lunedì 3 giugno 2024

Il CMB Porto Torres Campione Regionale U 15M Silver



Il C.M.B. Porto Torres batte la Santa Croce Olbia per 71-60, al termine della finale regionale che si è disputata all’interno del Palasport di Ploaghe e conquista il titolo regionale nella categoria Under 15 maschile Silver.  Al termine della gara la cerimonia di premiazione alla presenza del consigliere Fip Sardegna Giuseppe Manca. Congratulazioni!

"Non posso che rivolgere al C.M.B. Porto Torres i complimenti miei, dei consiglieri e collaboratori del Comitato regionale, per il successo ottenuto al termine della finale regionale. Congratulazioni che rivolgo ai giocatori e tecnici protagonisti in campo, ma anche alla società che con grandi sacrifici riesce ad ottenere dal settore giovanile risultati come quello di oggi. Un grazie e l’augurio di migliori fortune lo rivolgo anche ai ragazzi, ai tecnici e alla società Santa Croce Olbia per l’impegno messo in campo durante tutto l’anno e nel corso della finale. Bravi!”. 

Salvatore Serra – Presidente Fip Sardegna

C.M.B. Porto Torres – Santa Croce Olbia 71-60

Parziali: 19-17; 20-18; 17-7; 15-18

Porto Torres: Salis, Bugiolacchi 11, Grieco 4, Carletti, Verano, Zirulia, Sini 8, Valente, Deligios 11, Cocco 22, Pais 15, Giaconi. Allenatore: Fadda.

Santa Croce Olbia: Fadda 13, Lo, Grillotti, Manunta 19, Spano, Datome 2, Anedda 11, Decandia, Azara 5, Concas 6, Serra 4. Allenatore: Falqui.

Arbitri: Matteo Fancellu e Michele Denti di Sassari

Fip Sardegna

La Dinamo firma Veronesi

L’ala classe 1998 ex Piacenza sceglie il progetto di Sassari per le prossime due stagioni

“Non vedo l’ora di iniziare, sono orgoglioso di aver firmato in un club storico come la Dinamo”

La Dinamo annuncia ufficialmente di aver messo sotto contratto per le prossime due stagioni Giovanni Veronesi, ala piccola nativa di Brescia, classe 1998, 197 cm per 100 kg, nell’ultima stagione a Piacenza in A2 con cui ha girato a 16.3 punti di media con il 39% da 3 punti in oltre 25 minuti di media.

IL PROFILO

Uno dei ragazzi più interessanti della A2 sceglie di venire a Sassari, mirando ad un ulteriore step di crescita dopo aver disputato un campionato di assoluto livello con la maglia dell’Assigeco. Gran fisico, lavoratore, ala piccola atletica con tiro da 3 punti, queste sono le caratteristiche principali di Giovanni Veronesi, giocatore che si aggiunge alla base degli italiani su cui coach Markovic potrà lavorare. Arriva nel pieno della maturità, a 26 anni, per dimostrare le sue qualità anche al piano superiore.

Ecco le parole di Federico Pasquini, general manager della Dinamo:

“Prendiamo un ragazzo molto interessante che ci piace per caratteristiche e per come lo abbiamo visto sul campo. Continua il nostro progetto per riuscire a creare uno zoccolo duro di italiani con contratti biennali, Veronesi si va ad incastrare in questo contesto e sono convinto avrà la possibilità di fare un ulteriore step con noi”.

LA GAVETTA POI IL SALTO

Veronesi ha iniziato il suo percorso a Brescia con la Germani nel 2017 prima di intraprendere la strada della gavetta nelle minors. Terza divisione con Cremona e Agrigento con cui aveva debuttato in A2 senza troppe fortune. Nel 2021 il salto, responsabilità e minuti a Latina confermati la stagione successiva a Mantova. La consacrazione in A2 a Piacenza con un bellissimo campionato, il terzo consecutivo, sempre in crescita, migliorando statistiche, impatto e personalità sul campo.

