C Reg. M : ESPERIA A.S. DIL. - G.S. BASKET ANTONIANUM 85 - 89

A.S. Dil.  Esperia: Jordan 19, Vargiu 8, Limbardi 12, Ligia 2, Salone 17, Cornaglia 7, Lecis Cocco Ortu 10, Piro 8, Trois ne, Perra 2.   Allenatore: Bonu.

Basket Antonianum: Novelli 3, Piras 24, Ruggeri 20, Paddeo 0, Acunzo 2, Locci 14, Defraia 18, Onnis 0, Fiornai ne, Vaccargiu 8.   Allenatore: Atella.

Parziali: 29-18, 47-42, 69-63, 85-89

Arbitri: Laconi Marco di Siamanna (OR)  -  Monni Federico di Selargius (CA)

Prom. M : ASD Li Punti - Basket S.Francesco Ittiri 76 - 67

A.S.D. LI PUNTI BASKET: Salazar Carmona 19, Sangaino 1, Boaventura Neto, Olia 13, Pirisi 4, Solinas, Melis, Serra 9, Brambilla 17, Bertarelli 7, Loriga, Ortu 6.

BASKET S. FRANCESCO ITTIRI: Figuccio, Nappi 12, Manzoni 17, Canu F., Castellaccio 2, Maiore, Corcini 28,

Porcheddu, Alvau, Campus, Canu G, Russo 8.

Parziali:  19 – 22; 26 – 12; 16 – 22; 19 – 11.

 

Arbitri:  Vermiglio di Arzachena e Spissu di Sassari.

D Reg M : CGP Carloforte - Polisportiva Marrubiu 85 - 61

CGP Carloforte: Salvatore Maurandi 2, Mario Uras 5, Andrea Rasset 14, Angelo Aste 12, Nanni Cavassa 2, Francesco Baghino 14, Stefano Parodo 15, Sebastiano Melis, Salvatore Baghino 12, Alessandro Simeone 3, Salvatore Grosso 5, Giuseppe Uras 1. Allenatore Maurizio Aste.

Polisportiva Marrubiu: Deidda F., Lopane 6, Manai 2, Medda 5, Tosadori 17, Deidda A. 11, Fanari, Lilliu 13, Arrigo 1, Siddi 6. Allenatore Filippo Contini.

Parziali:  26-21, 45-33, 62-49.

Arbitri:  Roberto Pinna di S.Gavino e Luca Porcu di Cagliari.

C Reg. M : Jordan sfida l'Antonianum

Occhi puntati su Esperia Cagliari – Antonianum Quartu questa sera, nella palestra di via Pessagno, gara valida per la settima giornata del girone di ritorno. Interessante sfida tra due squadre che schierano giovani tra i più interessanti del torneo, in un mix con veterani del calibro di Acunzo , Ruggeri e l’ottimo De Fraia per l’Antonianum, ed il gioiellino angloamericano  Jordan per l’Esperia, che disputerà la sua prima partita da quasi ex, essendo stato a lungo nella palestra di via Mons.Angioni ed avendo giocato con i biancoazzurri al Memorial Pitzalis. Le due formazioni viaggiano rispettivamente al settimo e all’ottavo posto, ultimo piazzamento utile per la griglia play off, inseguiti dalla Superga, con una partita in meno. Partita delicata per i biancoazzurri di coach Atella, che con una sconfitta oggi, potrebbero rischiare di allontanarsi dalla zona play off, in virtù del fatto che dopo questa gara, dovranno vedersela consecutivamente con la prima e la seconda in classifica. Palla a due alle ore 19,00, abitreranno l’incontro i signori Laconi Marco di Siamanna e Monni Federico di Selargius.

di Basket Sardegna

A2 F : Pregara San Salvatore Selargius - San Martino di Lupari

Associazione sportiva dilettantistica

G.S. Basket San Salvatore

Comunicato stampa N°65/12

LA GARA PIÙ DIFFICILE CONTRO UN AVVERSARIO AVVELENATO

A SELARGIUS È DI SCENA LA RABBIA DELLA VICECAPOLISTA

Selargius, 2 marzo 2013

SELARGIUS. La gara più difficile. Perché mette insieme la maggiore qualità del roster e il  prevedibile riscatto agonistico. San Martino di Lupari arriva domani a Selargius inviperita per quanto accadde nella gara d’andata. Era il primo dicembre, sul parquet padovano si giocava la decima giornata d’andata del torneo contro l’allora imbattuta  capolista del girone nord. Selargius colse l’impresa, scendendo in campo  con l’atteggiamento giusto. Temperamento e gambe, cuore e testa che valsero il primo importante allungo del match (9-16) dopo 10’. La gara rientrò nei binari dell’ovvietà nella seconda frazione, quando il San Salvatore concesse tiri che San Martino sbagliò a ripetizione. Il 2 su 25 da tre delle padrone di casa fu una delle variabili imponderabili di quel match. Domani le cose andranno, con tutta probabilità, diversamente. Ma in casa San Salvatore si è già felici per quanto si è fatto e per quanto ancora si potrà fare. Magari non a partire da domani. La classifica, dopo 22 giornate, premia la squadra  veneta come seconda forza del torneo. E a scorrere il roster di Gianluca Abignente non c’è da meravigliarsi. Fisicità, centimetri e atletismo da prima della classe. Le garanzie arrivano da Martina Sandri, al suo secondo anno in Veneto dopo l’esperienza a Lucca, in A1, quest’anno capace di mettere a segno 13,5 punti di media in 28’ di utilizzo, ben coadiuvata sotto i vetri dall’ala slovena Lea Jagodic (13,8 punti in 29’). Sul perimetro garantiscono punti e intensità difensiva Alessia Cattapan (quasi 6 punti in 15’) , Valentina Stoppa (6,7 in 25’) e Maria Giulia Pegoraro (playmaker locale giovane ma già abbondantemente esperto). In casa San Salvatore sono bene a mente la gara d’andata ma anche le attuali difficoltà. Con D’Arenzo non al top e i playout dietro l’angolo occorrerà certamente stringere i denti e forse gestire in maniera oculata le energie rimaste. Una sconfitta annunciata? Manco a parlarne. Ma giocare senza la giusta attenzione a ciò che sarà da qui alla fine del torneo potrebbe essere controproducente per i colori gialloneri.   

