domenica 4 ottobre 2015

Su Stentu concede il bis: espugnata Sinnai


Ottima prestazione dei Pirates, che ottengono il primo successo stagionale lontano dal PalaMellano (58-74)

Con una prova di gran carattere, Su Stentu espugna il campo di Sinnai col punteggio di 58-74 e guadagna il secondo successo nel campionato di Serie C Silver, agguantando in vetta l’Esperia Cagliari, attesa domenica prossima al PalaMellano.

Alla vigilia ci si attendeva una partita difficile e tirata, e così puntualmente è stato. I Pirates sono stati bravi a prendere in mano le redini dell’incontro fin dalle prime battute, inaugurando il match con un parziale di 7-0 e mantenendo la testa fino alla sirena finale.

Date le condizioni non perfette dei febbricitanti Casula e Davide Melis, coach Sassaro ha lanciato in quintetto il classe ’98 Andrea Pintus, che ha risposto ottimamente fornendo una prova di spessore. Fondamentale, però, è stato l’apporto di tutti i componenti del roster, a cominciare dai veterani Graviano ed Elia. Quest’ultimo, in particolare, si è rivelato importantissimo nel punire con continuità dall’arco l’ostica difesa a zona schierata dal tecnico gialloblù Tony Atella.

Nel finale c’è stato spazio anche per l’esordio del neo-acquisto Cabriolu, subito a segno con un canestro in contropiede.

“Abbiamo iniziato con un bel piglio – racconta il tecnico dei Pirates Marco Sassaro – attaccando bene e coinvolgendo tutti. Sapevamo che sarebbe stata una partita scorbutica, peraltro giocata su una superficie alla quale non siamo abituati. Conoscevamo bene anche le qualità del Sinnai, che ha diversi giocatori con punti nelle mani, e averli tenuti sotto i 60 punti è indice di un buon lavoro difensivo. Vincere, anche soffrendo, dà fiducia e morale, e mi ritengo soddisfatto di quanto fatto vedere dai ragazzi oggi”.

Basket Sinnai - Su Stentu Sestu 58-74

Sinnai: Foddis, Novelli 17, Piras E. 5, Piras G. 5, Serra 2, Cocco 8, Paddeo, Mattana 4, Scionis, Jordan 15, Castoni 2. All.: Atella

Su Stentu: Pintus A. 4, Graviano 16, Elia 21, Casula 2, Pintus L., Fois 7, Melis D. 5, Melis E. 6, Passaretti 4, Sechi 6, Calandra 1, Cabriolu 2. All.: Sassaro

Parziali: 14-18; 17-20; 15-16; 12-20

Arbitri: Mameli Marco di Sassari – Curreli Mattia di Assemini

Sestu, 4 ottobre 2015
Comunicato stampa n.6 2015/2016
Ufficio Stampa Accademia Su Stentu Sestu



Esordio con overtime: bentornata Dinamo!


Debutto positivo per la Dinamo Banco di Sardegna che trionfa sulla Vanoli Cremona dopo un overtime per 97-90.

Non poteva essere che un esordio con overtime quello della Dinamo Banco di Sardegna che con un super David Logan (24 punti) e un monumentale Joe Alexander (21) mette a segno la prima vittoria stagionale. La Vanoli Cremona è brava a sfruttare nel primo tempo la poca fluidità del gioco di Sassari, patendo gli sprazzi di difesa ad alta intensità ma monetizzando al massimo la prestazione di un Mian in grande spolvero. Come da tradizione la caparbia della Dinamo non permette a Cremona di chiudere il match negli ultimi minuti dell’ultimo quarto. I padroni di casa, sotto di 5 punti, trovano due magie di Stipcevic che sanciscono all’overtime. Nei cinque minuti è il professor Logan a condurre Sassari alla vittoria. Impressionante l’apporto di Joe Alexander, partito dalla panchina e autore di 21 punti, uscito per cinque falli durante il tempo supplementare. Molto bene anche Haynes, autore di 14 punti e condottiero nella terza frazione.

