giovedì 12 dicembre 2013

L’Istruttore Minibasket



Oggi essere Istruttori Minibasket significa sostanzialmente possedere le conoscenze e le competenze irrinunciabili e indispensabili per agire nell’ambito di un progetto educativo-sportivo (gioco-sport) dedicato ai bambini dai 5 agli 11 anni.


Si è ottimi Istruttori Minibasket non tanto perché si possiedono e si esercitano le teorie (conoscenze) e le procedure (abilità) necessarie per svolgere il proprio lavoro in modo eccellente, quanto perché queste sono il nostro attuale modo di essere.

La figura dell’Istruttore Minibasket è sicuramente cresciuta in questi anni, sono migliorate le conoscenze e la professionalità di chi opera in palestra con i bambini e l’Istruttore è diventato il punto di riferimento di tutto il movimento Minibasket.

Il significato di Istruttore come Educatore, la consapevolezza della rilevanza dell’intervento nel processo formativo del bambino da parte del “bravo” Istruttore, è nella speranza di tutti ed è il frutto di un grande impegno per quanto riguarda la formazione e l’aggiornamento degli Istruttori.

Chi non condivide o non capisce il significato di “educare” e continua a utilizzare il Minibasket come mezzo per realizzare delle proprie personali egoistiche aspettative è “fuori” dal movimento.

Cosa significa Insegnare-Educando?

•Istruttore: colui che istruisce, trasmette e insegna i contenuti di una disciplina sportiva.
•Educatore: colui che educa specificatamente per dovere morale, trasmettendo e insegnando gli elementi fondanti del vivere con gli altri.

La figura dell’Istruttore-Educatore Minibasket delinea colui che attraverso il gioco-sport del Minibasket riesce a far “tirar fuori” al bambino tutte le sue potenzialità.

Come Istruttore educa il bambino al movimento, sviluppandone le capacità motorie e le abilità annesse, specifiche del Minibasket e come Educatore lo educa attraverso il movimento, sviluppandone le funzioni cognitive, affettive, emotive motorie e organiche.

Istruttori-Educatori si nasce o si diventa?

Ambedue le cose, si nasce nel momento in cui si possiedono già le motivazioni e le inclinazioni tali da promuovere un determinato tipo di apprendimento e lo si diventa nel momento in cui deve “formarsi” per acquisire le capacità di promuovere l’apprendimento di determinate competenze.

Insegnare-Educando significa realizzare un percorso didattico gratificante e ricco di interesse. Chi lavora e si impegna con i bambini deve far emergere i concetti di crescita e di formazione, concetti ben più importanti di una vittoria o di una sconfitta.

Insegnare ai bambini è difficile e richiede capacità, conoscenze e competenze.

I requisiti per essere un buon Istruttore Minibasket sono:

•motivare i bambini ad apprendere;
•insegnare ai bambini ad utilizzare il corpo durante le lezioni e le partite;
•insegnare ai bambini ad utilizzare la testa durante il gioco;
•rispettare il Regolamento di gioco.

L’Arte di insegnare

L’Istruttore deve avere pazienza e attendere con fiducia che si realizzi un corretto processo di crescita dei bambini. Per insegnare Minibasket bisogna essere persone “vere” che prendono a cuore con onestà ed entusiasmo il processo educativo e formativo dei bambini.

L’Istruttore Minibasket deve essere in grado di insegnare, deve utilizzare il giusto metodo di insegnamento al momento opportuno, deve conoscere il gioco e il Minibasket.

Non conta quanti esercizi-gioco o giochi conosce, è molto più importante che presenti una corretta progressione didattico-metodologica di insegnamento e che abbia ben chiari i concetti e i contenuti di ciò che intende insegnare.

Organizzare le lezioni, programmare il proprio lavoro, definire gli obiettivi, adattare e modificare i contenuti delle lezioni, significa porre una continua attenzione ai diversi aspetti che determinano l’apprendimento e lo sviluppo delle capacità motorie dei bambini.