Le parole di Giovanni Veronesi:

“Ho sentito molto parlare dei tifosi della Dinamo, non vedo l’ora di incontrarvi e di giocare al palazzetto. Sono felice della scelta che ho fatto di giocare in un club storico e ambizioso come Sassari, non vedo l’ora di iniziare, penso possa essere un ulteriore step di crescita per la mia carriera”


Sassari, 03 giugno 2024

Ufficio Comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna

Da candidata sindaco, agli Europei Fimba di Pesaro

La doppia vita di Alessandra Zedda: da candidata a sindaco di Cagliari nella tornata elettorale del prossimo weekend alle finali Fimba che si terranno a Pesaro dal 21 al 30 di giugno. Nonostante gli impegni lavorativi e politici, Alessandra non ha mai abbandonato lo sport che l'ha vista crescere e così, dopo aver smesso con il basket agonistico, ha continuato l'attività nei campionati OVER, sino a raggiungere la nazionale di categoria, nella Golden Players Italia.

Postiamo la presentazione della FIMBA European Maxi Basketball.

Alessandra Zedda, playmaker della Nazionale italiana Golden Players, sarà tra le protagoniste ai prossimi Campionati Europei Fimba a Pesaro.

A Cagliari è nata e cresciuta e fin da bambina coltivava il sogno di giocare in serie A. Con il carattere che si ritrova, non poteva non riuscirci e oggi è una professionista affermata che fa del suo credo, l'altruismo come del resto ha fatto per anni nel basket, dove l'assist è nel suo DNA.

Infatti anche nella vita, questa dote tecnica la possono avere solo chi ha lavorato tanto in palestra ed ha talento. Orgogliosi di averla nella nostra nazionale e forza Ale, facci sognare.

domenica 2 giugno 2024

La Virtus in finale per l'A2

No, non è uno scherzo. La Virtus Cagliari perde in casa del Pontevico Basket 52-46, difende con il coltello fra i denti gli otto punti di vantaggio conquistati nella sfida d’andata, giocata al PalaRestivo (46-38) e strappa il biglietto per giocarsi l’accesso al prossimo campionato di A2 femminile. L’avversaria delle virtussine sarà la Melsped Padova che è riuscita a superare il turno, nei confronti di Puianello, grazie al +1 nella differenza canestri rispetto alla gara d’andata. 

Sconfitta in casa di un solo punto (52-51) , nel match di ritorno  la formazione veneta è riuscita a ribaltare vincendo di due punti in casa della formazione emiliana (60-58).  

Eppure quel +8 non era certo un buon tesoretto da gestire, anche perché la compagine lombarda in casa era data come formazione che regalava davvero poco alle avversarie. La Virtus però questo pomeriggio non ha certo badato alla confusione, le urla, l’incitamento, i fischi e le trombette dei tifosi locali. La Virtus ha pensato solo a giocare e rimanere concentrata per tutti i 40’, cercando di difendere fino alla morte, evitando la fuga delle padrone di casa. Break pesante che, alla resa dei conti non vi è stato. Perché le ragazze di coach Staico hanno difeso e perché Pontevico nei momenti decisivi della sfida (diversi) ha sparato a salve. Cagliaritane che ci hanno messo anima, cuore e gruppo. Quel gruppo che ha lottato fin dai primi minuti e tenuto a bada le avversarie. “Tutte brave” ha detto al termine del match un emozionato Fabrizio Staico. E in effetti tutte hanno contribuito al passaggio del turno. Non solo Giulia Corda e Anna Lussu (le uniche in doppia cifra), ma decisive sono state tutte le ragazze utilizzate dal tecnico cagliaritano. E viene in mente la tripla di Giada Podda al termine del terzo periodo. Tre punti che hanno rimesso in gioco la Virtus (41-39), o i tanti palloni rubati dal trio Lussu, D. Valtcheva e Corda e i rimbalzi di Vargiu, Rabchuk e la stessa Podda. Tutti particolari che, in pratica hanno destabilizzato il gioco delle avversarie. Ora ci si prepara a giocare gli 80’ più importanti di tutta la stagione. Garauno (non si conoscono ancora gli orari) si giocherà a Padova il prossimo week end. La rivincita in via Pessagno tra due settimane. 

