L'esterno americano, grande protagonista del successo di Pesaro sulla Scavolini, incontrera' i giornalisti al PalaSerradimigni
Media time. A poco più di 36 ore dal netto successo in trasferta sulla Scavolini Banca Marche Pesaro, vittoria che ha confermato in vetta alla Lega A la Dinamo Banco di Sardegna Sassari di coach Meo Sacchetti, riprende il consueto appuntamento in sala stampa con uno degli alfieri del roster biancoblu a disposizione dei giornalisti di carta stampata, televisione, radio e siti internet.
Bootsy. Tocchera' stavolta a Bootsy Thornton, esperto e plurititolato esterno americano alla sua prima stagione sassarese, mettersi a disposizione della stampa dopo la grande prestazione messa in campo all'Adriatic Arena (32 punti e 40 di valutazione). Appuntamento fissato per domani negli spazi della sala stampa del PalaSerradimigni alle ore 11.
Sassari, 29 ottobre 2012
Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
|
lunedì 29 ottobre 2012
Dinamo Sassari : Thornton in conferenza stampa
Serie A2 Femm. San Salvatore La Virtus incombe
Associazione
sportiva dilettantistica
G.S. Basket San Salvatore
Comunicato
stampa N°17/12
Selargius, 29 ottobre 2012
NON C’È TEMPO PER LE RECRIMINAZIONI, LA VIRTUS INCOMBE
Commentare una sconfitta non è mai
semplice. Vestendo la casacca giallo nera si riesce però a vedere positivo anche
dopo una giornata storta, dove anche un pizzico di malasorte in meno avrebbe
regalato il sorriso ad una platea come al solito festante e vicinissima alle
loro beniamine. Regale l’atteggiamento a fine partita di coach Fabrizio Staico
che si è comunque complimentato con le ragazze, conscio che il lavoro
settimanale prima o poi consentirà loro di avere maggiore convinzione nelle
fasi nevralgiche della gara:
“Siamo partiti senz’altro male –
esordisce il tecnico - poi siamo stati bravi a recuperare e andare avanti con
un discreto margine di vantaggio. Nella gestione dei palloni finali abbiamo
commesso grosse ingenuità, dove il vantaggio devi consolidarlo e non buttarlo
via”. Con la mente ritorna a quelle situazioni concitate, quando con maggiore
lucidità mentale le avversarie non si sarebbero più avvicinate: “E’ successo
che abbiamo passato la palla al momento sbagliato, ci siamo affrettati ad
andare al tiro quando invece sarebbe stato meglio attendere ancora qualche
istante. Sono tutte soluzioni che ci possiamo raccontare ma che da applicare
nel corso degli allenamenti sono molto difficili”. La cura esiste, forse, ma di
sicuro non agisce in maniera repentina: “Abbiamo bisogno di vivere le partite
per compensare il gap di ingenuità e di inesperienza – continua l’allenatore
selargino – il bilancio rimane comunque positivo. In generale il collettivo ha
dato parecchio”. Poi si complimenta con chi ha offerto prestazioni davvero
convincenti: “Senza dubbio sul piano realizzativo Anna Lussu e Beatrice
Morselli; Emanuela Tinti ha trovato più delle altre volta la via del canestro
nella maniera che le appartiene, anzi è una abilità che deve consolidare sempre
di più e trarne maggiore fiducia. Siamo in crescita e in questo percorso ci sta
di giocare contro squadre come il Broni e purtroppo inciampare sul finale”. Uno
sguardo al futuro immediato: “Ci attendono due partite importanti (Virtus e
Muggia) – conclude Staico - perché di seguito affronteremo in trasferta
avversarie di caratura superiore che hanno ambizioni diverse dalle nostre
(Venezia e Milano).
MORSELLI,
LUSSU E TINTI: IL LATO FELICE DELLA SQUADRA
In tre hanno realizzato il 79% dei
punti totali della squadra. Beatrice
Morselli, Anna Lussu ed Emanuela Tinti sono state di gran lunga le più
scatenate in attacco. Il neo acquisto proveniente dalla Woman Campobasso ha
ottenuto le sue prodezze grazie al fattore 22: tali sono stati i punti
realizzati in 22 minuti di gioco effettivo. Non si può pensare bene di questo
talento spezzino che guarda caso ad agosto ha compiuto… 22 anni.