Per intervenire in modo positivo sul processo formativo del bambino, l’Istruttore deve essere costantemente informato e attento a quanto accade durante la lezione, deve correggere al momento opportuno e in modo corretto.

Durante la partita 

La partita è molto importante per i bambini, la sognano, la aspettano, è come un rito magico per loro.

Ai bambini si deve concedere l’errore durante il gioco, evidenziare un errore non significa punire un errato comportamento legato spesso ai diversi ritmi di apprendimento dei bambini; è nell’efficacia della correzione che molto spesso si differenziano il buono e il cattivo Istruttore-Educatore.

Oltre che osservare il gioco, l’Istruttore Minibasket deve anche ascoltare i bambini, deve esser pronto e disponibile, attento a cogliere le difficoltà e i problemi che a volte li affliggono.

L’Istruttore non deve inventarsi sociologo o psicologo, deve aggiornare continuamente le proprie conoscenze e confrontarsi spesso con altri Istruttori: il sapere dell’Istruttore, il conoscere ciò che insegna il saper osservare e ascoltare i bambini non è sufficiente.

Insegnare significa comunicare con i bambini, entrare in relazione con loro (empatia), tenendo presente che non è possibile non comunicare, perché il comportamento umano in situazione di relazione-interazione con gli altri ha sempre un valore di comunicazione (è importante come si comunica, non cosa si comunica).

Un bravo Istruttore deve rispettare gli avversari, il Miniarbitro, il Regolamento, ma troppe volte dimentica questi aspetti, concentrando troppo la propria attenzione sulla vittoria della propria squadra. 


Prof. Maurizio Mondoni

Fonte: Dailybasket

mercoledì 11 dicembre 2013

Primato Dinamo, il sogno europeo continua

Un bel Banco trascinato da Omar Thomas raggiunge le Last 32 da primo nel girone battendo per 77-68 il Cedevita Zagabria 

L'epilogo. Una Dinamo Banco di Sardegna intensa e determinata batte per 77-68 il Cedevita Zagabria, dimostrando di essere capace di giocare al top contro un top club, di portare a casa una gara difficile a qualificazione già acquisita, di scalare la montagna del girone B e arrivare prima in vetta, con una giornata di anticipo. Anche senza Travis Diener Sassari centra un successo di grandissima importanza che consegna il roster di coach Meo Sacchetti agli albi e alla storia: primato inattaccabile e passaggio alle Last 32. Grande merito ai giocatori, spettacolo in campo e ennesimo tassello di una stagione che va veloce, e va alla grande.
La scena. Chalon batte Bilbao nel match del martedì ed è qualificazione matematica alle Last 32 di Eurocup per la Dinamo Banco di Sardegna. L'11/12/13 è suggestiva e significativa data destinata a restare a lungo nella memoria e sugli albi della pallacanestro, perché per la prima volta, ad oltre 50 anni dalla sua nascita, il club biancoblu ha toccato una cima così alta in Europa. C'è però una partita tutta da giocare, quella con il Cedevita Zagabria. Un match che in caso di vittoria potrebbe valere il primato nel girone B per i ragazzi di coach Meo Sacchetti, una questione di prestigio, certo, ma anche di sorteggio. Senza dimenticare che c'è da cancellare sul campo l'incredibile prestazione dell'andata alla Dom Sportova. Oltre cento tifosi croati al seguito del team di coach Repesa, vecchia conoscenza del basket Italiano. Grande attesa sugli spalti e clima da grande evento in piazzale Segni. Vanuzzo e compagni nel riscaldamento pre partita indossano le t shirt "Ci facciamo in 4".

