Dopo la sconfitta di Ponte Buggianese le giallonere cercano il riscatto nella sfida di via Vienna contro le imbattute umbre di coach Contu
Selargius, 18 ottobre 2019 - Vuole tornare al successo la Techfind San Salvatore, che sabato pomeriggio in via Vienna affronta Umbertide nel quarto turno del campionato di Serie A2. Le giallonere sono determinate a cancellare il brusco stop subito sabato scorso a Ponte Buggianese, dove non sono bastati i 19 punti di Cinzia Arioli per avere ragione della Nico Basket. “Quest’anno abbiamo iniziato un nuovo ciclo con tante giovani – spiega la play/guardia del San Salvatore – e dobbiamo avere pazienza nell’aspettare il loro salto di qualità. A La Spezia la prestazione è stata positiva, mentre in Toscana abbiamo faticato di più. Un incidente di percorso a questo punto della stagione ci può stare, considerando anche la presenza a mezzo servizio di una giocatrice importante per noi come Pertile. Dobbiamo crescere in tanti aspetti, a cominciare dalla continuità mentale, ma nel complesso mi ritengo soddisfatta di queste prime tre partite”.
Giunta alla quarta stagione consecutiva in giallonero, Arioli si sente sempre più parte della famiglia San Salvatore: “In estate la società ha compiuto delle scelte coraggiose – sottolinea – inaugurando un nuovo ciclo. Quando mi è stato proposto di continuare a far parte della squadra ho accettato con entusiasmo: a Selargius mi trovo molto bene, inoltre mi stimolava l’idea di ritrovare uno staff tecnico col quale avevo già lavorato in passato al CUS Cagliari”.
Gli ingredienti per una stagione divertente sembrano esserci tutti, ma bando ai voli pindarici: “Siamo ancora un cantiere aperto – afferma – e gli infortuni di Mataloni e Pertile non ci stanno certo agevolando. Non abbiamo obiettivi di classifica pressanti, semplicemente vogliamo migliorare partita dopo partita, mostrando sempre qualcosa in più. In questo primo scorcio di stagione, per esempio, è emersa la necessità di mantenere la concentrazione più costante nell’arco dei 40 minuti. Ci stiamo lavorando e credo che i risultati non tarderanno ad arrivare”. Pian piano, con l’ingresso nella rotazione di Mataloni, Arioli spera di abbandonare i compiti di regia per occupare con più frequenza lo spot di guardia: “Il ruolo di playmaker è fondamentale e parecchio dispendioso – sottolinea – la stanchezza talvolta può influire negativamente sulla lucidità nelle scelte. Non nego che mi piacerebbe giocare di più da guardia, ma finchè ci sarà la necessità continuerò a dare il massimo anche in un ruolo diverso dal mio”.
Umbertide arriverà in Sardegna da imbattuta. La squadra guidata in panchina dal tecnico sardo Alessandro Contu ha già avuto la meglio di Faenza e High School Lab, mentre la scorsa settimana ha potuto usufruire del turno di riposo. Nel roster umbro spiccano i nomi della lunga ex CUS Cagliari Aneta Kotnis, della talentuosa guardia classe ’00 Federica Giudice e della pivot Maria Giuseppone, vista in passato anche con la canotta di Napoli in A1: “Umbertide è una squadra ostica – aggiunge Arioli – sono giovani, pressano e corrono a tutto campo. Dovremo imporre il nostro ritmo alla gara, perché inseguirle potrebbe portarci sulla cattiva strada. Sappiamo di dover fare quanti più punti possibile in casa, dunque siamo pronte a giocarcela”.
Squadre in campo sabato 19 ottobre alle 16 al Palasport di via Vienna a Selargius (CA). Gli arbitri designati sono Simona Belprato di Cercola (NA) e Alma Pellegrini di Cesenatico (FC). La gara verrà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook Directa Sport Live TV.
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