domenica 11 dicembre 2016

Ultimo quarto fatale, Olimpia ko a Sassari


I Pumas tengono in piedi il match per tre quarti, poi subiscono la zone press del Sant’Orsola: vincono i sassaresi (69-50)

Deve ancora rimandare l’appuntamento con la vittoria l’Olimpia Cagliari, che si arrende al PalaSerradimigni contro il Sant’Orsola (69-50  il finale). A dispetto del largo passivo accumulato alla sirena, per oltre tre quarti i Pumas sono riusciti a mantenere in sostanziale equilibrio il match, perdendo contatto solamente nei dieci minuti conclusivi.

A partire meglio è stata la formazione di Sorci, entrata nel match con un parziale di 11-2. L’Olimpia però non si è scomposta, e dopo essere andata al primo mini riposo sotto di 10 lunghezze (24-14) ha pian piano ricucito, portandosi a soli 4 punti di distanza dagli arancioneri. Prima dell’intervallo lungo però i padroni di casa hanno nuovamente accelerato guadagnando il +8 (35-27).

La Virtus Surgical con Albino trova i primi due punti in trasferta

La prima vittoria in trasferta da parte della Virtus Surgical Cagliari arriva quasi al termine del girone di andata del campionato di serie A2 femminile. I primi due punti fuori dal palaRestivo sono stati conquistati dalle ragazze allenate da Iris Ferazzoli dopo una vera e propria battaglia contro il Fassi Albino, battuto con il punteggio di 63-60. Di solito, quando si racconta di una vittoria, ci cerca di premiare tutto il gruppo, ma stavolta la palma delle migliori (anche chi ha partecipato al match ha dato il suo contributo) va sicuramene a due giocatrici virtussine: Chiara Rossi e Elisa Templari. Dalle loro mani sono arrivati canestri importanti, ma soprattutto i punti che hanno regalato il primo successo esterno alla squadra cagliaritana. Del resto basti pensare che 47 dei 63 punti totali realizzati dalla Surgical portano la loro firma. E’ cambiata la mentalità e, soprattutto la squadra ha trovato, per vincere la sfida di questo pomeriggio, la fisicità, quella mancata nelle sconfitte precedenti. Perché la Virtus ci ha creduto, perché ha avuto ottime percentuali al tiro e, soprattutto perché il fisico ha retto e non è crollato. Si stanno finalmente vedendo i frutti del lavoro, intenso fatto fin dall’inizio della preparazione da parte del coach argentino. Alte le percentuali delle cagliaritane che, grazie anche alla performance di Rossi e Templari hanno chiuso da due con il 48,6% (17 su 35), molto meglio  delle padrone di casa che hanno fatto registrare un 33,3% finale (12 su 36), mentre da tre punti, meglio Albino con il 40,9 (9 su 22) contro il 27,8% (5 su 18) della Virtus. Ai rimbalzi le cagliaritane hanno dominato conquistando in totale 44 palloni contro i soli 27 delle padrone di casa. Coach Ferazzoli preferisce iniziare con i piedi di piombo piazzando in apertura una zona 2-3. Arrivano i canestri ma anche i primi falli. Due per Lavinia Da Silva costretta subito a sedersi in panchina. Le due squadre si studiano e si controllano. Si segna anche se nessuna va in fuga. Intanto però dopo i primi 10’ il vantaggio è della Virtus (17-15). La squadra regge, anzi incrementa il vantaggio perché sfrutta al meglio gli errori al tiro da parte dell’Albino. Al 13’ nel tabellone elettronico si legge: Albino 17 Virtus 25. Entra nelle mischia anche Marta Vargiu. L’Albino SI carica di falli e la Virtus allunga fino al +13. Vantaggio che diminusce al termine della seconda frazione (35-27). L’impressione è che la Virtus sia più determinata e, soprattutto concentrata rispetto alla squadra di casa. Al rientro in campo però la situazione sembra peggiorare. L’Albino riapre gli occhi, ma soprattutto è bravo a piazzare, con Packovski e Manzini, un break di 16-1. SI passa dal 35-27 del riposo al 43-36 del 26’ per le padrone di casa. Un parziale che avrebbe affossato qualsiasi squadra. Un passivo per niente pesante. La Virtus non cede e si rimette in carreggiata grazie a Templari e Rossi che, a questo punto della sfida, iniziano il loro show. Il -1 è questione di minuti (44-43 con Tripla di Templari) il vantaggio arriva subito dopo con Rossi (46-44) che firma anche l’allungo: 48-44. Punteggio con il quale si chiude la terza frazione. AL rientro in campo è ancora punto a punto con la Virtus che prova in qualsiasi modo ad andare in fuga (55-49 al 33’ con tripla di Rodolfi). L’Albino però non vuole arrendersi e, in 1’ riduce le distanze (55-52), pareggia (55-55) e passa addirittura in testa (57-55). La replica è affidata ancora una volta al duo delle meraviglie: Rossi e Templari che, nell’ultimo giro di lancette, trovano i canestri e regalano due importanti punti alla loro squadra.

