giovedì 31 gennaio 2013

Le partite del 31 gennaio 2013


MASCHILE

PROM.

A. I. I. S. F.  -  A.S.D. SINIS BASKET
31/01/2013 - 21:00     ISTIT. ALBERGHIERO 'A.GRAMSCI' - Decio Mure  MONSERRATO (CA)

1^ DIVIS

A.S.D. BETA  -  POL.DIL. KALAGONIS
31/01/2013 - 21:20     PALESTRA - Via Degli Stendardi CAGLIARI (CA)

U17

A.S.D. BASKET MOGORO  -  SCUOLA BASKET CA A
31/01/2013 - 19:30     Palestra Comunale - Zona Sportiva S. S. 126 MARRUBIU (OR)


U15 ELITE

SCUOLA BASKET CAGLIARI  -  A.DIL. BASKET ASSEMINI
31/01/2013 - 18:30     PALESTRA C.E.P. - Via Talete 2 CAGLIARI (CA)



ESORDIENTI

VIRTUS CAGLIARI  -  G.S. BASKET S.SALVATORE
31/01/2013 - 16:30     PALESTRA VIRTUS - Via Pessagno (loc. Montemixi) CAGLIARI (CA)



FEMMINILE

PROM.

G.S.D. BASKET SU PLANU  -  G.S.DIL. BASKET FERRINI   42 - 58
31/01/2013 - 20:30     PALESTRA SCOLASTICA - Via Ariosto SELARGIUS (CA)

  U17

A.S.D. CUS CAGLIARI  -  A.S.D. ASTRO   97 - 34
31/01/2013 - 18:30     PALACUS - Via Is Mirrionis 3 - 9 CAGLIARI (CA)


 U14

BASKET CLUB SAN SPERATE A.D.  -  A.S.D. BASKET QUARTU
31/01/2013 - 18:00     Palestra Comunale - Via Garau, Sn  SAN SPERATE (CA)

ASD MISTRAL  -  A.DIL. BASKET ASSEMINI   40 - 56
31/01/2013 - 18:30     PALESTRA - POGGIO DEI PINI STRADA 35  CAPOTERRA (CA)




NORD SARDEGNA

PROM.

CUS SASSARI  -  BASKET S.FRANCESCO   62 - 45
31/01/2013 - 20:00     PAL.IMP. SP. UNIVERS. - Via S. P. D'ottava R. S. Giov. SASSARI (SS)


U17

PALL. NUORO B  -  NUOVA PALL. SORSO
31/01/2013 - 19:00     Palestra scolastica - Viale Costituzione NUORO (NU)


 U13

PALL. NUORO  -  POL. DINAMO
31/01/2013 - 17:30     Palestra scolastica - Viale Costituzione NUORO (NU)

CUS SASSARI  -  C.M.B. PORTO TORRES   54 - 77
31/01/2013 - 18:30     PAL.IMP. SP. UNIVERS. - Via S. P. D'ottava R. S. Giov. SASSARI (SS)



FEMMINILE

U13

BASKET CORAL 93  -  BASKET 90 B   56 - 15
31/01/2013 - 19:00     Palestra Ist.Industriale - Via Degli Orti  ALGHERO (SS)

A2 F : La classifica marcatrici dopo il turno infrasettimanale



Maffenini Giulia (Cremona) 291 (18,19)
Losi Magdalena (Crema) 303 (17,82)
Zanardi Marika (Alghero) 304 (16,89)
Borroni Annalisa (Muggia) 299 (16,61)
Mandache Andra Simina (Venezia) 291 (16,17)
Lussu Anna (Selargius S.S.) 277 (15,39)
Chesta Alejandra (Alghero) 230 (15,33)
Jagodic Lea (San M.Lupari) 236 (14,75)
Rulli Giulia (V. Cagliari) 230 (14,38)
Frantini Michela (Sanga MI) 255 (14,17)
Ljubenovic Ana (Muggia) 237 (13,94)
Yordanova Roksana (Selargius S.S.) 248 (13,78)
Zampieri Arianna (Udine) 218 (13,63)
Sandri Martina (San M.Lupari) 224 (13,18)
Nicolini Laura Betiana (V. Cagliari) 227 (12,61)
Zanon Manuela (Sanga MI) 225 (12,5)
Savelli Marta (Marghera) 223 (12,39)
Zandalasini Cecilia (Broni) 203 (11,94)
Canova Sara (Biassono) 212 (11,78)
Brunelli Greta (Marghera) 194 (11,41)

C Reg. M : Russell Jordan sabato in campo contro il Genneruxi



E' ufficiale, Russell Jordan è stato tesserato, sarà a disposizione di coach Bonu già da sabato, nella partita contro il Genneruxi, valevole per la terza giornata di ritorno del campionato regionale di C. Per la cronaca all'andata gli esperini allora guidati da coach Fioretto si imposero con il punteggio di 65 - 50, infliggendo al Genneruxi la prima delle due sole sconfitte collezionate in questo campionato.

Alleghiamo la visura del tesseramento, a conferma di quanto scritto.


A2 F : Sconfitta casalinga nel derby infrasettimanale per il San Salvatore


          

Associazione sportiva dilettantistica
G.S. Basket San Salvatore
Comunicato stampa N°54/12

BASKET S. SALVATORE SELARGIUS – VIRTUS CAGLIARI 48-68
INCREDIBILE LETARGO SELARGINO: LA VIRTUS SI RISCATTA CON GLI INTERESSI

Selargius, 31 gennaio 2013

Ad un certo punto le giallonere erano irriconoscibili anche agli occhi del mai rassegnato pubblico di casa. Una delle più scottanti sconfitte della stagione viene ulteriormente appesantita dall’infortunio di Selene Perseu nel finale di partita. La sua fronte urta contro quella dell’avversaria Laura Nicolini che cade a terra sanguinante. La play di casa sembra non accusare immediatamente gli effetti della testata, ma qualche istante dopo perde i sensi. Il derby campidanese non aveva più molto da dire e infatti scivola via indolente perché le preoccupazioni diventano altre. Le prime cure prestate al pronto soccorso dell’ospedale Brotzu confermano il taglio riportato sopra l’arcata sopraccigliare e suturato con venti punti. La generosità agonistica della quarantenne selargina si concreta anche con un altro “regalino”: la frattura di un dito della mano. Laura Nicolini “vince” anche la sfida con i punti metallici: ce ne vogliono diciassette sopra l’arcata e altri quattro sotto. Fino a quel momento il play guardia della Virtus Cagliari aveva dato modo di far valere le sue abilità diventando la top scorer della partita (20) con le sue efficaci penetrazioni e dando una mano provvidenziale nei rimbalzi difensivi (11).
Quella delle locali è stata invece una gara double face: nei primi due quarti il loro predominio è netto. Stefania D’arenzo si erge a protagonista nel segmento inaugurale accumulando 8 punti su 13. Ma il clan cagliaritano non si fa staccare grazie alle incursioni di Nicolini che ne totalizza 6 su 10. La seconda frazione vede le padrone di casa in gran spolvero con Anna Lussu che prende l’iniziativa, supportata in avanti da Yordanova abile ad incrementare il vantaggio anche con due bombe. Quando lo scarto diventa di tredici punti in tanti pensano che i periodi cupi siano stati dimenticati. Ma si canta vittoria con forte anticipo. Dopo il riposo il coach Carla Tola sprona le sue atlete e imposta una nuova strategia difensiva. Tra la fine del secondo e l’inizio del terzo quarto le ospiti piazzano un parziale di 8 a 0, interrotto dal tiro da tre di Di Gregorio (36 – 28). Segue un altro monologo virtussino che vale undici punti (36 – 39). La tripla di Yordanova riporta il match sui binari della parità ma é un fuoco di paglia. Dall’altra parte del campo Beatrice Carta dimostra con i fatti di essere in continua ripresa dopo il brutto infortunio e anche Giulia Rulli non si fa pregare quando c’è da tirar fuori le unghie sotto i vetri. Il terzo parziale si chiude 26 a 8 per la Virtus, ma nove punti di svantaggio (41 – 50) in teoria si possono ancora recuperare. Fabrizio Staico tenta tutte le soluzioni possibili per abbattere la zona ospite ma ormai l’organico è spento. Come se fossero in trance le sansalvatorine fanno fatica ad andare al tiro, quando ci riescono il cesto sembra non voler accogliere quelle traiettorie quasi perfette. E infatti Laura Nicolini e socie prendono il volo con un altro agghiacciante parziale di 11 a zero. Il duplice infortunio finale chiude definitivamente la contesa. Selargius guadagna la quarta sconfitta consecutiva e sabato notte si disputa un altro match delicato a Muggia.

LA GARA SU VIDEOLINA SPORT

La telecronaca della gara sarà teletrasmessa dal canale Videolina Sport (canale 210 del digitale terrestre) e su internet in tutto il mondo cliccando su questo link: http://live.videolina.it/videolinasport. Con le immagini di Nicola Ambu, il telecronista Mauro Farris questa volta sarà affiancato dal tecnico Marcello Ibba delle giovanili del Cus Cagliari. Gli orari delle telecronache: Giovedì 31 gennaio h. 21,30. Per le repliche controllare gli orari sulla pagina facebook di Videolina Sport:https://www.facebook.com/pages/VIDEOLINA-SPORT/228624850527606?ref=ts&fref=ts

I COMMENTI DEL DOPO GARA

Fabrizio Staico (allenatore San Salvatore): “Non abbiamo attaccato al meglio la loro zona nonostante in settimana ci fossimo preparati per questa evenienza. A volte quando parli troppo delle cose, il risultato che ottieni è quello opposto. Ma a parte tutto la Virtus è stata nettamente superiore a noi per prontezza, entusiasmo, atteggiamento. In attacco le nostre avversarie hanno fatto cose semplici in maniera esemplare. Questa squadra  merita di stare molto più in alto.
Noi i punti riusciamo a raggranellarli nel momento in cui tutte le ragazze sono in grado di dare qualcosa. Le mie atlete devono venire in palestra con le idee chiare, convinte di dare qualcosa. Se questo qualcosa non viene, bisogna analizzare il problema a fondo e capire quali siano le ragioni. Se non riusciamo a dare delle risposte tutto questo non ha senso.
Irene Amato ha un buon temperamento, lo stesso che chiedo a tutte le giocatrici; non pretendiamo mai di vincere le partite, chiediamo di mostrare un buon temperamento. Irene è stata esemplare sia a Broni sia oggi, con tutte le difficoltà che una nata nel 1993 può avere se entrata a far parte del gruppo da appena una settimana. La cosa grave è se penso a chi vive queste situazioni tutti i giorni e poi in campo non riesce. ”.  

Anna Lussu (San Salvatore): “Non riesco proprio a capire che cosa ci stia succedendo. Gli allenamenti procedono regolarmente, forse sta incidendo la stanchezza e il fatto che le avversarie si sono rinforzate e questo noi lo stiamo soffrendo. Anche la Virtus ha cambiato assetto con De Gianni che dall’alto dei suoi 191 centimetri in area è utilissima; e poi è rientrata una grande giocatrice di nome Beatrice Carta. Oggi è stato un incubo: i primi due tempi tutto sommato sono stati tranquilli, poi quando loro sono passate a zona è calato il buio totale, non sapevamo come attaccare. Abbiamo perso un sacco di palloni, a canestro eravamo molto imprecise e dal terzo quarto abbiamo smesso di giocare completamente entrando nel pallone. Complimenti alla Virtus che è riuscita a bloccarci. Non ci dobbiamo buttare giù, queste cose ci servono per crescere. Ora ci prepariamo per la gara di Muggia, Fabrizio ci dà tanta forza per andare avanti e solo con l’energia del gruppo possiamo andare avanti”.

Irene Amato (San Salvatore): “Sono rimasta colpita dalla bellezza di questo pubblico, l’atmosfera era altrettanto significativa, peccato per l’andamento della partita, potevamo sicuramente fare di meglio. Ad inizio ripresa c’è mancata la grinta, dovevamo amministrare il vantaggio, purtroppo non è andata così. Le prime sensazioni che ho avuto dal mio arrivo a Selargius sono state positive e belle, spero di integrarmi sempre di più nel gruppo e di riuscire a dare il mio contributo sempre al massimo.  ”.  

Laura Palmas: (San Salvatore): “Stiamo attraversando un periodo molto difficile, sapevamo che sarebbe stata una partita complicata anche se davanti al nostro pubblico pensavamo di evitare il peggio. Siamo partite bene giocando di squadra, qualche tiro meritava miglior sorte, poi dopo il riposo la Virtus si è schierata in campo con la zona e non c’é stata più storia, non riuscivamo a penetrare, i tiri continuavano a non entrare. Seguitiamo a soffrire la zona e non riusciamo ad esprimerci secondo le nostre reali capacità. La partita è finita in maniera pesante con l’infortunio a Selene. Ora ci attende la trasferta a Muggia contro una diretta concorrente per la salvezza. Speriamo di recuperare l’entusiasmo che sicuramente dopo una partita come questa può mancare”.

Roberto Frau: (Vice allenatore San Salvatore): “Credo che alla base ci sia stato un problema di atteggiamento perché questa zona l’abbiamo subita psicologicamente più che tatticamente. La squadra era pronta per arginare la loro eventuale disposizione in difesa ma non ci siamo riusciti sia per colpa nostra, sia anche per un pizzico di sfortuna visto che non entrava un canestro. Ci siamo visti sfilare una partita che avevamo saldamente in pugno e non abbiamo avuto la forza di reagire. Stasera riprendiamo subito ad allenarci però anche la trasferta di Muggia è importante. Il nostro obiettivo è di tenere fino allo scadere del quarantesimo minuto, contrariamente a quanto ci è spesso accaduto in passato. Direi che si tratta del nostro difetto principale”.

Carla Tola (Allenatore Virtus Cagliari): “In settimana avevamo preparato la difesa a zona e durante gli allenamenti ci stava uscendo bene. A quello si deve aggiungere la dose massiccia di determinazione e grinta che ho chiesto alle ragazze durante la pausa. Nonostante le nostre avversarie siano state molto brave nei primi due quarti, noi al contrario eravamo irriconoscibili rispetto alla Virtus che nelle ultime partite stava esprimendo un ottimo gioco”. La uno tre uno ci ha aiutato per limitare le potenzialità offensive di Lussu e D’Arenzo. Selargius può contare sul tiro da tre da parte delle ottime linee esterne, per cui dovevo per forza schierare una difesa dispari. Ad un certo punto facevo avanzare anche De Gianni e le avversarie sono andate letteralmente in bambola. Noi abbiamo sfruttato la scia positiva, perché in attacco ti viene tutto bene quando difendi così. I derby sono delle gare a parte, sapevo di poter contare sul nostro ottimo momento, (Milano a parte), ed ho chiesto di tenere il vantaggio perché dovevamo vincere almeno con sette punti di distacco per avere la miglior differenza punti negli scontri diretti. Mi auguro che il San Salvatore si salvi tranquillamente, però il campionato è ancora lungo ed io devo valutare tutte queste situazioni”.

IL TABELLINO:

BASKET SAN SALVATORE SELARGIUS – VIRTUS CAGLIARI 48 - 68

Basket San Salvatore Selargius: Pibiri ne, Yordanova 14, Lussu 13, Perseu, Di Gregorio 3, Palmas, Tinti 4, D’arenzo 10, Amato 2, Morselli 2. Allenatore: Fabrizio Staico.

Virtus Cagliari: Nicolini 20, Vargiu 5, Carta 16, Rulli 14, Mastio ne, Saba 3, De Gianni 6, Costa 4, Cavalieri ne, Murtas ne.
Allenatore: Carla Tola

Arbitri: Daniele Alfio Foti – Angelo Coffetti

Parziali:13- 10; 33 – 24; 41 - 60


Viale Vienna, 1 – 09047 Selargius ( CA ) tel/fax 070853698
Codice  FIP 03928   Part. IVA 01607110929 – Cod.Fisc.80004520922

A2 F : Va alla Virtus il derby di ritorno


COMUNICATO STAMPA

Incredibile Virtus. Gioca male per due quarti, poi dopo il riposo rientra in campo con uno spirito diverso, più battagliero e sbanca il PalaVienna di Selargius battendo il San Salvatore per 68-48. E dire che dopo i primi 20’ di gioco, in pochi, tra i numerosi sostenitori delle due squadre presenti al match, avrebbero scommesso su una vittoria della squadra cagliaritana. Eppure alla fine Nicolini e compagne hanno sorpreso tutti, giocando d’autorità e confezionando una bella vittoria che fa ben sperare ai fini della salvezza. Devastante negli ultimi 20’ la squadra allenata da Carla Tola, che ha calato una saracinesca in difesa, approfittato dei tanti errori delle padroni di casa e perforato a ripetizione la retina avversaria. Tutte brave nella Virtus, dalla squadra al coach che ha saputo ruotare saggiamente le ragazze in panchina. L’unico neo della serata l’ennesimo infortunio, in casa Virtus (come se non bastasse l’assenza di Eleonora Fava) che, stavolta, ha coinvolto Laura Nicolini, scontratasi durante un’azione di gioco con Selene Perseu. Per entrambe cure mediche e punti di sutura (diciassette per il play argentino). Inizia bene la Virtus che apre con un 3-0 firmato da Saba e Nicolini. Il vantaggio dura poco. Dall’altra parte Stefania D’Arienzo sembra scatenata. Lei e Yordanova firmano il primo minibreak per le selargine (6-3 al 4’). Nella Virtus come sempre tanto gioco ma pochi punti. Nicolini sembra in giornata di grazia. I suoi canestri mantengono a galla la Virtus che, dopo un minitentativo di fuga della giallo-nere di Staico (13-8 al 9’) trovano il canestro che consente alle cagliaritane di chiudere il primo periodo sotto di tre lunghezze (13-10). La difesa del Selargius concede poco e D’Arenzo ai rimbalzi è insuperabile. Anna Lussu appare un tantino sottotono e a reggere la baracca del Selargius ci pensa Yordanova (20-12 al 5’). Carta e De Gianni provano a ridurre il distacco (20-16’ al 6’), ma una bomba di Lussu e una di Yordanova portano il San Salvatore in un battere di ciglia a +10 (27-17 all’8’). Vantaggio che passa anche a +13 (33-20 con la solita Yordanova). Il tempo finisce con le padroni di casa con il match quasi saldamente nelle mani sul 33-24.
È decisamente un’altra Virtus quella che si presenta in campo dopo la sosta lunga. Qualcosa è successo negli spogliatoi e la squadra dimostra subito di avere sulla testa e nelle gambe la voglia di reagire. Giulia Rulli, un tantino in ombra nei quarti precedenti, trova sei punti di fila (36-30 al 4’). Ci pensano poi Nicolini e Vargiu a darle una mano nel recupero. È di Marta Vargiu il canestro del pareggio (36-36) e del vantaggio 37-36. Beatrice Carta allunga (39-36) prima della solita bomba di Yordanova (39-39) che anticipa la replica della ispirata Carta (42-39). Poi ci pensano Nicolini, De Gianni e Vargiu ad allungare il passo (48-41) e andare alla terza sirena sul 50-41. Per la Virtus il break è di quelli pesanti (26-8).
Negli ultimi 10’ il pubblico di casa cerca di sostenere le ragazze di Fabrizio Staico, ma è la Virtus a crescere ulteriormente. Nicolini è una furia e, aiutata da Rulli firma il nuovo allungo per le cagliaritane (break di 10-0) che vanno sul 58-41 al 5’: Il Selargius è come un pugile colpito da un montante al mento: frastornato e non riesce a riorganizzarsi. Per la Virtus tutto diventa facile (63-44 al 7’). La festa però è rovinata da un incidente di gioco che coinvolge Laura Nicolini e Selene Perseu, una doppia testata che costringe le due giocatrici alle cure dei medici e a vari punti di sutura (si parla di diciassette per l’ex nazionale argentina). Alla ripresa Carta e Rulli mettono il sigillo alla vittoria.

San Salvatore: Pibiri, Yordanova 14, Lussu 13, Perseu, Di Gregorio 3, Palmas, Tinti 4, D’Arenzo 10, Amato 2, Morselli 2. Allenatore: Staico.

Virtus Cagliari: Nicolini 20, Vargiu 5, Carta 16, Rulli 14, Mastio, Saba 3, De Gianni 6, Costa 4, Cavalieri, Murtas. Allenatore: Tola.

Arbitri: Daniele Alfio Foti e Angelo Coffetti.

Tiri liberi: Selargius 13 su 16; Virtus 11 su 16;

Tiri da due: Selargius 10 su 39; Virtus 24 su 49;

Tiri da tre: Selargius 5 su 19; Virtus 3 su 13.

Note: Uscita per 5 falli Stefania D’Arenzo (Selargius), al 38’ incidente di gioco tra Nicolini e Perseu per loro cure mediche e punti di sutura sulla testa.


Ufficio Stampa Virtus Cagliari

DELLA SUPERIORITA’ DEL BASKET SUL CALCIO


Una volta tanto il pensiero vola veramente leggero, come da titolo della rubrica. Vi propongo un argomento veramente da bar, perché sia fonte di discussione, di dibattito anche virtuale: la superiorità della pallacanestro, netta, sul calcio. Forse – direte – non c’è nemmeno bisogno di parlarne tanto è scontato questo concetto però di seguito voglio proporre qualche argomentazione concreta, scusandomi con tutti se su queste sacre pagine stanno per apparire parole del gergo calcistico e quindi “sacrileghe”. Sarà la prima e l’ultima volta, lo giuro! Dunque, l’assunto, secondo me, è il seguente: il basket è lo sport migliore del mondo, il calcio è infinitamente inferiore e lo dimostra il fatto che si è evoluto copiando di sana pianta dalla pallacanestro. Qualche esempio? Eccoli, in attesa di riceverne altri da voi:

- la difesa a zona: nel calcio si parla di Sacchi come di un grande innovatore, l’uomo che ha cambiato il calcio più di tutti nella sua storia recente. E qual è stata la sua principale innovazione, peraltro già proposta una decina di anni prima da almeno altri due allenatori? La difesa a zona, cosa che la pallacanestro utilizza praticamente da quando è nata (più o meno). E i principi chiave della zona calcistica? Cose che sui campi da basket sono abituati a fare tutti, in qualsiasi categoria, dall’NBA al campionato UISP. E che cos’è la fantomatica “diagonale” evocata da tanti allenatori e critici del calcio se non il lavoro del difensore sul lato debole che si stacca dal suo e si piazza in mezzo all’area?

- i blocchi: gli appassionati di calcio, sempre che ce ne siano tra chi sta leggendo, ricorderanno sicuramente la sfida fra Barcellona e Milan dello scorso aprile. Vinse il Barca 3-1 e il secondo gol arrivò da un rigore generato da un fallo di Alessandro Nesta. L’ex difensore del Milan perse il suo uomo su calcio d’angolo grazie ad un fantastico blocco portato da Carles Puyol, un blocco che sembrava portato da Mason Rocca e che suscitò tante proteste rossonere. Nel regolamento del calcio la parola blocco non risulta neanche scritta, figuratevi il concetto; un arbitro, a precisa domanda lontano (ovviamente…) dai microfoni mi ha fatto capire che l’argomento blocchi non è mai stato neanche trattato, che al limite si può applicare il concetto di fallo d’ostruzione… Insomma alcuni allenatori hanno capito che qui c’è terreno fertile per lavorare: guardate cosa succede in area prima di un calcio d’angolo e ve ne renderete conto.

- il backdoor: avete in mente il gol della Juve contro il Genoa? Quello di Quagliarella su cross di Lichtsteiner? Soffermatevi sul movimento di Lichtsteiner che riceve una gran palla da Vucinic: un taglio dietro la schiena del disorientato difensore genoano pescato fuori posizione e con la stessa faccia stupita del cestista che si fa fregare da uno dei movimenti più umilianti, ma più immarcabili, che gli illuminati padri della pallacanestro hanno saputo inventare. Che cos’è questo se non un perfetto backdoor? Mancava solo la finta verso il centro del campo, elemento chiave del backdoor: quei copioni del calcio arriveranno anche a questo, date loro solo un po’ di tempo…

- le statistiche: da qualche anno il calcio prova ad affidarsi ai numeri. Qui siamo di fronte ad un maldestro tentativo di emulazione: nella pallacanestro le statistiche sono spesso la chiave, se si sanno leggere, per spiegare e capire una cosa così elementare come il calcio, invece, i numeri sono davvero superflui.

- la terminologia: assist, palla persa, tap-in, blocco. Più passa il tempo e più sbucano termini cestistici in una partita di calcio. Solo l’allenatore resta “il Mister” e non “il Coach” ma è solo questione di tempo…

- la tecnologia: nel basket uno scudetto si è deciso guardando non solo il campo ma anche un monitor, nel basket per un paio di stagioni gli arbitri hanno parlato ai microfoni di Sky alla fine della partita. Nel calcio da tempo vorrebbero copiarci ma non ne hanno il coraggio. E per andare avanti, per crescere, ce ne vuole tanto: copiare non basta.

GERI DE ROSA

Fonte: dailybasket

A2 F : La classifica dopo il turno infrasettimanale


Classifica Pun PG V P
1. Umana Venezia 34 18 17 1
2. Fila San Martino Di Lupari 30 18 15 3
3. Lops Arredi Milano 28 18 14 4
4. Tec-Mar Crema 24 18 12 6
5. Delser Udine 22 18 11 7
6. Sernavimar Marghera 20 18 10 8
7. OMC Cignoli Broni 18 18 9 9
8. San Paolo Alghero 18 18 9 9
9. Basket San Salvatore 14 18 7 11
10. Interclub Muggia 14 18 7 11
11. Sea Logistic Valmadrera 12 18 6 12
12. Virtus Cagliari 8 18 4 14
13. Manzi Estintori Cremona 8 18 4 14
14. Bk Femm. Biassono 2 18 1 17