Vittoria doveva essere e vittoria è stata, ma quanta fatica per la Virtus Cagliari riuscire a battere un Valmadrera giovane e testardo, capace di mettere in grossa difficoltà la squadra di casa e, soprattutto, che ha rischiando di rientrare a casa con due punti in più in classifica. E invece, tutto è bene quel che finisce bene. Già perché solo nell’ultima frazione la squadra allenata da Carla Tola ha rialzato la testa, affrontato a viso aperto l’avversario e soprattutto ha ricordato a se stessa e ai presenti che il primo posto in classifica era arrivato anche grazie alla caparbietà e alla voglia di stupire da parte di Carolina Scibelli e compagne.
In dieci minuti, gli ultimi, la Virtus ha cambiato volto. Ha lottato su ogni pallone, ma soprattutto ha avuto da Scibelli, Innocenti, Fava e Ljubenovic, quei punti indispensabili per ribaltare il risultato, vincere e festeggiare la vittoria davanti a tanti tifosi, ma soprattutto davanti alle bimbe del minibasket che alla fine hanno fatto festa assieme alle loro “campionesse”.
E’, comunque, una Virtus che , in questa seconda fase della stagione, non si arrende mai, che lotta, soffre, ma soprattutto ha la testa e la mentalità giusta per riuscire, in breve tempo a trasformare se stessa e la partita, ma soprattutto vincerla.
Contro le lombarde i presupposti per fare bene ci sono. La Virtus parte con il piglio giusto. L’11-4 dopo 9’ fa ben sperare in una gara tranquilla e vincente. Ma il Valmadrera non ha nessuna intenzione di fare lo sparring partner alla compagine cagliaritana. Le squadra avversaria, allenata da Maurizio Frigerio, dopo aver chiuso in ritardo i primi 10’ di gioco ritrova se stessa, riuscendo in pochi minuti ad avvicinarsi pericolosamente alle padrone di casa. Prima di tre punti (17-14) e poi sempre meno (19-17 al 4’). Ed ecco che la sindrome del sabato pomeriggio in casa si materializza. La Virtus d’improvviso non riesce più a lottare. La squadra appare spenta e scarica. Il caldo dentro il PalaRestivo sembra allearsi alle avversarie. Lombarde che corrono, segnano con Canova e Molteni, ma soprattutto dominano sotto le plance. Una Virtus con alti e bassi, ma soprattutto poca precisione al tiro. Del resto le percentuali ai liberi a fine gara (15 su 27) danno un’idea della serata particolare di tutta la squadra, specie dalla lunetta. Nel frattempo il Valmadrera si avvicina ulteriormente (20-19 al 5’). La Virtus prova a contrastare le avversarie con Carla Tola che chiede più intensità (e concentrazione) in difesa. La situazione non cambia.
Il pareggio è nell’aria e arriva al 19’ grazie ad una bomba di Bussola. La carta Eleonora Fava giocata in questa fase da Carla Tola si rivela azzeccata. Dal capitano arriva la tripla che rimette le cose a posto, ma soprattutto consente a Scibelli e compagne di andare al riposo in testa sul 27-24.
Al rientro in campo la situazione peggiora. Le tiratrici delle Virtus (Scibelli, Ljubenovic e Innocenti) sembrano avere le polveri bagnate, mentre dall’altra parte di canestri di Molteni fanno male. Al 7’ ancora un pareggio (33-33) mentre il vantaggio arriva subito dopo con Gusmaroli (35-33). Carla Tola le prova tutte per riuscire a ribaltare il risultato, ma tutto i tentativi falliscono miseramente. Nel frattempo il Valmadrera, dopo aver chiuso in vantaggio la terza parte di gara (38-35), in apertura di ultima frazione si porta addirittura a +5 (massimo vantaggio) sul 40-35. In questo frangente la tripla di Eleonora Fava arriva come manna dal cielo per dare respiro e vivacità alla squadra. Scibelle riprende confidenza con il pallone e, soprattutto con il canestro. Pace fatta e, proprio lei in pochi minuti, con l’ausilio di Ljiubenovic e Fava riesce a ribaltare il risultato (50-49 a 4’06”). Il Valmadrera, pian pianino perde lucidità e fiducia e per la Virtus è uno scherzo incrementare e festeggiare una stagione, tutto sommato positiva.
Virtus: Ljubenovic 10, Fidossi 3, Fava 8, Vargiu, Mastio 2, Saba 4, Pintauro, Innocenti 8, Scibelli 22, Murtas. Allenatore: Carla Tola.
Sea Logistic Valmadrera: Bussola 7, Capiaghi 4, Pontiggia 3, Canova 13, Molteni 18, Pirovano, Guebre, Lacquaniti, Gusmaroli 6, Corneo. Allenatore: Maurizio Frigerio.
Arbitri : Lupelli e Marsico.
Parziali: 16-10; 27-24; 35-38; 57-51.
Ufficio Stampa Virtus Cagliari
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