Giovanili biancoblu. In occasione della super sfida Eurocup al PalaSerradimigni la Dinamo Banco di Sardegna ha presentato al pubblico i suoi giovani protagonisti del vivaio, imprescindibile risorsa da futuro per la società biancoblu e per il movimento cestistico sassarese e isolano. Sul parquet hanno sfilato le sei squadre del Settore Giovanile: l’Under 19 di coach Antonio Mura, l’Under 17 A di Massimo Bisin, l’Under 17 B di Federico Rotondo, l’Under 15 di Emanuele Rotondo, l’Under 14 di Nicola Bonsignori e l’Under 13 di Enrico Marongiu. Spazio anche ai baby cestisti del centro minibasket Dinamo Banca di Sassari: le “Esordienti femminili” di Barbara Cuccu, gli “Aquilotti” di Emanuele Rotondo, le “Gazzelle” di Barbara Cuccu, e gli“Scoiattoli” di Nicola Bonsignori. La società ha così salutato e ringrazia per il preziosissimo lavoro svolto tutti i dirigenti e gli assistenti dei vari gruppi: Daniele Vidili, Luciano Murgia, Nicola Sechi, Stefano Bertand e Federico Fadda per la parte tecnica; Gianmario Dettori, Mauro Murgia, Roberta La Mattina e Giampiero Sechi per i ruoli dirigenziali oltre,  naturalmente, a tutti i genitori che con grande passione e disponibilità aiuteranno gli allenatori per la parte organizzativa.

Iniziative. In occasione del big match Eurocup, decisiva sfida qualificazione fra la Dinamo Banco di Sardegna e il Cedevita Zagabria, la società e il roster biancoblu sono scesi in campo al fianco dell'AIL Sassari ONLUS. In appositi banchetti organizzati agli ingressi del palazzetto, al costo di 10 euro, era infatti possibile acquistare la stella di Natale, piccolo ma importante gesto da compiere, invito esteso al generoso e grande pubblico del PalaSerradimigni.

Iniziative bis. “Ci facciamo in 4” è idea nata da un gruppo di amici di Olbia direttamente o indirettamente colpiti dall’alluvione. L’idea consiste nella realizzazione e vendita di t-shirt con un logo che identifica il tragico evento trasmettendo però un messaggio di speranza. T-shirt acquistabile presso l'apposita postazione organizzata al palazzetto. L'intero ricavato sarà devoluto all’Associazione Pollicino Onlus, che opera a favore dei bambini in difficoltà, e, ove vi fossero risorse disponibili a sufficienza, ad altre associazioni di volontariato locali.

