domenica 17 aprile 2016

Impresa Dinamo: espugnato il PalaBigi


La Dinamo Banco di Sardegna, condotta da un grande Logan (37 pt), conquista il match con la Grissin Bon violando il PalaBigi 98-102

Il Banco trova la vittoria una fondamentale vittoria in trasferta espugnando il PalaBigi quasi trecento giorni dopo la vittoria dello scidetto proprio a Reggio Emilia. Merito di una partita solida, intensa che si chiude 98-102: protagonista assoluto David Logan che mette a segno due high alla voce punti (37) e falli subiti subiti (9) per un totale 38 di valutazione. I biancoblu sono bravi a partire bene e con aggressività chiudendo avanti il primo tempo. Gli uomini di Menetti però non ci stanno e, dopo essere stati sotto di 14 punti, si riportano a contatto. Il match si decide nei secondi finali e si avvera la profezia di Stipcevic che, recentemente, aveva dichiarato che lui e la sua squadra non avrebbero perso la prossima partita in volata. Il Banco firma una vittoria importante sotto tanti profili, soprattutto quello dell’energia e della positività: fra sette giorni i giganti sono attesi a Pistoia per la penultima giornata di campionato. Come sottolineato da coach Pasquini nel post partita l’imperativo è “tenere i piedi perterra e non pensare di aver fatto chissà cosa”.

La scena. Tredicesima giornata di ritorno del campionato, a distanza di circa trecento giorno la Dinamo Banco di Sardegna scende in campo al PalaBigi per affrontare la Grissin Bon Reggio Emilia. Per la terza volta dall’inizio della stagione si incontrano le due finaliste dello scorso anno, al momento bilancio in perfetta parità con una vittoria per parte.

Il match. Coach Pasquini manda in campo Logan, D’Ercole, Akognon, Varnado e Kadji, coach Menetti risponde con Aradori, Polonara, De Nicolao, Kaukenas e Veremeenko. Sono i padroni di casa ad aprire i giochi con Veremeenko, Sassari risponde con Varnado e una tripla di Logan. Parziale di 7-0 della Grissin Bon che mette la testa avanti: a sbloccare i giganti Josh Akognon dall’arco. Il play nigeriano però è gravato di tre falli e costretto alla panchina. Reazione sassarese che, dopo essere stata sotto di 7 lunghezze (17-10), mette a segno un parziale di 16-3 che permette agli uomini di Pasquini il sorpasso. Protagonista il Professore David Logan che chiude i primi 10’ 27-30 con 15 punti a referto. Nella seconda frazione la Dinamo si porta fino a +9, con un super Joe Alexander (9): è il veterano Kaukenas a suonare la carica ai padroni di casa (32-38). Con un parziale di 11-5 la Grissin Bon si riporta a -1 con 10 punti di De Nicolao e 13 di Veremeenko, Logan dalla lunetta tiene i suoi avanti, monetizzando i falli degli avversari. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 46-52. Al rientro dall’intervallo lungo Kaukenas si carica la squadra sulle spalle e prova a scuotere i padroni di casa. Kadji e Akognon tengono Sassari a distanza di sicurezza mentre Logan supera i 30 punti, i difensori cadono su di lui (56-61). Fiammata biancorossa con Aradori, Silins e Lavrinovic: quando inizia l’ultimo giro di cronometro del terzo quarto il tabellone dice 70 pari. I sassaresi dalla lunetta mettono ancora la testa avanti con Alexander e Stipcevic chiudendo al 30’ 70-73. In apertura dell’ultima frazione il Banco scava il gap con canestro and one di Alexander, bomba del capitano Devecchi, due canestri di Stipcevic e tre liberi di Sacchetti (73-87). La partita però non è finita, Aradori e Polonara conducono la rimonta emiliana. Akognon dalla lunga distanza firma ancora il +10 e David Logan prova a ricacciare indietro gli avversari. Break della Grissin Bon con 4 punti di Polonara, 2+1 di Aradori e sottomano di Lavrinovic. Con 30’’ sul cronometro il punteggio è 94-95. Magia di Alexander con canestro and one, Aradori però va fino in fondo: fallo di De Nicolao e Stipcevic non sbaglia dalla lunetta. Gli ultimi secondi sono una lotta sul filo dei nervi: a Stipcevic non trema la mano dalla lunetta in finale. Al PalaBigi finisce 98-102: i campioni d'Italia ritrovano la vittoria in trasferta e lo fanno sul campo dove dieci mesi fa conquistarono il tricolore.