La scena. Tutto pronto per la prima giornata del campionato 2015/2016: la Dinamo Banco di Sardegna si prepara al debutto casalingo per la prima partita con lo scudetto cucito sul petto. Gli uomini di Meo Sacchetti aprono le danze nella stagione dopo il triplete, consapevoli di avere tutti gli occhi puntati addosso. Avversario della giornata di esordio la Vanoli Cremona di coach Pancotto. Prima della palla a due la suggestiva cerimonia di celebrazione dello scudetto con il vessillo del Tricolore scoperto sul soffitto del PalaSerradimigni. Alla prima presentazione ufficiale della Dinamo Banco di Sardegna 205/2016 le coreografie della tifoseria sassarese, con le luci verdi rosse e bianche a illuminare il settore C e un enorme, imponente, tricolore nel settore D con la scritta “Insegui i sogni in cui credi fino al giorno in cui li avveri”.

Il match. Coach Meo Sacchetti manda in campo Haynes, Petway, Logan, Eyenga e Varnado, coach Pancotto risponde con Southerland, Cazzolato, Washington, Biligha e Turner. Gli ospiti partono bene con due triple e Biligha aggressivo e produttivo in area. Dopo cinque minuti i lombardi in vantaggio 6-11 ma 5 punti di Eyenga accorciano le distanze. L’ingresso di Alexander sul parquet permette ai padroni di casa di chiudere il quarto 16-19. L’ala numero 9 biancoblu conduce i suoi fino al sorpasso e Cremona ci vuole parlare su. Esce bene la Vanoli dal timeout con un Mian in grande spolvero (13 punti). Le due squadre si fronteggiano punto a punto, il Banco trova un break con Varnado e Haynes ma gli ospiti si riportano in parità. Un gioco da tre punti di Turner chiude i primi 20 minuti 35-38. Al rientro dall’intervallo lungo la sfida tra le due squadre è punto a punto, in casa Dinamo è Haynes a trovare il giusto ritmo con 9 punti. Cremona trova il break di 7-0 con McGee, finora poco incisivo, e Cusin. Una magia aerea di Eyenga allo scadere chiude la penultima frazione 52-57. La Vanoli scava il + 6 ma Stipcevic e un solido Alexander tengono il Banco a un possesso di distanza (64-66). Haynes dall’arco per il sorpasso, McGee e Southerland sembrano chiudere il match sul 75-79. Ma Stipcevic non ci sta e con un’impresa -5 punti in pochi secondi- porta i suoi all’overtime (80-80). I cinque minuti supplementari consegnano la vittoria alla Dinamo che trova in David Logan il suo leader (24 punti) e in Alexander l’arma vincente. Finisce 97-90.

Dinamo Banco di Sardegna – Vanoli Cremona   (16-19; 19-19; 17-19; 28-23; OT:17-10)

Progressivi: 16-19; 35-38; 52-57; 80-80; 97-90

Dinamo Sassari: Haynes 14, Petway 2, Logan 24, Formenti, Devecchi 3, Alexander 21, D’Ercole 3, Marconato, Sacchetti, Stipcevic 17, Eyenga 7, Varnado 6. All. Meo Sacchetti.

Vanoli Cremona: Southerland 15, Adegboye, Mian 17, Gaspardo 5, Cusin 8, Cazzolato, Washington 10, Biligha 4, McGee 15, Turner 16. All. Cesare Pancotto.

Arbitri: Saverio Lanzarini, Luca Weidman, Evangelista Caiazza

Sassari, 04 ottobre 2015
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna


Memorial Salvatore Saba. La Virtus cede in finale al San Salvatore



L’edizione 2015 del Memorial Salvatore Saba rimane a Selargius. La finalissima per la conquista del trofeo tra la formazione del San Salvatore e la Virtus Cagliari ha visto la vittoria della formazione di casa che si è imposta sulle cagliaritane con il punteggio di 68-46. Senza due pedine importanti come Eleonora Fava e Carolina Scibelli, fuori per infortunio, la Virtus ha lottato per gran parte del match cercando in tutti i modi di riprendere le selargine che hanno avuto sicuramente un buon avvio, grazie ad un parziale di 18-10 firmato dall’ex di turno Ana Ljubenovic. Nel secondo periodo la Virtus ha provato a rientrare in partita ma la difesa di casa ha chiuso bene la difesa lasciando pochi spazi alle iniziative di Masic e Zizola. Selargius che è andata negli spogliatoi in vantaggio sul 37-22. Al rientro in campo Pacilio e compagne fanno di tutto per riprendere le fuggitive (53-32), ma nel finale crollano definitivamente.