Il match. Subito due punti in avvio per Linton Johnson, Marques firma quattro punti di fila ed è 6-0 iniziale. Ray dalla media sblocca i croati, bomba per Caleb Green e Suton, recupero a metà campo di Little General, OT appoggia a canestro. Ancora Black Jesus per il +7 a metà quarto. Bilan da sotto, contropiede CG e sesto punto consecutivo per Omar Thomas che mette a segno anche un libero portando la Dinamo sul 16-7. Ampie rotazioni per Coach Sacchetti, triple per Suton e Ray, il Cedevita si riporta sul -3, assist di Tex per il lay up di Thomas, 1/2 dalla lunetta per Ray, Brian Sacchetti dai 6.75, Smith e Ramljak riportano a contatto i biancorossi, chiude OT sulla sirena, dopo 10' è 23-18. Canestro e libero aggiuntivo per Smith, Zagabria a due lunghezze, bombe ManDrake e Devecchi, timeout Repesa. Libero Zubcic, doppio ManDrake per il 33-22, Nurkic e Ramljak per il Cedevita, CG per la Dinamo, Smith in contropiede, i biancoblu faticano a costruire, coach Sacchetti decide di pensarci su. Stoppata di Devecchi su Smith, proprio Smith trascina il Cedevita sul -1, all'intervallo è 35-34. Apre la terza frazione OT dalla lunetta, 1/2 Bilan ai liberi, Babic dall'arco firma il 37 pari. Drake Diener per il +2, Suton da fuori, Tex in lay up su assist di Marques, quarto fallo di Tessitori al 23', 0/2 di Bilan, Suton ristabilisce la parità. Bomba Black Jesus, Smith da sotto, ManDrake cecchino dai 6.75, +4 biancoblu. Assist di Omar Thomas per la schiacciata di CG, Babic per il -3, botta e risposta Marques-Babic dalla media, i liberi del Ministro della Difesa valgono il 53-48, CG domina sotto canestro, mette a segno 9 punti consecutivi e porta la Dinamo sul +12, Ramljak guida l'attacco Cedevita, chiude il terzo quarto la bomba di capitan Vanuzzo sul 65-53. Nurkic da sotto, 18° punto di OT, attacchi sterili da entrambe le parti, Ray dalla lunetta per il -11, timeout Cedevita a 5' dalla fine. Bene la Dinamo in fase difensiva, Smith appoggia a canestro, CG raggiunge quota 18, Smith dalla lunetta per il -10 ospite, Marques segna il libero del 70-59 a 3' dal termine. Zubcic dalla media, errore ai liberi per Ramljak, la bomba di Black Jesus vale il 73-63, quinto fallo di Linton Johnson a 1'17" dalla sirena, chiudono i due Green ai liberi, finisce 77 a 68.
Le parole. Coach Meo Sacchetti, Dinamo Banco di Sardegna: “Sono contento perché la partita poteva decidere il primo posto. Buono l’atteggiamento dei ragazzi, abbiamo vinto una partita tosta pur non segnando tanto da tre, intensità è stata alta messa sul parquet contro un avversario di alto livello cui non abbiamo consentito di avere vita facile. Ci tenevamo a vincere. Volevamo far stare dentro più giocatori possibile, gestendo rotazioni ampie ma con l’obiettivo di portare a casa il risultato”. Coach Jasmine Repesa, Cedevita Zagabria: “Buonasera a tutti e complimenti di cuore a Sassari e in bocca al lupo per il prossimo turno. Noi dobbiamo vincere l’ultima partita del girone, tutto è nelle nostre mani. Inizio gara e terzo quarto difficile, giocare contro un team compatto e forte come la dinamo è complesso. La Dinamo ci ha punito quando abbiamo sbagliato. Tirato male, perso tanti palloni, abbiamo dato loro fiducia rendo la vita più semplice. Dispiace non aver dato il nostro massimo”. Omar Thomas, Dinamo Banco di Sardegna: “Credo sia andata molto bene, eravamo ben preparati. Sicuramente una buona prestazione, stiamo crescendo come squadra speriamo di andare avanti così sia in Europa che in Eurocup. Il gioco in Europa è duro, contro di loro è stato sempre difficile. Ma l’asticella si alza sempre di più, ci dovremo abituare. Non sentiamo la stanchezza, coach Sacchetti ci aiuta molto in tal senso. Poi vincere ti aiuta a non sentire la stanchezza”. 

Sassari, 11 dicembre 2013
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

Dinamo, appuntamento con la storia


La Dinamo alle Last 32: con Zagabria per il primato!

Stasera contro il Cedevita c'è in palio il primo 
posto nel girone B, importantissimo in vista dei prossimi accoppiamenti Eurocup. Ieri la vittoria di Chalon su Bilbao ha regalato ai biancoblu la storica qualificazione

La storia. Un altro grande passo nella storia è stato compiuto. Alla sua seconda partecipazione ad una competizione europea, la Dinamo Banco di Sardegna stacca il biglietto per la prestigiosissima Last 32 di Eurocup. , i numeri da classifica emanano il verdetto e Sassari si qualifica per la seconda fase. Oltre alla Dinamo sono già qualificate anche Khimki, Gravelines e Saragozza.