Grissin Bon 98 - Dinamo Banco di Sardegna 102

Parziali: 27-30; 19-22; 24-21; 28-29.
Progressivi: 27-30; 46-52; 70-73; 98-102.

Grissin Bon: Aradori 25, Polonara 13, Lavrinovic 5, De Nicolao 10, Parrillo 3, Kaukenas 13, Veremeenko 17, Silins 8, Gentile 2, Golubovic . All. Max Menetti

Dinamo Sassari: Petway, Logan 37, Formenti, Devecchi 5, Alexander 16, D’Ercole 3, Marconato, Sacchetti 3, Akognon 12, Stipcevic 16,  Varnado 4, Kadji 6. All. Federico Pasquini.

Arbitri: i signori Alessandro Martolini, Michele Rossi e Denis Quarta.

Sassari, 17 aprile 2016
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

C Silver: Su Stentu campione regionale


Con la vittoria ottenuta in gara 3, con il risultato di 73 - 66, i Pirates si laureano campioni regionali.

Su Stentu Sestu  -  Esperia   73 - 66

Su Stentu: Graviano Mauro 15, Elia Nicola 18, Casula Alessandro ne, Cicotto Davide ne, Villani Fabio 9, Mirko Pilo 10, Fois Gianmarco 2, Melis Davide 2, Melis Edoardo 15, Passaretti Mauro 2, Calandra Gabriele ne, Cabriolu Luigi 0.  Allenatore: Marco Sassaro

Esperia: Spampinato Andrea 9, Musiu Francesco 16, Orrù Daniel 0, Limbardi Paolo 0, Salone Matteo 5, Putignano Gionata 24, Nanni Federico 0, Marcato Francesco ne, Pedrazzini Maurizio 12, Vaccargiu Francesco 0, Ibba Andrea ne, Argiolas Marco ne.  Allenatore: Fioretto Roberto

Parziali: 18-16; 15-17; 16-10; 24-23
Progressivi: 18-16:  33-33;  49-43;  73-66


Arbitri: Basso Luca di Elmas (CA)  -  Mulliri Mattia di Selargius (CA)




La Sulcispes vince con la Beta

Il Top Scorer Righetti
L'obbiettivo era vincere e mantenere l'imbattibilita'. La SULCISPES si presenta a Pirri con Righetti recuperato, ma priva di Aste, Uras e il capitano Piras, che a causa dei loro infortuni non potranno più completare la stagione. I ragazzi di Massidda motivati dalla carica di Basciu nel ruolo di capitano, iniziano senza strafare e studiando l'avversario, che grazie ai loro piccoli esterni sono veloci nel contropiede e in transizione.

Fino ai primi 20 minuti di gioco si vede una partita punto a punto, dove la SULCISPES sbaglia molto da sotto e qualche pallone perso, che regala dei contropiedl ai ragazzi di coach Bonino. Al rientro dall'intervallo lungo, la musica cambia e la Sulcispes inizia a giocare, mettendo a segno un parziale di 17-0, si inizia a vedere una buona circolazione di palla, buona difesa e anche i tiri dalla lunga distanza .

Coach Massidda commenta così: " Era importante acquisire l'organico e la concentrazione giusta, ho visto qualche errore di troppo da sotto, ma in buona sostanza c'è stata grande disponibilità e voglia. Veniamo da un periodo sfortunato a causa di tanti infortuni, ma sembra che adesso stiamo recuperando la forma di inizio campionato. Dobbiamo concentrarci e arrivare determinati e in forma per l'appuntamento dei playoff. Abbiamo un obbiettivo e non molliamo niente"


ASD Beta - Sulcispes  43 - 66

ASD Beta: Songini 1, Palludo, Brancolini, Giagheddu 4,Vascellari 6, Mura 3, Tanda 5, Atzori 7, Manunza 4, Masala 3, Piras 8 Astero 2. All Bonino. S.

