mercoledì 26 febbraio 2014

GSO Basket Elmas : Intervista a Federica ‘Paris’ Cuncu

dal biondo al castano, spareggio permettendo


di Laura Fois

Avviso ai naviganti: quest’intervista sarà lunghissima, ma è una rarità per cui neanche Isolabasket stavolta potrà permettersi il copyright! Il nostro addetto stampa nonché una delle top scorer della squadra, Federica Cuncu, nota Paris, ha deciso di parlare e di essere intervistata. L’abbiamo rincorsa durante tutti questi mesi, e corteggiata (tranquillo Enrico, è tutto sotto controllo!). Se ha accettato oggi è perché forse ha deciso di mangiare qualcosa prima di degnarci di rispondere. L’unica domanda che le abbiamo risparmiato è infatti proprio questa: “ma Paris, oggi hai mangiato, si?”. Iniziamo, allordunque.

1. La regular season è finita col primo posto conquistato. Ci puoi fare un bilancio a riguardo?
«Il primo posto è stato un risultato davvero importante, soprattutto perché, per come si stava mettendo il campionato, per me è arrivato in maniera inaspettata. Dopo la lunga sosta natalizia, con il 2014 iniziato male con la sconfitta contro il Panda, e dopo quella contro il Su Planu, credevo che non ce l’avremmo fatta ad arrivare prime. Anche perché alcune partite le abbiamo vinte davvero con tanta fatica (le trasferte di Oristano e al Condor sono gli esempi più emblematici). Qualcuno ha detto che non siamo la squadra più forte eppure, complici anche alcune sconfitte delle nostre dirette concorrenti ai piani alti, lassù ci siamo noi e non siamo mai scese dalla prima posizione (al massimo siamo state raggiunte a pari punti). Abbiamo dimostrato la nostra forza andando a vincere all’andata a Nulvi e Su Planu e al ritorno ad Olmedo (in emergenza totale). Se, come dicono, non siamo le più forti in termini di singole, abbiamo sicuramente dimostrato di essere più squadra di tutte le altre. Abbiamo la miglior difesa e incassato solo 4 sconfitte, i numeri fino a ora parlano a nostro favore».

2. Cosa ti aspetti da questi play off?
«I play off sono una stagione a sé. Dobbiamo mettere da parte la gioia del primo posto e continuare a lavorare con umiltà e sacrificio. Vincerà la squadra che avrà il sangue più freddo. Siamo tutte a pari livello, dalla 1° all’8° in classifica, nessuna partita sarà scontata. Tutte le squadre posso perdere contro chiunque. Per questo gara 1 di sabato conto il Condor per noi non sarà per nulla semplice».

3. Cosa pensi dei nuovi innesti in casa masese (Letizia Asunis e Lucrezia Meloni Melis, from CUS Cagliari)?
«La squadra era già forte prima, lo abbiamo dimostrato durante l’anno, soprattutto nei momenti di difficoltà in cui non so perché, ma togliamo fuori sempre quel qualcosa in più. Certo è che con le assenze per infortuni e lavoro non sarebbe stato per nulla semplice giocare i play off (ed allenarti ogni volta) in 8. Con Asunis e Meloni Melis possiamo fare quel salto di qualità che forse ora ci serve come il pane. Sono due ragazze molto giovani, ciò che forse ci mancava davvero in squadra. Qualche partita fa quando hanno giocato contro di noi, con il CUS, ci hanno fatto davvero molto male (33 punti Letizia e 22 Lucrezia). Spero che possano continuare a fare così bene anche a Elmas e auguro ad entrambe di poter fare un bellissimo finale di stagione insieme a noi».

4. É cambiato qualcosa per Federica Cuncu giocatrice, da settembre a questa parte?
«Credo che l’unico cambiamento siano i dolori atroci pre-vecchiaia che ormai mi accompagnano costantemente durante e dopo gli allenamenti. Ha ragione qualcuno a dirmi che sono vecchia (senza fare nomi). E, ahimè, un cambiamento che proprio non arriva è continuare a non riuscire ad usare la mano sinistra. Forse a 30 anni riuscirò a vedere qualche progresso».

5. Qualche altra cosa da dichiarare?
 «Dichiaro ufficialmente che se vinciamo i play off mi faccio i capelli castani. E voglio ringraziare pubblicamente la mia squadra, i miei coach e la società per questo bellissimo campionato che nonostante tutto, come si suol dire, sarà un successo a prescindere. Visto che ci sono approfitto per scusarmi con allenatori, giocatori e giocatrici masesi per averli\e importunati\e tutto l’anno con interviste pre e post gara. Spero possiate perdonarmi. Per il resto c’è solo da venire ogni week end a tifarci per sostenerci e aiutarci a sognare questo spareggio promozione. Tanto sognare non costa nulla. Ps: un calorosissimo saluto al nostro Gigi».