Big match. Tutto accade alla vigilia del match odierno fra i biancoblu e il forte Cedevita Zagabria, ore 20:30 in piazzale Segni, un match che però ha una valenza fondamentale in vista del prossimo turno: in palio al PalaSerradimigni c'è infatti il primato matematico nel girone B, decisiva chiave di volta in prospettiva sorteggio. Nell'urna faranno infatti la loro comparsa le corazzate da Eurolega, Russia, Grecia e Turchia diventano mete possibili, componenti di una sfida che si fa sempre più tosta ma sempre più suggestiva e interessante.

La sfida. Una gara che vale, conferma e celebra la storia della Dinamo. Una gara che, dopo l'assurdo epilogo del match di andata, assume una ulteriore e particolare valenza. Il Cedevita di coach Jasmine Repesa, grande ex del match sarà Marques Green lo scorso anno nella prima parte della stagione in Croazia, è una della grandi d'Europa che avrà al seguito oltre 100 tifosi sugli spalti del PalaSerradimigni. Una sfida ad alto tasso tecnico e spettacolare, atteso il pubblico delle grandi occasioni in piazzale Segni. C'è ancora disponibilità di tagliandi in tutti i settori ma tanti, a Sassari e sull'Isola, proveranno a non mancare a questo appuntamento con la storia.

Sassari, 11 dicembre 2013
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

MSP : Comunicato n.6 del 10/12/2013

Basket: Open, Cadetti, Allievi, Propaganda e Minibasket

         Comunicato Ufficiale n°6 del 10/12/2013

                                               Gare Rinviate e/o da DEFINIRE:

Vi comunico le gare che saranno fissate d’ufficio e le nuove gare che dovete fissare:

Open “B”: Basket Sinis – Pol. Marrubiu del 07/12/2014 rinviata a data da destinarsi

Cadetti: Training Villaputzu - Basket Arbus del 07/12/2013 rinviata al 08/02/2014 alle ore 18,30
Cadetti: Basket Arbus – Pol. Primavera ,andata e ritorno, saranno fissate d’ufficio.
Cadetti: Basket Quartu – Training Villaputzu rinviata al 19/02/2014 alle ore 19,30


Allievi “A”:  Kalagonis – San Giovanni Battista del 01/12/2013 a data da destinarsi
Allievi “A”:  San Giovanni Battista Acc. Basket Pirates del 10/12/2013 a data da destinarsi


Allievi “B”:  Basket Arbus – Atletica Serramanna del 05/12/2013 rinviata al 19/12/2013 alle ore 18,30
Allievi “B”:  CMB Cabras – Jolly  del 02/02/2014 alle ore XX

Propaganda: Settimo San Pietro – Pol. Primavera ,andata e ritorno, saranno fissate d’ufficio.



COMUNICATI - I risultati, le classifiche e i tabellini vengono aggiornati ogni 24 ore e sono consultabili nel link http://www.mspsardegna.it/msp/category/attivita/basket/   Il comunicato sarà inviato via mail a tutte le società partecipanti e pubblicato entro le 18.00 di ogni martedì.


Ci trovate su facebook: Msp Sardegna Settore Pallacanestro
                            
     Risultati Campionato Open Girone “A”

·         4 Mori - Audax                                  58 – 67 (Fiori G. – Spiga S.)
·         Training Villaputzu – Jolly                69 – 71 (Tocco A.  – Corrias M.)  


 Risultati Campionato Open Girone “B”


Basket Mogoro - Pol. Marrubiu                    63 – 72 (Fiori G. – Alfonso L.) 


Risultati Campionato Cadetti
·         Basket Quartu – Jolly                        57 – 56 (Manca A.) 

Risultati Campionato Allievi “A”
·         Audax – Acc. Basket Pirates                         75– 60 (Manca A.)
·         Kalagonis – Sant’ Eulalia                             25 - 78 (Alfonso L.)
·         San Giovanni Battista - San Giorgio             89 – 13 (Tocco A. Melis A.)

Risultati Campionato Propaganda
·         Panda – Settimo San Pietro               67 – 6    (Melis L.)
                                        

 Responsabile Basket MSP
    Alberto Manca


TECNICA : IL COPIA ed INCOLLA nel BASKET ITALIANO


L’amico Valerio Bianchini, con una sempre intelligente intervista, ha ribadito la Pochezza di idee nuove nella attuale pallacanestro italiana. Sottoscriviamo il suo pensiero, ma nel contempo cerchiamo tutti, ma proprio tutti, di dare una piccola, ma decisiva inversione di tendenza utile al nostro sport. Una prima cosa da fare sarebbe quella di smetterla di parlare continuamente e solo di Pick & Roll e ricordarsi che un attacco va costruito con principi basilari e tecnici che aiutino la squadra sempre ed in ogni occasione di variazione dello schieramento difensivo avversario. Oggi assistiamo quasi sempre a partite dove un quintetto prende anche larghi margini di vantaggio nei primi due tempi e poi nel terzo e quarto decisivo tempo perdono la partita, perche’ davanti a difese mutate o piu’ aggressive vanno in TILT e perdono il vantaggio acquisito prima. Certamente non è sempre cosi’, ma una cosa è vicina alla certezza, la mancanza di IDEE NUOVE nei giochi d’attacco e l’assenza di VERI PLAY (direttori d’orchestra) che sappiano NON solo PALLEGGIARE, ma soprattutto leggere le difese avversarie e mettere i compagni di squadra nelle condizioni migliori per ricevere passaggi nel posto giusto e al momento giusto. Con questo non intendo buttare colpe ad un solo giocatore, anche se molto determinante, perche’ il gioco prevede  n.5 giocatori contro 5 in campo e altrettanti in panchina. Con questo intendo ricordare a me stesso e ai colleghi che il nostro sport è un gioco di squadra, dove le alchimie sono semplici e nello stesso tempo molto mutabili. Avere a disposizione  un SOLO CODICE in attaco, per battere la Difesa  Avversaria, mette in partenza in difficolta’ la propria squadra. Ora se prendessimo  per un istante l’esempio del CAMALEONTE, un piccolo animaletto che CAMBIA continuamente il suo colore della pelle per MIMETTIZZARSI e trarre in inganno le sue prede, molto probabilmente ci farebbe capire che insistere con la stessa musica del Pick & Roll, difficilmente miglioreremo i nostri attaccanti. ERGO! direi che questo esempio possa calzare  perfettamente, a quanto a gran voce, coach Bianchini ripetutamente ribadisce e che il sottoscritto CONDIVIDE ampiamente.


Coach Giovanni VENUTO

U15 F : Basket Quartu - Basket Antonianum 40 - 45


Basket Quartu: Petronelli 6, Spano, Pinna 17, Stefani, Cipriano, Freccia 6, Mariotti, Proietti 11, Pau, Paulis. Allenatore: Massimo Cantucci.

Basket Antonianum: Sucameli, Ruggeri 11, Lusso, Matta 7, Fanni, Bisaro, Onnis, Spiga, Biella 13, Secchi 4, Cerbone 10, Taccori.   Allenatore: Beppe Desini.

Parziali: 9-8;  10-14;  8-10;  13-13

Arbitro: Nicola Saddi di Quartu Sant’Elena (CA)

5^  giornata di andata

U14 M : San Sperate - Condor Monserrato 95 - 45


Basket Club San Sperate: Bosu, Podda 12, Cardinale, Cordeddu 23, Schirru 23, Orrù 12, Piano, Simbula 14, Bongiorno 2, Collu 5, Gaviano 4. All.re Aldo Pilia

Condor Monserrato: Cappai 5, Sarritzu, Orrù, Cugliara 1, Leuzzi 13, Muscas 4, Cao 10, Melis, Serreli, Demarzo 11. All.re Corrado Capobianco.

Parziali: 26-9;  30-12;   24-19;  15-5

Arbitro: Sechi Maurizio di Sestu