“Non è bastata la mia ottima
prestazione anche se sono soddisfatta – ammette Beatrice - purtroppo Broni
possiede un roster di tutto rispetto. Noi ci abbiamo provato in tutti i modi,
potevamo evitare qualche distrazione e qualche errore, ma a parte tutto mi
sembra che nel complesso abbiamo fatto un’ottima prestazione. Da parte mia di
errori ne ho commesso pure oggi, stasera i canestri sono entrati, però
personalmente dovrò lavorare ancora tanto”.
A fine gara Anna Lussu ci confida che non stava affatto bene di salute; c’è da
domandarsi che cosa avrebbe combinato con uno stato di forma eccellente: “Ho
dato il massimo, non credo di rimproverarmi nulla – sottolinea la sprinter del
parquet - negli ultimi due tempi abbiamo peccato un po’ in difesa con la zona,
però si va avanti, ci concentriamo sulla prossima gara”. E che gara quella che
giocheranno con la blasonata Virtus Cagliari: “Il derby sarà molto intenso,
entreremo in campo particolarmente motivate, poi posso anche immaginare la
baldoria del Pala Restivo”. Come dimenticare al più presto l’incidente di
percorso col Broni? “Penso che in questi giorni ci sia da rivedere la difesa –
ribadisce Lussu - ma è altresì vero che sono stati sbagliati tanti tiri.
Purtroppo siamo state anche sfortunate perché molte volte il ferro non è stato
benigno nei nostri confronti. Ma sono ottimista per il futuro”.
Il capitano giallo nero Emanuela Tinti deve congedarsi dalle
amiche più care che l’hanno aspettata per complimentarsi della convincente
prova offerta. Il primo pensiero va alla squadra e al come uscire a testa alta
da certe situazioni: “Dobbiamo diventare un po’ più furbe – commenta - ma a
furia di giocare penso che ci riusciremo. Non mi lamento della mia prestazione
anche se potevo fare qualcosa in più in attacco, mentre in difesa posso
ritenermi contenta. Ho da rimproverami la perdita di possesso di due palloni,
però in generale è andata bene. Non mi so spiegare il perché di questi momenti
di autentico black – out, giochiamo con tanto ritmo, spesso perdiamo la testa,
però nel caso del primo allungo iniziale delle ospiti non possiamo certo
imputarlo all’affaticamento, dobbiamo entrare in campo maggiormente
concentrate. Forse eravamo agitate perché contro una neopromossa come noi,
sentivamo quasi l’obbligo della vittoria. Per le prossime partite dovremo
essere più tranquille, queste opportunità non possiamo perderle. Con la Virtus abbiamo sempre disputato delle amichevoli, avere
ora la possibilità di affrontare una veterana di questo campionato mi emoziona
non poco. Dobbiamo recuperare i due punti persi col Broni a tutti i costi”.
MARIANO
CONTU VUOLE MAGGIORE CONTINUITÁ
Negli occhi dei dirigenti si legge
un po’ di amarezza, ma anche in loro vi è la consapevolezza che alla lunga il
lavoro premierà. Il medico sociale Mariano Contu è dovuto intervenire due volte
per togliere dagli impicci fisici prima Roksana Yordanova e poi una giocatrice
ospite: per loro niente di preoccupante. A parte ciò ha avuto modo di seguire
con attenzione l’andamento della gara: “Nei momenti clou, durante i quali
potevamo chiudere la partita – rimarca Contu - abbiamo peccato d’inesperienza,
ci siamo fermati perdendo occasioni su occasioni. E questo l’abbiamo pagato. Ci
sono stati momenti in cui siamo stati incapaci di difendere con più convinzione
e così facendo si spiana la vittoria alle avversarie. Quando il gioco è stato
espresso a livelli superlativi, abbiamo dimostrato di avere una marcia in più.
Sul più 11, però, ci è mancato il coraggio di chiudere la partita. Siamo stati
puniti perché abbiamo concesso troppo. Chi sbaglia paga ma sono sicuro che ci
rifaremo, soprattutto se lavoreremo sulla continuità, perché, sinceramente,
stasera ho visto troppe pause”.
