamo Basket 2000: Marras ne, Giordo 12, Poltroneri 5, Pavarani ne, Canopoli 5, Pisu 6, Montalbano 2, Mandras 4, Pinna 17, Manca 1, Luzzu ne, Lungheu 4.  Allenatore: Mazzoleni

Sipal Superga: Villani 5, Dessì 4, Ligia 5, Piano 0, Masserano 15, Perra 11, Carrucciu 15, Fiorellino 3, Melis ne, Floridia 1, Salis ne.   Allenatore: Nicola Pintonello

Parziali: 15-15;  30-25;  45-40;  56-59

Arbitri: Solinas Alessandro di Sassari  -  Zara Massimo di Oristano

Finale Playoff   Gara 3

Pirates, quando il sogno diventa realtà

Dopo solo due stagioni trascorse nel limbo di un anomalo campionato di serie C, che di colpo ci aveva privato della partecipazione di quattro realtà isolane al campionato di DNC, i Pirates ottengono una storica promozione con una cavalcata trionfale, vincendo sei gare su sei nella fase nazionale del campionato di serie C Silver.

Una promozione diretta senza l’eventuale coda dello spareggio in una gara secca in campo neutro, una promozione che gli avversari non avrebbero mai scommesso, perché in fondo i pronostici non davano i sardi per favoriti. Ma noi ci abbiamo sempre sperato e vittoria dopo vittoria, ci abbiamo creduto, così come ci hanno creduto i ragazzi, così come ci hanno creduto i tifosi che, di giorno in giorno sono diventati sempre più numerosi.

I Particolari fanno la differenza…… SEMPRE?

Le statistiche aiutano molto per avere dei dati concreti sul compor- tamento degli avversari e anche dei propri giocatori. Lo sport della pallacanestro, pero’ non si sottrae alle imprevedibilita’ che si presentano ad ogni gara, che spesso risultano determinanti per il risultato finale. Il bello dei Play off e dei Playout e che nemmeno Mago Merlino, se rina-scesse, riuscirebbe a capire bene il come e perche’ di risultati che alla vigilia di ogni partita, sembrano quasi scontati a volte anche vicino al 90% degli intervistati, per poi essere smentiti dal CAMPO clamorosamente.Tra i particolari che incidono fortemente sul risultato finale un posto di assoluto rilievo è occupato dalla signora “DIFESA”. Il grande coach Giancarlo PRIMO ricordava in un suo libro: 

(In difesa si neutralizza, o si tenta di neutralizzare, l’attacco avversario Con la conquista della palla per poi “aprire” un controattacco, rovesciando la situazione).

Naturalmente difendere bene e poi attaccare male non è auspicabile, il risultato finale che dona la vittoria deve avere almeno 1 punto in piu’ degli avversari; ERGO entra in scena il signor “ATTACCO”.

Estasi Su Stentu: è Serie B!

Il sogno è diventato realtà: dopo una cavalcata trionfale il Su Stentu Sestu ha ottenuto la promozione in Serie B battendo nell'ultimo e decisivo match l'Enic Firenze col punteggio di 77-63. Festa grande al PalaMellano per un traguardo storico, ottenuto contro ogni pronostico della vigilia. Merito di un gruppo che ha lavorato in maniera encomiabile fin dal raduno di agosto, sostenuto costantemente dal lavoro dello staff tecnico e dalla società. Nella stagione 2016/17, per la prima volta nella sua giovane storia, l'Accademia Basket parteciperà alla terza divisione nazionale, diventando l'unica squadra a rappresentare l'Isola sul palcoscenico nazionale oltre alla Dinamo Sassari.

C Silver: Su Stentu - Enic Firenze 77 - 63

Su Stentu Sestu: Pintus Andrea ne, Graviano Mauro 16, Elia Nicola 16, Casula Alessandro ne, Cicotto Davide ne, Villani Fabio 3, Pilo Mirko 25, Fois Gianmarco 4, Melis Davide 2, Melis Edoardo 9, Passaretti Mauro 2, Calandra Gabriele ne, Cabriolu Luigi ne. Allenatore: Sassaro

Enic Firenze: Marotta 0, Merlo 0, Filippi 7, Passoni 5, Beconcini 1, Pezzati ne, Santomieri 11, Dionisi ne, Rabaglietti 25, Goretti 2, Puccioni 4, Nardi 8. Allenatore: Salvetti

Parziali: 19-17; 36-39; 57-53; 77-63

Arbitri: Nuzzo Gennaro di Caserta  -  Silvestri Giorgio di Roma

Lettera aperta del CGP Carloforte

Carloforte - E' veramente vergognoso quello che è accaduto nel fine settimana a Carloforte. 

La scuola Basket Carbonia rinuncia alla gara Under 16 maschile di oggi Sabato 4 giugno 2016.

Oltre tutto la Scuola Basket Carbonia risulta essere recidiva, in quanto aveva già rinunciato alla gara Under 14 maschile.

Il Presidente della Scuola Basket Carbonia, il Sig. Pino Fae, dovrebbe spiegare per quale motivo Carloforte è diventato per Carbonia, zona off-limit.

Sicuramente per i prossimi campionati faremo in modo di non avere più Carbonia nei nostri gironi o, "condicio sine qua non" prima gara a Carloforte e poi a Carbonia.

Stessa comunicazione nel trofeo Aquilotti.

La società Esperia rinuncia alla gara di domenica 5 giugno perchè, a detta dell'Istruttore capo Antonello Sechi, solo 3 genitori su 22 sono disponibili alla trasferta.

Una mancanza di rispetto per la nostra società che, vista la propria insularità, è gravata di trasferte settimanali di centinaia di chilometri e di diverse ore.

La speranza è che la Federazione prenda i dovuti provvedimenti.

4 giugno 2016

Il Direttore Tecnico del CGP 

Maurizio Aste