San Salvatore Selargius - Virtus Cagliari  68 - 46

Selargius: Ljubenovic 17, De Pasquale 12, Lussu 7, Febbo, Schirru, Laccorte 9, Palmas, Ridolfi 2, Mura 3, Manfrè 18, Pinna, Masala. Allenatore: Fabrizio Staico.

Virtus Cagliari: Pacilio 8, Loi 5, Mastio 2, Mura 4, Zucca, Porcu, Pellegrini, Ballardini 7, Masic 11, Podda 3, Formisano, Zizola 6. Allenatore: Epifanio Schirru.

Ufficio Stampa Virtus Cagliari

Disco rosso per il CUS


DISCO ROSSO PER IL CUS CAGLIARI FERMATO DAL RAGUSA PER 52-88

Nessun miracolo all’Opening Day di Napoli dove il Cus Cagliari Energit nulla ha potuto al cospetto della Passalacqua Ragusa che si è imposta per 52-88. Troppo corto il roster cagliaritano che ha provato a lottare con le unghie e con i denti, mettendo già in evidenza delle buone individualità, la statunitense Phralis su tutte, ma pagando a caro prezzo le poche rotazioni e la scarsa preparazione nelle gambe. Un applauso comunque va a tutto il gruppo che ha dato il massimo, lottando su ogni palla. Dopotutto  la via per la salvezza non passa certo per gare come quella odierna o di domenica prossima contro Schio, l'importante sarà non abbattersi mai di fronte alle difficoltà e uscire dal campo a testa alta come è successo contro le forti siciliane. Coach Restivo butta subito nella mischia Benic, Milic, Arioli, Chesta e Phralis, risponde Ragusa con Consolini, Gorini, Erkic, Nadalin e Little. E' Nadalin a rompere il ghiaccio,  imitata da Benic. Per qualche minuto si gioca punto a punto, il Cus tiene bene il campo e non si lascia intimorire dalle più quotate avversarie, poi le vice campionesse d'Italia allungano con decisione, bucando a ripetizione la retina isolana. Milic tenta una timida reazione, ma la prima frazione si chiude sul 10-21. Nel secondo intertempo Ragusa allunga ancora. Il Cus appare frastornato,  in difficoltà e in debito d'ossigeno, concede troppo sotto canestro e non riesceo a rendersi pericoloso. Prahalis con una tripla prova a suonare la carica. Le universitarie non demordono e con grande caparbietà si riportano sul -10 (19-29). Tanta grinta e determinazione però non bastano di fronte ad un Ragusa coriaceo che non concede nulla e con una scatenata Little si va negli spogliatoi sul 29- 43. Al rientro in campo il copione purtroppo non cambia, il quintetto di Molino fa il bello ed il cattivo tempo e il divario per il Cus, sempre più stanco,  si fa più pesante. Negli ultimi minuti di gioco resta comunque l'orgoglio di rendere almeno meno amara la sconfitta ed una stoica Cinzia Arioli, in campo per tutti i 40 minuti, regala giocate da applausi. Alla fine sul tabellone rimangono i 36 punti di distacco tra le due squadre, ma il Cus ha un grande cuore e continuando ad allenarsi come ha fatto finora con dedizione potrà dire la sua in questo campionato che si preannuncia comunque combattuto come non mai. Oggi le guerriere universitarie sono uscite sconfitte dal campo, ma a testa alta pronte a dire la loro contro chiunque. 