Sulcispes: Cavassa 4, Basciu(cap) 7, S.Massidda 8, Scodina 2, Frau 2, Obino 0, Grosso 6, Righetti 15, Parodo 14, Peloso 4, Cuccu 4. Allenatore Paolo Massidda. Ass.te allenatore Pino Orru'. Dir.acc Ingrande. S.

Parziali: 15-17; 12-14; 3-20; 13-15

Arbitri: Di Fortunato Marco - Piras. Claudio di Quartu

Sant'Antioco 17-04-2016
Ufficio Stampa Sulcispes


Poule Promozione: Antonianum sconfitto dalla Magik Parma


Quartu - Nella gara d’andata dei quarti di finale della poule promozione in A2 l’Antonianum perde contro la Magik Parma di Daniele Lopez col punteggio di 46 a 61. Avvio difficile per le biancoazzurre con ospiti capaci di accumulare in breve tempo un vantaggio in doppia cifra. Superata la prevedibile emozione per un match di grande importanza la squadra quartese, trascinata da Alessia Matta e Manuela Brusa, si è rimessa in corsa chiudendo sotto di 8 lunghezze metà gara (18-26). Nuovo strappo delle ospiti nella terza frazione di gioco (28-43) con locali che hanno avuto qualche passaggio a vuoto e qualche calo di tensione che ha in parte compromesso gli encomiabili sforzi di tutta la squadra. Nel semitempo conclusivo la squadra di Grandesso ha continuato a lottare su ogni pallone ed alla fine ha contenuto il distacco sul -15 che lascia aperto ancora qualche piccolo spiraglio per la gara di ritorno che si giocherà a Parma. Non sarà un’impresa di poco conto vista la forza dimostrata dalle emiliane nella gara odierna. Squadra compatta e ben organizzata la Magik che ha fatto valere oltre alla fisicità anche la maggior esperienza delle sue atlete. Per l’Antonianum di positivo c’è il comportamento nel secondo e quarto semitempo che  lascia ben sperare in una buona prestazione anche in gara 2. Grazie alla velocità e al press difensivo le quartesi sono riuscite a ridurre il gap (soprattutto fisico) con le avversarie e a giocare alla pari per lunghi tratti del match. 

Antonianum - Magik Parma  46 - 61 

Antonianum: Desogus 3, Lai 1, Ruggeri ne, Matta 11, Brusa 23, Mainas, Niola 2, Pinna ne, Biella 4, Papalexis, Argiolas 2, Fadda. Allenatore: Simone Grandesso Silvestri

Magik Parma: Basteri ne, Corsini 15, Tringale 4, Gennari ne, Molinari 3, Tomassetti 7, Bertolotti 4, Oieni 4, Vaccari 18, Costi 6, Pavaroni, Zoni ne. Allenatore: Daniele Lopez. Aiuto allenatore: Michele Bonati

Parziali: 9-17; 9-9; 10-17; 18-18

Fonte: Antonianum

Va alla Virtus il primo round


Selargius. L’urlo liberatorio di Silvia Sarni, i salti di gioia di Valentina Mura e forse anche qualche lacrima. Si è chiusa nel modo migliore per la Virtus Cagliari, la prima gara della poule retrocessione contro il San Salvatore Selargius. Il primo successo della serie (al meglio di tre) è proprio della Virtus che, messe alle spalle le due sconfitte in regular season, ha piazzato il colpaccio in casa delle cugine battendole con il punteggio di 58-53. Le mani sul match le ha messe l’ex di turno: Giulia Ridolfi. Lei, passata pochi mesi fa dal Selargius alla Virtus ha fatto valere la sua forza e la sua determinazione per rovinare i piani della selargine che pensavano, forse, di dare la terza delusione stagionale alla squadra di Gianni Montemurro. A dire il vero il Selargius ha meritato nei primi tre quarti (del resto li ha chiusi in vantaggio) mettendo il bavaglio ad una Virtus pasticciona e imprecisa al tiro. Coach Montemurro ha provato con tantissime rotazioni a trovare il quintetto giusto e alla fine c’è riuscito, danto spazio a Ridolfi e piazzando contemporaneamente due playmaker (Mura e Ballardini) per dare velocità e inventiva al gioco virtussino.