CAMPIONATO SERIE A2 FEMMINILE 2012/13

10° GIORNATA DI RITORNO

BASKET SAN SALVATORE SELARGIUS

SAN MARTINO DI LUPARI

Domenica 3 marzo 2013 – ore 19

Palestra via Vienna – Selargius (CA)

A2 F : Pre-gara Lops Arredi Sanga Milano - Mercede Basket Alghero

Dopo l’imperioso 70-46 casalingo rifilato all’Interclub Muggia, la Mercede Basket Alghero si prepara per una trasferta difficile.

Per la ventitreesima giornata del girone Nord del campionato di serie A2 di pallacanestro femminile, le ragazze di coach Claudio Cau volano a Milano, dove domani, domenica 3 marzo, alle ore 16.30, giocheranno sul parquet della “Palestra Giordani” al “Centro Fossati” (arbitrano Alessandro Perciavalle e Riccardo Pilati di Torino) contro la Lops Arredi Sanga Milano, reduce dal 48-62 con cui ha sbancato il campo della Manzi Estintori Cremona.

La terza forza del girone, allenata da coach Ugo Franz Pinotti, è stata battuta 54-49 dalla Mercede nel match d’andata, disputato all’inizio di dicembre al “PalaCorbia”. Una eventuale vittoria algherese, darebbe a Giorgi e compagne la certezza matematica di partecipare ai play-off. Infatti, a quattro partite dalla fine della stagione regolare, la Mercede, sesta assieme alla Delser Club Udine, ha otto punti di vantaggio sulle due compagini che occupano in coabitazione la nona piazza della classifica (Basket San Salvatore Selargius ed Interclub Muggia).

                                                                                       Ufficio Stampa

                                                                      A.S.D. Mercede Basket Alghero

Sacchetti: «Una sfida tosta ma tutta da giocare»

Nel consueto incontro del venerdì coach Meo Sacchetti ha fatto il punto della situazione e presentato ai giornalisti presenti in sala la sfida all'Enel Brindisi

Media Time. A due giorni dalla palla a due di Brindisi, con i biancoblu ad affrontare in terra di Puglia l'Enel di coach Bucchi, coach Meo Sacchetti si è seduto al tavolo della sala stampa del PalaSerradimigni per incontrare i giornalisti di carta stampata, televisione, radio e siti internet. Il tecnico di Altamura ha fatto il punto della situazione sulla settimana di lavoro sassarese e sulla stagione della Dinamo Banco di Sardegna (capolista della Lega A in coabitazione con la Cimberio Varese), soffermandosi poi sul prossimo impegno di regular season, prima di due trasferte consecutive che attendono Vanuzzo e compagni a cavallo fra sesta e settimana giornata di ritorno.

La squadra lavora sul campo in vista della sfida all'Enel, situazione?

«Travis ha superato l'influenza, Thornton non si è allenato e a meno di miracoli non abbiamo voglia di rischiare un giocatore. Si riparte con Devecchi? Penso di si. Ignerski? Ci ha fatto vedere contro Pesaro le qualità che noi sappiamo gli appartengono. Il primato? Fa piacere e vorremmo confermarlo, ma qualora non fosse non sarebbe una tragedia. Certo non significa essere i favoriti per lo scudetto».

Che gara sarà contro i pugliesi di Bucchi?

«Brindisi bestia nera? Ci han battuto tante volte, ci han messo in difficoltà ma non è un problema dell'essere bestia nera o meno, c'è una partita da giocare e ce la giocheremo. In Coppa Italia abbiamo vinto noi, loro all'andata in campionato. Sotto hanno più presenza di noi, hanno poi dei piccoli molto validi, come noi del resto per questo forse dicono che siamo simili. Sappiamo che soffriamo i lunghi di peso ma, d'altra parte, puntiamo a sfruttare l'agilità».

Il grande apporto della panchina e la presenza dello starting five, due facce della stessa medaglia biancoblu

«Giocare una partita a settimana e stare per 35' è normalità. Cerchiamo di andare avanti come siamo andati, fra acciacchi e influenza i minutaggi sono calati o aumentati. Dura avere cinque giocatori che vanno al top tutti assieme e contemporaneamente sul parquet, sarebbe ideale ma molto singolare. Per questo è utile avere un aiuto da parte di tutti».

Sassari, 01 marzo 2013

Giovanni Dessole

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna