L’olimpia Milano di aggiudica Gara 5 e allunga la sfida semifinale: la serie ritorna a Sassari per Gara 6, in programma lunedì al PalaSerradimigni
L’epilogo. La Dinamo Banco di Sardegna non riesce a chiudere la serie e la semifinale si porta sul 3-2. Dopo un primo tempo chiuso in vantaggio, con una prestazione di grande lucidita e un lavoro di gruppo monumentale, i biancoblu cedono nella terza frazione: le scarpette rosse ne approfittano e dopo aver accorciato le distanze scavano un gap che Logan e compagni non riescono a colmare. Finisce 95-88 con la serie che si allunga e che lunedì tornerà a Sassari per Gara 6.
La scena. Al Mediolanum Forum va in scena il quinto round della sfida semifinale tra i giganti biancoblu e l’Olimpia Milano. Dopo il 3-1 conquistato da Logan e compagni in Gara 4, la serie si sporta di nuovo in Lombardia. I biancoblu si giocano il match ball che vale il biglietto della finale e la concentrazione è altissima per difendere il vantaggio e cercare di chiudere la serie. Dall’altra parte l’'Olimpia, che scende in campo più che mai agguerrita contando anche sul fattore campo per riscattarsi dalle due sconfitte incassate a Sassari. Out fra gli uomini a disposizione di coach Banchi, Daniel Hackett, squalificato per due giornate dopo l'espulsione di Gara 4. Meo Sacchetti dovrà ancora fare a meno di Kenny Kadji, che nei giorni scorsi grazie a un permesso speciale della società ha raggiunto la sua famiglia per la cerimonia di saluto alla madre, scomparsa di recente. Forum incandescente con 11 mila spettatori fra cui gli oltre 300 tifosi sardi arrivati a Milano per sostenere i giganti biancoblu in questa grande sfida. In parterre anche Danilo Gallinari, ala dei Denver Neggets e cugino del vice capitano biancoblu Jack Devecchi.
Il match. Starting five biancoblu Logan, Dyson, Sanders, Lawal e Brooks, scarpette rosse in campo con Ragland, Gentile, Moss, Melli e Samuels. I primi punti a referto sono di Gentile, risponde subito Sanders ma è Lawal con un gioco da 3 e Brooks dall’arco a portare in vantaggio la Dinamo. Melli risponde con una bomba e assieme a Gentile incassa 7 punti. Immediata la reazione biancoblu con le bombe di Dyson e Logan che mettono insieme un parziale di 6 per il sorpasso (14-13). Milano fa muro in difesa, la gara cresce di intensità e le due compagini proseguono punto a punto con Lawal irrefrenabile sul pitturato e Logan con la mano calda da tre. Le scarpette rosse cercano di mettere la testa avanti con Gentile e Kleiza ma una bomba di Dyson sulla sirena chiude la prima frazione 26-23 biancoblu.
Nel secondo quarto è Devecchi ad aprire le danze, gli isolani vanno all’’allungo con Sosa per il + 8, i milanesi cercano l’attacco con MS Brooks dalla distanza ma Sosa alza la voce due volte dai 6,75 firmando il +12 (39-27,) e Banchi chiama il minuto. Il play dominicano in gran serata si fa ancora sentire con un contropiede che gli fa guadagnare un 2+1 per il massimo vantaggio biancoblu (42-27) e la doppia cifra personale a referto dopo quattro minuti in campo. Gli uomini di Banchi non ci stanno e con Samuels, Gentile e Ragland mettono a segno un parziale di 7 che fa chiamare time out Dinamo. Il secondo fallo in attacco (il terzo a referto) del capitano delle scarpette rosse costringe alla panchina la pedina più importante a disposizione di Banchi, Logan ancora dall’arco continua a scavare il gap e guadagna la doppia cifra. I lombardi cercano la reazione con MS Brooks e Samuels ma i biancoblu scappano ancora con la quarta bomba di Logan e si va all’intervallo lungo sul 53-41 per gli uomini di coach meo Sacchetti.
Al rientro dagli spogliatoi è Moss dall'arco ad aprire il gioco, i padroni di casa ripartono forte e mettono in cassa un parziale di 7 cercando di colmare il gap. Dyson e compagni chiamati al minuto da Sacchetti non fanno attendere la reazione con Sanders e Brooks, Gentile e compagni attaccano e il capitano biancorosso assiene a Ragland e Samuels porta l'Olimpia a un solo possesso di distanza. I biancoblu sbagliano più volte dalla lunetta, le scarpette rosse fanno muro nel pitturato, i biancoblu non riescono a concretizzare e Gentile e Moss firmano il sorpasso, chiudendo la frazione con un parziale di 30-11 sul 71-64 Olimpia.
Nel quarto periodo è Lawal dalla lunetta a mettere a segno i primi punti e la risposta di Cerella non si fa attendere: la guardia argentina insieme con il capitano guida la difesa lombarda e concretizza in attacco, aiutato da Kleiza che va a segno dall’arco firmando il massimo vantaggio (78-66). Gli isolani fanno fatica a tenere l’attacco di Milano e non concretizzano dalla linea di carità. Dyson cambia il ritmo, prende sulle spalle la squadra e si guadagna un gioco da 3 portando sotto la doppia cifra lo svantaggio. L’Olimpia alza subito la guardia con Samuels e Cerella che si riportano sul +12. A rompere l’assalto milanese una bomba di Logan e due di Brooks, che non mollano la presa e cercano di colmare il gap quando mancano meno di due minuti al termine. Quando i giochi sembrano essere definitivamente chiusa, a 10 secondi dalla fine, un gioco da 3 di Sacchetti riapre le speranze ma il cronometro è ormai troppo avanti e Melli dalla lunetta chiude 95-88.
Dinamo Banco di Sardegna: Logan 21, Sosa14, Formenti , Sanders 10, Devecchi 3, Lawal 13, Chessa , Dyson 11, Sacchetti 4, Vanuzzo , Brooks 12, Mbodj. All. Meo Sacchetti
Olimpia Milano: Ragland 4, Brooks 6, Gentile 25, Gigli, Cerella2, Melli 14, Kleiza 9, Elegar, Samuels 24, Tabu, Moss11. All. Luca Banchi
Arbitri: Tolga Sahin, Dino Seghetti, Guido Federico Di Francesco
Sassari, 06 giugno 2015
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
Nessun commento:
Posta un commento