CUS CAGLIARI ENERGIT: Canalis; Garau ne; Benic 6; Corda ne; Milic 15; Arioli 9; Gagliano ne; Chesta 3; Prahalis 19; Gombac. All. Restivo

PASSALACQUA RAGUSA: Consolini Chiara 6; Gorini; Valerio; Erkic 13; Ngo Ndjock 14; Gonzalez 10; Sorrentino; Nadalin 10; Little 24;Micovic 11. All. Molino Arbitri: Foti, Castiglione e Vanzini

Parziali: 10-21; 29-43; 39-62; 52-88

Note: Cus Cagliari: t2: 16/33; t3: 5/12; tl: 5/10. Ragusa: t2: 30/52; t3: 8/14; tl: 4/4.

Ufficio Stampa Cus Cagliari Basket


C Silver : Sinnai Basket - Su Stentu Sestu: 58 - 74


Sinnai Basket: Foddis Michele 0, Novelli Enrico 17, Piras Enrico 5, Piras Gianmarco 5, Serra Gabriele 2, Cocco Giaime 8, Paddeo Mauro 0, Mattana Paolo 4, Scionis Nicola 0, Jordan Russel 15, Castoni Nicola 2.   Allenatore: Tony Atella

Su Stentu Sestu: Pintus Andrea 4, Graviano Mauro 14, Elia Nicola 23, Casula Alessandro 2, Pintus Lorenzo 0, Fois Gianmarco 7, Melis Davide 5, Melis Edoardo 6, Passaretti Mauro 4, Sechi Alessandro 6, Calandra Gabriele 1, Cabriolu Lorenzo 2.   Allenatore: Marco Sassaro

Parziali: 14-18;  17;20;  15-16;  12-20; 

Arbitri: Mameli Marco di Sassari  -  Curreli Mattia di Assemini (CA)

2^ Giornata di Andata


C Silver : Antonianum- Tavoni 66 - 61


Basket Antonianum: Locci Marco 1, Ruggeri Romano 7, Salis Nicola 24, Locci Daniele 16, Angius Gianmarco 4, Serra Pierpaolo 4, Onnis Federico 6, Melis Alberto 2, Mattana Alberto 2, Piludu Matteo, Puddu Edoardo. Allenatore: Fabrizio Asunis.

Tavoni Sassari: Samoggia Jacob 2, Pozzo Aldo 0, Cesaraccio Luigi 8, Spano Federico 0, Marongiu Roberto 0, Piras Alessandro 17, Chirri Claudio 0, Cordedda Andrea 12, Obino Marco 0, Piras Antonio 21, Pani Giuseppe 1. Allenatore: Antonello Sorci.

Parziali: 20-13; 15-12; 11-18; 20-18

Arbitri: Pinna Giovanni Luca di Elmas (CA)  -  Luciano Riccardo di Calasetta (CI)


1° Torneo Turisport, Antonianum in finale


Si è disputata ieri la prima giornata del 1° Torneo Turisport, che ha visto alle ore17:30, scendere in campo le formazioni di Virtus e Antonianum, per la prima delle due semifinali. 
Una gara combattuta ed equilibrata tra le due compagini che, alla fine ha visto le biancoazzurre quartesi del neo allenatore Simone Grandesso, avere la meglio sulle cagliaritane, vincendo di misura. 
L'Antonianum prima finalista del torneo, alle ore 11:15, incontrerà la vincente della seconda semifinale tra CUS Cagliari e Spirito Sportivo.

Questi i tabellini della gara:



Virtus Cgliari - Antonianum 49 - 50

Virtus Cagliari: Pellegrini,Bettoli 12, Zucca 5, Podda 9, Deiana 10, Falchi 6, Mascia 3, Melis 2, Mancini 2, Maxia 0, Ibba 0, Serra 0, Bardi 0. All. Nello Schirru

Antonianum: Cerbone 6, Argiolas 1, Pinna 12, Matta 4, Biella 6, Fadda 6, Lusso 2, Ruggeri 3. All. Simone Grandesso Silvestri