Masic non ha brillato, ma poco importa anche lei ha contribuito alla vittoria e sicuramente mercoledì sarà pronta per dare una mano alle compagne verso la vittoria. La difesa del Selargius ha dato del filo da torcere a Sarni e compagne. Gioco duro, raddoppi e tanta pressione hanno messo in difficoltà la Virtus che ha sempre inseguito. Poi dopo la terza sirena qualcosa è cambiato. Il quarto fallo di Ljubenovic ha, quasi per incanto, caricato la squadra. Sono arrivati i canestri di Sarni, Ridolfi, Pacilio e Scibelli, ha lavorato con intensità anche la difesa (bene anche Mastio) lasciando poco spazio per manovrare e ragionare alla difesa di casa, ma soprattutto il Selargius ha tirato il freno a mano. La Virtus ne ha approfittato e piazzato il primo colpo.
Il primo allungo importante è del Selargius grazie a Ljubenovic (7-2). La Virtus fatica, ma non cede (9-7 al 5’ con canestro di Ballardini. Si soffre in difesa per la velocità della squadra di casa. Anna Lussu è imprendibile e le giallo-nere si staccano ancora (16-7). Montemurro getta nella mischia Ridolfi ed ecco che d’incanto arrivano i rimbalzi, ma soprattutto i canestri che consentono alla Virtus di avvicinarsi (17-16 al 10’). Negli altri due quarti la gara va avanti punto a punto senza grossi sussulti. Al 17’ primo vantaggio cagliaritano con Sarni (22-21). Scibelli allunga (24-21) ma il Selargius con Lussu e Ljubenovic non ha pietà. Rosicchia punti si riprende il vantaggio e chiude sul 33-28. Al rientro in campo è sempre punto a punto (46-43 al 30’) fino al 31’. Ridolfi pareggia (46-46) poi firma anche il canestro del vantaggio (48-46). Ljubenovic commette il quarto fallo e Mura con l’aiuto di Sarni trova il 52-46. Ci si mette di mezzo anche Scibelli (54-48). Il Selargius ha le idee annebbiate e tenta il tutto per tutto, prima con una bomba di Manfrè (56-53) poi con un tentativo di Lussu che finisce sul ferro dopo i due liberi di Sarni e che congelano definitivamente il risultato.

San Salvatore Selargius: Ljubenovic 20, De Pasquale 8, Lussu 10, Mura, Corda, Laccorte, Palmas, Zizola, Di Gregorio 8, Manfrè 7. Allenatore: Fabrizio Staico.

Virtus Cagliari: Masic 2, Fava, Pacilio 4, Mastio, Mura 4, Podda, Ballardini 8, Scibelli 15, Formisano, Ridolfi 11, Sarni 14. Allenatore: Gianni Montemurro.

Parziali: 17-16; 33-28; 46-43; 53-58.

Arbitri: Bergami e Culmone di Bologna

Ufficio Stampa Virtus Cagliari

sabato 16 aprile 2016

Iniziano in salita i playout del San Salvatore

Giallonere battute dalla Virtus Cagliari in gara 1 dei playout salvezza: non basta Ljubenovic (20 punti)

Selargius, 16 aprile 2016 - Iniziano in salita i playout salvezza del San Salvatore Selargius, che cade in gara 1 contro la Virtus Cagliari col punteggio finale di 53-58. Al PalaVienna le giallonere hanno condotto per larghi tratti il match, specie nella prima parte. Ma nelle fasi conclusive una difesa molto aggressiva ha permesso alle biancoblù di conquistare il primo round della serie. Già mercoledì, in via Pessagno, Lussu e compagne avranno una pronta occasione per riscattarsi e conquistare la "bella".

LA GARA - Clima delle grandi occasioni e palazzetto colmo in ogni ordine di posto già a mezzora dalla palla a due. Staico schiera in quintetto Lussu, Di Gregorio, De Pasquale, Manfrè e Ljubenovic. Montemurro risponde con Ballardini, Masic, Pacilio, Scibelli e Sarni. A partire meglio sono le padrone di casa, che con un canestro in contropiede di Lussu e  una bomba di Ljubenovic si portano sul 5-0. La Virtus si tiene in piedi grazie a Sarni, che trova i primi due canestri dal campo usando la propria fisicità sotto le plance. Ljubenovic, però, continua a brillare, e la tripla realizzata da Di Gregorio permette al San Salvatore di toccare un illusorio +9 (16-7). Montemurro scuote le sue ragazze, che entrano in partita e con un parziale di 7-0 si riportano a contatto. Al primo mini intervallo, però, davanti c'è ancora il San Salvatore (17-16).