COACH
FASSINA “NEL CONTINUO SALISCENDI LA FORTUNA CI HA SORRISO”
Se il Cignoli è riuscito a strappare
la preziosa vittoria in trasferta, lo deve anche alle voci baritonali dei
Viking, uno sparuto gruppo di supporter che ha avuto il merito di inebriare il
pallone con cori e slogan senza soluzione di continuità. Sull’esito del campo
si esprime l’allenatore della squadra dell’Oltrepò pavese Paolo Fassina: “Abbiamo assistito ad un continuo saliscendi, alla
fine l’abbiamo spuntata perché la fortuna, quando le partite arrivano in una
situazione incerta fino alla fine, può essere una componente determinante. Siamo
riusciti a trovare i canestri nei momenti decisivi, inoltre la nostra difesa a
zona è stata molto efficace, permettendoci di avere qualche tiro più facile. La
trasferta è stata impegnativa, il San Salvatore è squadra di grande intensità,
spessore agonistico e qualità tecnica. L’obbiettivo nostro e del club sardo è
di disputare un campionato possibilmente tranquillo, mi auguro che sia noi, sia
Selargius possano entrare tra le prime nove, perché al contrario vedo i play –
out come dei terni al lotto. Cercherò di evitarli a tutti i costi e credo che
anche le nostre avversarie faranno altrettanto”.
* Sito Web www.basketsansalvatore.it
Serie A3 Femm. Sant'Orsola Sassari - Wideurope NBA-Zena 45-59
Sassari : Prima
vittoria per l’NBA Wideurope nella serie A3 di basket femminile e, soprattutto,
prestazione molto convincente suggellata da 40 minuti in cui le avversarie non
sono mai riuscite a “mettere il naso avanti”. Il punteggio finale, però, non
deve ingannare, visto che nonostante il +22 (7-29) fatto registrare dalle
ragazze di coach Pansolin al 18′, a 5 minuti dalla fine la partita era
tutt’altro che assegnata.
Le padrone di casa, infatti, non hanno mai rinunciato a crederci e più volte, con improvvisi break, hanno provato a ribaltare il risultato. L’NBA Wideurope aveva iniziato l’incontro con il piglio giusto e, sospinta da una incontenibile De Scalzi, aveva messo a segno un perentorio 11-0 nei primi 5 minuti, un vantaggio cresciuto fino al +17 del 13′ (4-21), contrassegnato dal suo 15^ punto personale.
Due falli piuttosto duri subiti dalla top-scorer dell’NBA-Zena convincevano coach Pansolin a preservarla, puntando su un quintetto atipico con due play (Mancini e Cerretti). Il vantaggio si dilatava fino al +22 e qui le genovesi commettevano l’errore di rilassarsi. In soli quattro minuti a cavallo dell’intervallo le sassaresi piazzavano un perentorio 13-0 che le riportava in partita (20-29 al 22′).
Il rientro di De Scalzi, ed i suoi 6 punti consecutivi, riportavano le genovesi su un apparentemente tranquillo +17 (20-37 al 24′) e l’ulteriore replica delle sarde (28-37 al 26′) veniva ulteriormente respinta dalla reazione delle rosanero con una tripla di Mancini che riportava il vantaggio in doppia cifra (30-44 al 30′).
Nell’ultimo periodo due triple di Marini ridavano energia alle padrone di casa che al 35′ sul 41-48, vedevano uscire per mera sfortuna l’ennesima tripla, e di fatto la partita veniva chiusa qui da buone iniziative di Mancini, Flandi e Cerretti.
Giustificata la festa per “celebrare” il ritorno alla vittoria in trasferta che mancava dal Febbraio 2011 quando l’NBA-Zena riuscì ad aggiudicarsi il derby a Lavagna, ma soprattutto giustificata la soddisfazione di coach Pansolin per la bella prestazione delle sue ragazze, coronata dall’esordio della quindicenne Sansalone, convocata in sostituzione dell’infortunata Piermattei.
Ora le ragazze di Pansolin sono attese da due incontri casalinghi contro lo Stars Novara e la Libertas Moncalieri: un’occasione ghiotta per dimostrare che la vittoria in terra sarda sta a significare l’inizio di un nuovo percorso.
“Ci siamo tolti una bella scimmia dalla spalla andando a vincere su un campo ostico sia per le avversarie che per le difficoltà dettate da una trasferta iniziata alle 2:30 della mattina – commenta coach Pansolin a caldo-. L’aspetto più positivo della prestazione delle ragazze è che tutte coloro che sono state utilizzate hanno portato il loro mattone fatto di voglia, intensità ed agonismo. Archiviamo questi due punti per mettere da subito la testa sulle prossime due partite casalinghe... in primis Novara".
S.Orsola Sassari : Petri 5, Fidossi 9, Carta, Marini 9, Brembilla 11, Mastino, Nordio 2, Ponziani 9, Cocciu, Vanacore. All.: Cordeschi
TL: 10/17
Wideurope NBA-Zena : Bracco, Cavellini, Mancini 7, Belfiore 8, Cerretti 8, Flandi 9, Manzato, Algeri 6, Sansalone, De Scalzi 21. All.: Pansolin
TL: 8/17
Parziali : (4-17, 15-29, 30-44)
Gabriele Ingraffia
www.genova24.it
Le padrone di casa, infatti, non hanno mai rinunciato a crederci e più volte, con improvvisi break, hanno provato a ribaltare il risultato. L’NBA Wideurope aveva iniziato l’incontro con il piglio giusto e, sospinta da una incontenibile De Scalzi, aveva messo a segno un perentorio 11-0 nei primi 5 minuti, un vantaggio cresciuto fino al +17 del 13′ (4-21), contrassegnato dal suo 15^ punto personale.
Due falli piuttosto duri subiti dalla top-scorer dell’NBA-Zena convincevano coach Pansolin a preservarla, puntando su un quintetto atipico con due play (Mancini e Cerretti). Il vantaggio si dilatava fino al +22 e qui le genovesi commettevano l’errore di rilassarsi. In soli quattro minuti a cavallo dell’intervallo le sassaresi piazzavano un perentorio 13-0 che le riportava in partita (20-29 al 22′).
Il rientro di De Scalzi, ed i suoi 6 punti consecutivi, riportavano le genovesi su un apparentemente tranquillo +17 (20-37 al 24′) e l’ulteriore replica delle sarde (28-37 al 26′) veniva ulteriormente respinta dalla reazione delle rosanero con una tripla di Mancini che riportava il vantaggio in doppia cifra (30-44 al 30′).
Nell’ultimo periodo due triple di Marini ridavano energia alle padrone di casa che al 35′ sul 41-48, vedevano uscire per mera sfortuna l’ennesima tripla, e di fatto la partita veniva chiusa qui da buone iniziative di Mancini, Flandi e Cerretti.
Giustificata la festa per “celebrare” il ritorno alla vittoria in trasferta che mancava dal Febbraio 2011 quando l’NBA-Zena riuscì ad aggiudicarsi il derby a Lavagna, ma soprattutto giustificata la soddisfazione di coach Pansolin per la bella prestazione delle sue ragazze, coronata dall’esordio della quindicenne Sansalone, convocata in sostituzione dell’infortunata Piermattei.
Ora le ragazze di Pansolin sono attese da due incontri casalinghi contro lo Stars Novara e la Libertas Moncalieri: un’occasione ghiotta per dimostrare che la vittoria in terra sarda sta a significare l’inizio di un nuovo percorso.
“Ci siamo tolti una bella scimmia dalla spalla andando a vincere su un campo ostico sia per le avversarie che per le difficoltà dettate da una trasferta iniziata alle 2:30 della mattina – commenta coach Pansolin a caldo-. L’aspetto più positivo della prestazione delle ragazze è che tutte coloro che sono state utilizzate hanno portato il loro mattone fatto di voglia, intensità ed agonismo. Archiviamo questi due punti per mettere da subito la testa sulle prossime due partite casalinghe... in primis Novara".
S.Orsola Sassari : Petri 5, Fidossi 9, Carta, Marini 9, Brembilla 11, Mastino, Nordio 2, Ponziani 9, Cocciu, Vanacore. All.: Cordeschi
TL: 10/17
Wideurope NBA-Zena : Bracco, Cavellini, Mancini 7, Belfiore 8, Cerretti 8, Flandi 9, Manzato, Algeri 6, Sansalone, De Scalzi 21. All.: Pansolin
TL: 8/17
Parziali : (4-17, 15-29, 30-44)
Gabriele Ingraffia
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Serie A3 Femm. Pallacanestro Torino - Astro Cagliari 69 - 57
Tre su tre per
la Pallacanestro Torino che fa suo il big-match di giornata con l’Astro Cagliari
e rimane a punteggio pieno. Al PalaSavonera finisce 69-57.
Senza
l’infortunata Domizi, coach Petrachi parte con Francesca Rosso in quintetto e la
giovanissima torinese ripaga la fiducia con una prova di grande maturità,
condita anche da 13 preziosi punti.
La difesa mani
addosso e il basket deciso delle ospiti, abbinati al metro arbitrale troppo
permissivo, mettono il bastone tra le ruote delle biancostellate in avvio: il
primo canestro arriva solo al 3’. Poi Torino prende le misure e si tiene avanti
per tutto il primo tempo grazie ai canestri di Salvini; Cagliari insegue margini
mai importanti anche se spesso superiori ai due possessi: 32-24 al
riposo.
Nel terzo
quarto le padrone di casa vanno in fuga (massimo vantaggio sul +12),
beneficiando del gran lavoro e dell’efficacia vicino a canestro di Santuz e
Coen. Le sarde si affidano al tiro da tre e risalgono al -1 per poi passare
addirittura avanti. Un canestro della preziosa Di Giacomo riporta in testa
Torino: vi rimarrà fino in fondo.
A cavallo
dell’ultima frazione la scatenata Coen mette la marcia in più a Torino segnando
a ripetizione da sotto e dalla media (alla fine con 22 punti sarà la migliore
realizzatrice dell’incontro). Santuz è una macchina instancabile nel recuperare
rimbalzie le padrone di casa riprendono il largo.
PALLACANESTRO TORINO : Salvini 19, Coen 22, Rosso 13, Di Giacomo 8,
Santuz 3, Martire 3, Albano 1, Tarsia, Caron, Michelini. All.
Petrachi.
ASTRO CAGLIARI :
Logli, Pacilio 10, Martellini 20, Gravina, Laccorte 7, Lai, Cottogno, Cirronis
16, Casadei, Ganga 4. All. Zedda.
Parziali : 17-12, 32-24, 48-41
Ufficio stampa :
Beppe Naimo
domenica 28 ottobre 2012
DNC - Cassino - Sant'Orsola Sassari 67-76
Basket Cassino: Canzano 12, Guida 12, Confessore 15, Violo 14, Serafini 6, Granata 2, Bardi 4, Lepore 2, Mammone, Attolioni. Allenatore: Raffaele Porfidia. Sant’Orsola: Spissu 21, Brembilla 12, Piras 8, Tola 6, Medda 4, Pilo 15, Spissu 3, Pisano 1, Samoggia 2, Masu 4. Allenatore: Andrea Bellino. Arbitri: Paccariè e Ringoli di Roma Tiri liberi: Cassino 12 su 20; Sant’Orsola 17 su 20. Tiri da due: Cassino 26 su 51; Sant’Orsola 25 su 50. Tiri da tre: Cassino 1 su 11; Sant’Orsola 3 su 11. Parziali: 21-13; 14-19; 14-22; 18-22 |
D Reg. Masch. Niente da fare per i Sirbones a Sinnai
Nuoro, 28 ottobre 2012
Oggetto: Comunicato stampa n° 35/12.
Sinnai Basket vs Pallacanestro Nuoro : 81-66.
Seconda sconfitta stagionale, in altrettante partite, per la Pallacanestro Nuoro.
I ragazzi allenati da Gianfranco Busia sono usciti battuti anche dal campo del Basket Sinnai. Il vistoso risultato finale, tuttavia, pur rispettando l'andamento dell'incontro, appare parzialmente bugiardo. Zidda e compagni, infatti, hanno giocato alla pari con gli avversari per tre tempi e mezzo.
Fatale, anche in questa occasione, è stato il terzo quarto; ma a differenza dell'esordio, quando i sirbones cedettero alla ripresa delle ostilità, stavolta hanno perso le redini dell'incontro negli ultimi quattro minuti della terza frazione, quando dal 48-47 sono passati al 61-47 incassando un parziale di 13-0 condito, come si dice in gergo, da tre “bombe in faccia”.
Tuttavia, non tutto è da buttare. Va considerato che per tutta la settimana l'infermeria è stata piena e la squadra non si è potuta allenare nel migliore dei modi, e se è vero che i lunghi sono apparsi in sofferenza, è altrettanto vero che il giovane Mattia Mura, una delle speranze future (classe '96), ha avuto un impatto positivo sull'incontro, con otto punti personali che vanno ad aggiungersi ai quindici di Elias Di Meglio (altro '96). Claudio Moledda e Antonio Zidda si avvicinano verso i loro standard abituali (18 e 15 punti rispettivamente). Ma, d'altro canto, Busia non ha potuto che notare la sofferenza nella “zona” e l'esposizione ai facili contropiede avversari.
Insomma: classici problemi da inizio stagione, da risolvere lavorando sodo, insieme, e senza gli impedimenti che stanno caratterizzando quest'avvio. Frattanto, il quintetto biancorosso rimane l'unico a non aver ancora vinto.
Apparentemente una brutta notizia; ma è anche vero che tutti gli avversari sono solo a due punti e ciò potrebbe significare che il campionato 2012-2013 sarà all'insegna del vero equilibrio. Ma siamo ancora all'inizio!