DR2: L'Arzachena campione regionale

Si è disputata oggi presso la palestra comunale di Terralba, la finale del campionaro Regionale di Divisione 2 che, ha visto contendersi il titolo le formazioni del CGP Carloforte, vincitrice del Girone Sud, contro l'Arzachena Basket, vincitrice del Girone Nord. Al termine dei 40 minuti regolamentari sono stati i galluresi ad uscire con il referto rosa, che assegnava il titolo di Campione Regionale

CGP CARLOFORTE - ARZACHENA BK  56 - 89

CGP Carloforte: Granara E. 6, Aralossi F. 10, Ferraro Sal. 2, Cireddu P. 11, Capurro F. 4, Parodo S. 10, Baghino F. 9, Ferraro Seb., Farci V. 2, Napoli A., Aste F. 2, Rivano A. Allenatori Maurizio Aste e Gianni Garau, 2° Ass. Francesco Mei

Arzachena: Beccu S., Avila F. 16, Di Fraia C. 6, Morganti D. 8, Paoli G. 22, Deiana L. 10, Poloni J.M. 22, Ghisu N. 1, Bianchi L.J. 4. Allenatore Roberto Ugazzi

Parziali: 16-22, 32-55, 44-70

Arbitri: Laconi Marco di Villasimius (SU)  -  Frau Davide di Siamaggiore (OR)

Il Carloforte vince il campionato Open Femminile

Il C.G.P. (Centro Giovanile Pallacanestro) Carloforte si è aggiudicato ieri sera la quinta edizione del campionato Open Femminile di basket Msp. 

Nella "replica" della finale dello scorso anno, vinta dal Condor Monserrato (detentrice del titolo dal 2022), la squadra guidata in campo e in panchina da Maria Ennas ha prevalso in gara 3 sulle monserratine con il punteggio 63-52, scrivendo così per la prima volta il suo nome nell'albo d'oro delle competizioni targate Msp.

Queste le neocampionesse: Elisa Lapicca, Giovanna Leone, Martina Damele, Ilaria Aste, Martina Rombi, Giulia Guadalupi, Denise Biggio, Francesca Grosso, Ilaria Rombi, Valeria Marteddu, Elena Peloso, Laura Rossino, Maria Ennas e Nicoletta Feola.

Il tabellino di gara 3:

Carloforte: Lapicca 9, Leone 2, Damele 2, Aste 2, Rombi M. 24, Guadalupi, Biggio 3, Grosso, Rombi I., Marteddu, Peloso ne, Rossino 2, Ennas 16, Feola 3. All. Ennas.

Condor: Pani 2, Medda, Mallus, Trudu 15, Talongu 1, Sacceddu 4, Girau, Caria 3, Porcu, Scanu, Carboni, Locci 14, Scano, Lai 13. All. Puddu.

Arbitri: Atzeni e Corrias.

Parziali: 12-13; 9-20; 19-14; 23-5. 

Foto concessa da Msp Sardegna 

sabato 1 giugno 2024

La Virtus a Pontevico per conquistare il pass per la finale

Si riparte dal 46-38 ottenuto dalla Virtus Cagliari nei confronti del Pontevico Basket, nella gara d’andata della semifinale per la promozione nel prossimo torneo di serie A2 femminile. E quelli, in programma domenica sera, con inizio alle 16,30, all’interno della palestra comunale di Pontevico (che presumibilmente sarà pieno all’inverosimile), saranno i 40’ più importanti di tutta la stagione. C’è in palio il passaggio del turno ovvero la finalissima per giocarsi la promozione in serie A2 femminile. La compagine lombarda, sabato scorso, si è dimostrata squadra di carattere, prestante fisicamente e capace di non morire mai. E le avversarie delle virtussine lo hanno dimostrato soprattutto nel finale di una sfida che, seppur sempre condotta in testa dalle ragazze di coach Staico, è stata riaperta ad una manciata di secondi dal termine quanto la tripla di Benedetta Racchetti ha ammutolito il pubblico cagliaritano presente sugli spalti del PalaRestivo, ma soprattutto portato dal +11 al +8 la differenza canestri tra le due squadre. E diciamo che anche questo fa parte del gioco della pallacanestro: Il tiro che non ti aspetti che ti cambia la partita. Ma oltre dal + 8 la Virtus deve ripartire della buona gara disputata in garauno. Una sfida difficile, tirata e incerta fino in fondo.  Pontevico in casa e davanti al proprio pubblico è davvero difficile da superare, ma la Virtus vista nelle ultime due uscite casalinghe ha lanciato anche un messaggio positivo:  quello di essere formazione tosta e viva fino in fondo. Dovrebbe recuperare al 100% Carla Lucchini che in garauno è stata messa out da un problema alla spalla fortunatamente rientrato in settimana. Tutte abili, arruolate e cattive come vuole il coach Staico e il suo staff. La squadra in settimana ha svolto le consuete sedute di allenamento preparando minuziosamente la sfida di domani pomeriggio.