Appuntamento sabato 1° marzo, ore 20, al "PalaDelrio", per iniziare a vivere questo sogno...

Laura Fois

Serie B F : Asunis e Meloni Melis le novità dell'Elmas

Sono Lucrezia Meloni Melis e Letizia Asunis gli innesti dell'Elmas femminile in vista degli imminenti play off che partiranno sabato (alle ore 20 al "Pala Del Rio") contro l'8° classificata della fase regolare, ovvero il Condor Monserrato. Asuni e Meloni Melis, classe 1994, arrivano dal CUS Cagliari, squadra che ha partecipato al campionato 2013\2014 ma fuori classifica. In bocca al lupo ai nuovi acquisti masesi e a tutte le ragazze biancolblù per questi play off.

Le altre gare dei quarti di finale (1° giornata)
Su Planu - Spirito Sportivo; 1-3-2014, ore 17,00, Palestra Genneruxi, Via Zagabria (CA);
Nulvi - Azzurra Oristano, 28-2-2014, ore 19,00, Palazzetto dello Sport, Zona Sportiva, Nulvi (SS);
Panda - Olmedo, 2-3-2014, ore 18,30, Cupola Geodetica, Cittadella Universitaria, Monserrato (CA).

Mercoledì 26 febbraio 2014
Ufficio Stampa G.S.O. Basket Elmas
Federica Cuncu

Le convocate alla seduta di allenamento con coach Umberto Alliori




Il Comitato Regionale Sardo, in collaborazione con la società Mercede Alghero convoca le seguenti atlete che dovranno presentarsi SABATO 01/03/2014 dalle ore 17:00 alle ore 19:00 presso il Palazzetto dello Sport in via PACINOTTI s.n.c. ad Alghero.
La seduta di allenamento sarà tenuta dal Sig. UMBERTO ALLIORI (Allenatore Nazionale Italiana Under 17 Femminile)


vedi allegato


  Allenamento Alghero Sabato 01-03-2014

C Reg M : L'Olimpia punta al quarto posto


L'Olimpia è più viva che mai, superato il momentaccio della quattro sconfitte consecutive, dovute un po' alla sfortuna ma anche ai mali di stagione, i biancorossi si trovano ad affrontare, per quello che è considerato uno spareggio per il quarto posto valido per la griglia play off,  la Superga di Cagliari. Si spera di recuperare Rossi dall'influenza e Marras da un leggero infortunio  per potersi giocare la partita alla pari. Ormai i conti si fanno solo con le vittorie, ma potrebbe bastare vincere solo in casa, per assicurarsi il quarto posto che  premierebbe dopo tanti anni il team Olbiese di Sciretti. Sabato alle 18,00 alla Pais, i tifosi dovranno dare quell'impulso vincente all'Olimpia, per vincere la partita più importante dell'anno.

Fonte Olimpia

U19 M : Atletico Cagliari - Antonianum 70 - 88


Atletico: Cao, Murgia 10, Tuccari 7, Corona 7, Ilot 21, Cherchi 13, Fusco, Pusceddu 4, Migliari, Lai, Boi 4, Tronci 4. Allenatore: Carlo Bonu.

Antonianum: Casula 11, Pilia 2, Birocchi 8, Capasso 2, Locci 14, Serra 27, Onnis 15, Piras 4, Arena 5. Allenatore: Tony Atella.

Parziali: 16-29; 10-18; 17-25; 27-16

DNC : La ventesima giornata per le sarde




Vi proponiamo uno stralcio  (la parte riguardante le squadre sarde) di un articolo di Roberto De Simone, che fa il punto sulla 20^ giornata del campionato di DNC girone E. 

In ottica classifica invece molto pesanti le tre vittorie esterne delle sarde d’alta classifica impegnate contro squadre laziali in lotta per non retrocedere, tutte sofferte a testimonianza di quello che si diceva nell’introduzione dell’articolo. A sudare di più è stata l’Olimpia Cagliari ma era prevedibile considerato il momento non brillantissimo dei sardi e il valore della Virtus Aprilia, che però si perde per l’ennesima volta sul più bello cedendo la posta in un altro finale concitato. Chiaro che l’esperienza dei sardi ha avuto il suo peso, ora con il rientro di Mastio Grandesso ha a disposizione una signora squadra in vista del rush finale, compreso Soro che sta raggiungendo la forma migliore anche se i pontini hanno gettato una buona occasione. Dopo infatti un black-out in avvio di ultima frazione la squadra di Sardo era riuscita a rimontare sprecando la conclusione però per tre volte in fila (due extrapossessi) sul -2 a 30” dalla fine, segno probabilmente di scarsa personalità all’interno dei pontini che non hanno un giocatore in grado di prendersi responsabilità nei momenti decisivi, compreso Rhodes che non riesce a raggiungere una forma accettabile. C’è da aprire una parentesi sulle lamentele ospiti nei confronti di un arbitraggio ritenuto troppo casalingo, un argomento più volte trattato in questa sede quando erano le squadre laziali a mal digerire i fischietti sardi, l’Olimpia infatti ha ritenuto esagerati i troppi falli in attacco sanzionati contro di lei che hanno contribuito alla rimonta avversaria nel finale. 

Soffre parecchio anche il Sant’Orsola Sassari ma imporsi sul parquet della Vis Nova non è così semplice, anzi la vittoria assume ulteriore valore se si considera che i romani con grande carattere erano riusciti a prendersi l’inerzia all’ultimo intervallo, calando però ancora nei momenti chiave del match per quella mancanza d’esperienza che troppo spessa è costata cara. Di fronte comunque c’era un avversario di tutto rispetto e che sul piano dell’esperienza non ha nulla da invidiare grazie ad un certo Brembilla che nonostante le sue 40 primavere, si sacrifica ancora parecchio per la causa, ma anche a Piras che è uno dei giocatori più in forma del girone. Male invece gli esterni titolari, ma ci hanno pensato Pilo (acciaccato) e il giovane Merella a spostare l’inerzia con le loro bombe contro la 1-3-1 gialloblu, mentre tra i padroni di casa Teofili e Procaccio si confermano i migliori giocatori della stagione romana, che però non sono bastati ad evitare la sconfitta in un finale dal cosiddetto braccino corto.

L’attacco in classifica di Sassari viene però respinto dall’Accademia Basket Sestu, abile a passare con meno sofferenza delle altre due sarde sul difficile parquet della Pallacanestro Sora, che comunque resta in partita per buoni 35’ malgrado la pesante assenza dello squalificato Laudoni, reo secondo gi arbitri di aver rotto una porta dello spogliatoio alla fine del derby di Cassino. Senza il proprio capitano i ciociari hanno fatto di necessità virtù ma i sardi sono squadra esperta, capace di allungare nel momento giusto e di gestire i ritmi a proprio piacimento soprattutto quando in attacco Elia gira ai suoi livelli sopperendo alle assenze degli esterni, tra cui quella ormai definitiva di Villani. Probabilmente a livello tecnico Sestu ha qualcosa in meno rispetto a Sassari, proprio per questo il campionato della truppa di Sassaro è da considerarsi di livelli altissimi e il derby sardo quasi sicuro al primo turno play-off si preannuncia molto interessante.

L’unica sarda sconfitta della giornata invece è il Basket Calasetta, al termine di una settimana di svolta con la separazione consensuale da coach Massidda e la squadra affidata a capitan Peretti, che infatti resta 40’ in panca contro la Stella Azzurra Viterbo. Buone risposte dai padroni di casa, il cui obiettivo immediato è quello di giocare maggiormente di squadra per non dover dipendere quasi esclusivamente dalla coppia Sanna-Puggioni e risultati si sono già intravisti al cospetto di un avversario oggettivamente troppo superiore sul piano tecnico. Altra vittoria esterna invece per la truppa di Pasqualini, sconfitta fuori dal PalaMalè solo dalla capolista Cassino all’inizio del campionato, molto brava a leggere tatticamente il match affidandosi principalmente ai suoi esterni vista l’area parecchio affollata, ma soprattutto molto più intensa in difesa, il tallone d’Achille delle ultime uscite. Per la Stella Azzurra quindi terzo posto confermato nella speranza di qualche passo falso della Luiss prima della sfida a Roma ma anche facendo attenzione all’Olimpia Cagliari, che verrà affrontata in Sardegna prima degli universitari, per i sardi invece un finale di campionato in apnea visto il duro calendario che li attende. Calasetta infatti ha già disputato tutti gli scontri diretti, nei quali è in vantaggio solo con Sora per la differenza canestri, e in casa sono attese Luiss, Cassino e Sassari all’epilogo mentre in trasferta, dove Puggioni e compagni non hanno mai vinto, ci sono due derby da giocare e si andrà a far visita ad una Tiber ancora in piena lotta play-off. 

di Roberto De Simone per Basket Incontro

martedì 25 febbraio 2014

U15 M : Olimpia Cagliari - Azzurra Oristano 91 - 34


OLIMPIA CAGLIARI: Mura 2, Ruggiu 8, De Francesco 10, Boi 10, Fratta 15, Speziale 8, Ortu 13, Dell'Orto 7, Guerra 2, Tuzzi 8, Aresu 6, Addis 2. All.re Corsi c.

AZZURRA BASKET: Dunderis, Ferrari 2, Munini 4, Deligia A. 18, Perra 2, Lenzu 4, Rao 4, Deligia M, Samadi. All.re Del Rio

Parziali: 22-3;  26-10;  21-10;  22-11

Arbitro: Beltramini Roberto di Capoterra