I tabellini:
Sinnai Basket : Orrù 13, P. Serra 5, Onnis 13, Fiorani, Puggioni 20, Balloi 5, G. Serra 15,
Castoni 8, Uda 2, Chessa. Allenatore: Atella.
Pallacanestro Nuoro : C. Moledda 18, Zidda 15, E. Di Meglio 15, Mura 8, Atzei 2, Oppo
2, Branciforte 2, F. Di Meglio 2, Guiso 2, Damu, Boccalato, A. Moledda. Allenatore: Busia.
Arbitri: Zepponi e Lippi di Cagliari.
Parziali: 23-16, 13-19, 25-12, 20-19.
Società sportiva Pallacanestro Nuoro
Via Francesco Cucca, 66 - 08100 Nuoro
www.pallacanestronuoro.it info@pallacanestronuoro.it
Serie C Reg. Masch. - Quarta giornata
Superga - Antonianum 83-78 Superga: Crosetto, Dessì 2, Carrucciu 20, G. Pinna 13, Piredda 5, Fiorellino 8, Melis 14, Sanna, D. Pinna 23, Aime. Allenatore : N. Pintonello. Antonianum: Novelli 7, Piras 8, Paulis, Ruggeri 14, Paddeo 3, Fiorani 3, Acunzo 19, Locci 13, Defraia 10, Serra. Allenatore : T.Atella. Endas Cus Sassari-Azzurra Oristano 81-85 Endas Cus Sassari: Tilocca 3, Zoagli 12, Spanu 14, Farci 4, Manca 6, Pisu 16, Orrù 2, Corraduzza 10, Del Vigo 2, Dellacà 12. Allenatore: Sassu. Azzurra Oristano: Flore, Lobina 19, F. Piras 16, C. Piras 20, S. Bogo, G.C. Bogo 9, Iacampo 2, Pilloni 8, Meconcelli, Polimeno 11. Allenatore: Carta. Sef Torres - Genneruxi Cagliari 55-85 Sef Torres : Dore 9, Longu 9, Cuccureddu 14, Natola 5, Galanti 13, Sanna, Sitzia 4, Sourang, Petretto 1, Licheri. Allenatore: Rotondo. Genneruxi: Boi 5, Pes 2, Pinna, Cordeddu 4, Giorgetti 3, Pani 11, Biggio 8, Fancello, Salis 27, Sirianni 25. Allenatore: Secci. Basket Calasetta - Esperia 67-61 Calasetta : S. Massidda, M. Fontana 10, Frisolone 2, Sarritzu 16, Tocco 7, Puggioni 11, Mele, Piras, Quartu, Sanna 21. Allenatore: P. Massidda. Esperia : Limbardi 1, Ligia, Salone 13, Rocca 2, Cornaglia 14, Moret 2, Perra 4, Musiu 8, Lecis Cocco Ortu 7, Piro 10. Allenatore: R.Fioretto. Don Bosco Sassari - Santa Croce Olbia 69-86 Don Bosco Sassari : Sini 2, G.L. Doro 17, A. Doro 15, Dasara, Cordedda 2, Usai 7, Poddighe, Corrias 2, Satta 2, Pischedda 18. Allenatore: Doro. Santa Croce Olbia : Gaye, Priarone 3, R. Da Tome 4, Bernardi 13, T. Da Tome 28, Rondoni 18, Pinna 2, Masala 5, Serra, Azzara 13. Allenatore: Carlini. Olimpia Olbia - Scuola Basket Cagliari 66 - 83 Olimpia Olbia: Sciretti 4, Nieddu, Rapuano 2, Abeltino 17, Degortes 10, Basanisi 13, Centonze, Rossi 12, Lai 2, Vitiello 6. Allenatore: G.M.Sciretti. Scuola Basket Cagliari : Loddo 10, Pedrazzini 22, Cara 2, Putignano 18, Urgias, Chessa, Spano 2, Minari 20, Dessantis 1, Salis 6. Allenatore : S.Deidda. Dinamo Sassari 2000 - San Salvatore Selargius 78-64 Dinamo Sassari 2000 : Spano 4, Paba 2, Dessanti 10, R. Doro 9, Villani 14, Schintu 17, Baro 4, Piras 18, Santoni, Zucca. Allenatore : G.Mulas. San Salvatore Selargius : E. Salis, Serri 5, N. Frau 4, Marreddu 6, Montaldo, Perra 18, Margini 23, Ippolito 2, M. Bassu 1, Caddemi 5. Allenatore : A.Sulis. |
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