Il secondo periodo si apre all'insegna dell'equilibrio, poi la Virtus, con un canestro dall'arco, tenta l'allungo (21-24). Nelle difficoltà, le selargine trovano giocate importanti da capitan Lussu, che segna col fallo riportando subito sotto le compagne. Si va avanti nuovamente punto a punto, poi le ragazze di Staico accelerano in chiusura di tempo approfittando di un antisportivo di Sarni su Di Gregorio e di una bomba di De Pasquale sul possesso aggiuntivo (33-28 al 20').

Al rientro in campo, le ospiti sono tarantolate in difesa e costringono il San Salvatore a perdere spesso palla per infrazione di 24''. Le giallonere però mantengono la calma e ritrovano il bandolo della matassa in zona offensiva, andando a segno con tre canestri in fila dalla lunga distanza. La Virtus non molla, e la situazione rimane sempre sempre in bilico (+3 San Salvatore al 30', 46-43).

L'ex Ridolfi è grande protagonista in apertura di ultimo quarto, con cinque punti in fila che permettono alla Virtus di mettere la freccia e sorpassare sul 46-48. Montemurro sfrutta a dovere Sarni, che in attacco trascina le compagne realizzando il canestro del +6 (48-54). Il finale sembra scritto, ma Giorgia Manfrè regala speranza con la tripla del -3. Il San Salvatore ci crede, anche perchè dall'altra parte le biancoblù gettano incredibilmente palla su una rimessa dal fondo. Sul capovolgimento di fronte, però, De Pasquale non riesce a trovare lo spunto giusto a una manciata di secondi dal termine. Quindi Sarni - dalla lunetta - sigilla il successo virtussino sul 53-58.

"La delusione ci sta - commenta a caldo Fabrizio Staico, tecnico del San Salvatore - però questo era solo il primo atto della serie. Non facciamo drammi, cercheremo di mettere a posto quanto non è andato per il verso giusto e andremo al PalaRestivo per pareggiare i conti. Le mie ragazze hanno tutte le potenzialità per farlo. Servirà però un atteggiamento mentale ben diverso rispetto a quello mostrato oggi".

San Salvatore Selargius - Virtus Cagliari  53 - 58

San Salvatore: Ljubenovic 20, De Pasquale 8, Lussu 10, Mura ne, Corda ne, Laccorte, Palmas ne, Zizola, Di Gregorio 8, Manfrè 7. Allenatore: Staico

Virtus: Masic 2, Fava ne, Pacilio 4, Mastio, Mura 4, Podda ne, Ballardini 8, Scibelli 15, Formisano ne, Ridolfi 11, Sarni 14. Allenatore: Montemurro

Parziali: 17-16; 33-28; 46-43

Arbitri: Bergami Matteo di San Pietro in Casale (BO) - Culmone Cristina di Bologna (BO)

Comunicato stampa N°52/2015-16
Agenzia di Stampa Directa Sport e Sardegna Sport

U16 Ecc M: Esperia Cagliari - Basket 90 49 - 53



Esperia: Licheri ne, Lavena ne, Calderone 2, Cinus 3, Farris 8, Fancello 16, Manca Todde 0, Picciau E. ne, Martis 5, Ibba 12, Picciau F. ne, Fadda 3.  Allenatore: Usai L.  Vice Allenatore: Benucci M.

Basket 90: Pozzo 13, Carlini ne, Obino 6, Sanna 6, Nico 2, Chirri 8, Podda 2, Mannu ne, Marongiu 10, Piquereddu 6, Vaquer ne.  Allenatore: Sorci  , 1° ass. Bellino

Parziali: 4-13;  18-9;  12-12;  15-19

Arbitri: Laconi Marco di Siamanna (OR)  -  Murtas Mattia di Quarty (CA)

6^  Giornata di Ritorno