FASSI ALBINO-VIRTUS SURGICAL CAGLIARI 60-63 (parziali: 15-17; 27-35; 44-48)

FASSI ALBINO: G.Birolini, M. Birolini, Vincenzi, Sliva 7, Packovski 12, Panseri, Devincenzi 8, Lussana 5, Valente 8, Marulli 8, Manzini 12, Pintossi. Allenatore: Stibiel.

VIRTUS: Da Silva 8, Ridolfi 5, Mura, Rossi 24, Templari 23, Vargiu, Mastio, Mancini, Pellegrini, Sarni 3. Allenatore: Ferazzoli.

Ufficio Stampa Virtus Surgical Cagliari

Serie D: Basket Uri - Terzo Tempo 81 - 61

Basket Uri: Flumene 8, Rolando 27, Spanu 11, Moledda 8, Risso 2, Galanti 4, Pischedda 10, Blasi 2, Zoagli 2, Masu 7.   Allenatore: Pianura

Terzo Tempo: Sanna , Monni 1, Vanacore 24, Cambiaggi, Pinna 2,Dettori 2,Desole 10,Puggioni 20, Mongili 2.   Allenatore: Doro G.

Arbitri: Porcu Luca di Villacidro (VS)  -  testoni costantino di ozieri (SS)

4^ Giornata di Ritorno   Girone B



C Silver: Antonianum - Bvolution Ferrini   90 – 76

Antonianum: Novelli 18, Biggio 38, Melis 5, Ruggeri 2, Pau 2, D. Locci 3, Salis 18, M. Locci 2, Serra 2, Mattana, Astara.   Allenatore: Fabrizio Asunis    Aiuto Allenatore: Manuel Puddu.

BVolution Ferrini: Masella 3, Sarritzu 20, Laconi 10, Sanna 25, Zoncheddu 3, Schiffini 11, Secci 2, Leviani ne, Cicotto 2, D. Melis, Calandra.   Allenatore: Edoardo Peretti.

Parziali: 23-24; 17-15; 32-24; 18-23

Arbitri: Farneti Simone di Quartu (CA) -  Marino Emanuele di Quartu (CA)

2^ Giornata di Ritorno

San Salvatore senza scampo a Orvieto


Le giallonere conducono l’incontro per tre quarti, ma nel finale subiscono la rimonta della Ceprini guidata da Mazionyte 

                       
Selargius, 11 dicembre 2016 - Il San Salvatore Selargius non riesce a dar seguito alla bella vittoria interna contro Castelnuovo Scrivia, e cade al PalaPorano contro la Ceprini Orvieto (67-62 il finale) nell’undicesimo turno del campionato di Serie A2 Femminile. Un risultato che sa di beffa per le giallonere, che per larghi tratti hanno condotto l’incontro salvo poi accusare il sorpasso umbro nell’ultimo quarto.

Chiuso il primo quarto sopra di 7 lunghezze sul 13-20, le ragazze di Staico hanno mantenuto pressoché invariato il margine di vantaggio all’intervallo lungo (29-35), sfruttando la buona serata di Russo (ancora una volta top scorer con 14 punti), Ljubenovic (13) e Arioli (11). 

Un’orgogliosa rimonta non basta: Lecco passa al PalaMellano

I Pirates soffrono, ma nel finale riprendono la Gimar. Gli ultimi minuti, però, premiano gli ospiti, che passano 69-77

Nuova battuta d’arresto per il Su Stentu Sestu, che nella dodicesima giornata del campionato di Serie B si arrende alla Gimar Lecco per 69-77. I blu celesti hanno avuto la meglio al termine di un incontro sempre condotto, ma nel finale un’orgogliosa rimonta dei Pirates, capaci di ricucire dal -19 al -5, ha fatto sudare freddo Balanzoni e soci, costretti a lottare fino all’ultimo per strappare via i due punti.

C Silver: Basket Sant'Orsola - Olimpia Cagliari 69 - 50

Basket Sant'Orsola: Pozzo 4, Cesaraccio ne, Spano, Marongiu, Piras Ale. 14, Tola 11, Cordedda 8, Langiu 11, Obino 0, Piras Ant. 10, Pani 4, Basoli 7.   Allenatore: Antonello Sorci

Olimpia Cagliari: Di Ciaula 8, Mocci 2, Limbardi 3, Argiolas 6 , Cau 2, Cadoni, Puddu 7, Lecis 5, Vaccargiu 6, Brisu 9, Presta 2, Guerra 0.   Allenatore: Alessandro Sulis

Parziali: 24-14;  35-27;  47-43;  69-50

Arbitri: Mura Emmylou di Cagliari  -  Putzulu Alberto di Cagliari

2^ Giornata di Ritorno