La
Virtus Cagliari, anche quest’anno targata Surgical, si appresta ad iniziare la
sua avventura nel campionato di serie A2 femminile di basket. Messo in archivio
il fantastico finale di stagione coinciso con la promozione nel secondo
campionato nazionale femminile, la formazione cagliaritana ha lavorato sodo da
fine agosto, sotto l’attenta guida dei tecnici (riconfermati) Iris Ferazzoli e
Valentina Calandrelli, per presentarsi al meglio alla prima giornata di
campionato, in programma sabato prossimo (palla a due alle 18) nell’insidiosa
trasferta in casa del Cus Cagliari. Si comincia proprio con il derby
cagliaritano. Questo ha deciso il computer della federbasket nell’elaborazione
del campionato di serie A2. Rispetto allo scorso anno, ovviamente e
necessariamente, è cambiato qualcosa sotto l’aspetto del gruppo che cercherà la
salvezza (obbiettivo stagionale). Il presidente Paolo Pellegrini, già
all’indomani della promozione, ha lavorato assieme allo staff tecnico
virtussino per allestire un gruppo competitivo. I nomi nuovi sono quelli di
Silvia Favento, ala di 182 centimetri del 1985; Martina Zolfanelli, play, 170
centimetri, classe 1998; Jeannette Guilavogui, ala pivot, 183 centimetri del
1997; Federica Brunetti; ala pivot, classe 1988 di 185 centimetri e Anna Lussu,
playmaker con tanta grinta e cuore, classe 1985 di 163 centimetri. A loro si
affiancheranno le confermate: Iva Georgieva, Giada Podda e Laura Pellegrini e
le tantissime giovani del settore giovanile che hanno dimostrato nel corso
delle ultimi anni tanta maturità, preparazione e determinazione,
caratteristiche che hanno convinto il tecnico argentino Ferazzoli a inserirle
nel roster della prima squadra.