Finisce 113-117 il big match tra Varese e Sassari: protagonisti i biancoblu Sosa (40 punti) e Dyson (30).
L'epilogo. Uno spot per il basket: finisce dopo due supplementari la gara tra la Dinamo Sassarie l'Openjobmetis Varese. Una gara avvincente con le due squadre a sfidarsi a viso aperto e in perfetto equilibrio: eccezionale prestazione di Edgar Sosa autore di 40 punti e determinante nelle battute finali del match. Anche Dyson chiude un'ottima giornata toccando quota 30 punti e Lawal mette a segno una doppia doppia con 19 punti e 11 rimbalzi.
La scena. Nella cornice del PalaWhirlpool gli uomini di Meo Sacchetti incontrano l'Openjobmetis Varese di coach Pozzecco, alla ricerca della quarta vittoria consecutiva nella striscia positiva inaugurata dai lombardi con Brindisi. Logan e soci arrivano con la crescente fiducia dopo la vittoria di lunedì scorso contro Reggio Emilia e la voglia di recuperare lunghezze. Match particolare quello di Santo Stefano: coach Sacchetti trova per la prima volta da collega il suo ex giocatore Gianmarco Pozzecco, seduto sulla panchina avversaria, e Ugo Ducarello come suo vice.
Il match. Coach Sacchetti manda in campo Logan, Formenti, Lawal, Dyson e Todic, coach Pozzecco risponde con Rautins, Daniel, Diawara, Deane, Eyenga. Apre i giochi l'ultimo arrivato in casa Openjobmetis con una schiacciata, gli risponde il centro sassarese con un reverse. I sardi allungano le distanze con Logan, Dyson e Formenti e coach Pozzecco chiama timeout (6-13). Diawara ed Eyenga accorciano il gap mentre Dyson conduce i suoi: coach Sacchetti fa ruotare i suoi uomini e ci sono minuti per Sosa, Devecchi -riabilitato dopo la botta rimediata contro Reggio Emilia- Mbodj e Sacchetti. Una fiammata biancorossa con sette punti consecutivi riporta l'Openjobmetis a -2; sono bravi i sardi a ricacciarli indietro con Sosa e Dyson (21-28). Daniel apre la seconda frazione con una bimane, Sosa è caldo dai 6.75 ma Rautins lo ripaga con la stessa moneta: un fallo tecnico sanzionato a Sosa -reo di aver risposto alle provocazioni del pubblico di casa-risveglia Varese con Robinson che firma in solitaria un mini break. Un fallo in attacco sanzionato a Logan convince coach Sacchetti a chiamare minuto (29-34): Diawara fa 1/ 2 dalla linea di carità monetizzando solo per metà il secondo fallo di Mbodj. Dyson e Sacchetti riallungano le distanze riportando i sardi sul +9 (30-39). Le due squadre tirano un'accelerata: Sassari può contare su un ispirato Dyson che bombarda dall'arco (22 punti dopo i primi 20') mentre i padroni di casa trovano concretezza sotto le plance con Eyenga e triple con Robinson e Rautins. Varese recupera lunghezze e Diawara chiude il primo tempo con un solo possesso di distanza sul 46-48. Al rientro dall'intervallo lungo Daniel sancisce la parità ed Eyenga il sorpasso: dopo soli due minuti di gioco coach Sacchetti chiama timeout. I biancoblu sbloccano il risultato con il primo punto del secondo tempo ad dalla lunetta: i padroni di casa si caricano di falli, con Lawal a ringraziare dalla linea di carità. Entrambe le squadre litigano col canestro ma Varese trova ossigeno con Eyenga e Daniel. Il terzo fallo del centro congolese biancorosso manda in lunetta Sosa, al play dominicano non trema la mano ed il suo 100% dalla linea di carità porta Sassari in parità 54-54. Formenti firma il sorpasso: la tensione sul parquet del PalaWhirlpool sale, Sosa riprende le fila delle partita e la mette dalla media. Coach Pozzecco chiama timeout quando ci sono ancora tre minuti e mezzo da giocare nel terzo quarto, Daniel firma un mini break di 4 punti ma Chessa e Sosa ricacciano indietro l'Openjobmetis (62-66). L'ultimo quarto si apre con i padroni di casa a cercare il sorpasso con Rautins e Ribinson: la Dinamo ricaccia indietro gli avversari con Chessa, Dyson e Sosa. Varese trova il canestro con facilità, a differenza degli ospiti, e un break di 5 punti sanciscono la parità con cinque minuti tutti da giocare: Sacchetti ci vuole parlare su (76-76). Diawara mette a segno un gioco da tre punti e l'Openjobmetis mette la testa avanti, complice Callahan: Sosa ci mette una pezza ma Rautins ed Eyenga firmano il +4. Dopo il timeout a 70 secondi dalla fine Eyenga commette il quinto fallo ed è costretto alla panchina, Lawal segna e Sosa con una tripla siderale firma l'86 pari. L'Openjobmetis non riesce a sfruttare l'ultimo possesso, si va all'overtime: Callahan riapre i giochi con una tripla, i difensori biancorossi cadono su Lawal che monetizza dalla lunetta permettendo ai suoi di mettere la testa avanti (4/4). Il centro nigeriano commette però il quinto fallo ed è confinato alla panchina: Diawara dalla lunetta firma il sorpasso ma una tripla di Dyson, che tocca quota 30 punti, riallunga per gli ospiti. In un ballo punto a punto le due squadre si fronteggiano: i padroni di casa a segnare dalla lunetta e la compagine isolana a bombardare dall'arco con un Sosa in piena trance agonistica ed in odore di career high. Todic manda in lunetta Daniel che non sbaglia, a Sassari non bastano i 6 secondi per chiudere la partita: è secondo overtime (98-98). La Dinamo firma quattro punti in apertura, gli risponde Robinson ma Sosa ormai incontenibile firma l'allungo decisivo per chiudere il match: il play dominicano chiude con 40 punti a referto e una vittoria fondamentale per il futuro della squadra (113-117).
Openjobmetis Varese 113- Dinamo Banco di Sardegna 117 ( 21-28, 25-20, 16-18, 24-20, 1°OT: 12-12, 2° OT: 15-19)
Openjobmetis Varese – Rautins 16, Daniel 23, Casella, Robinson 27, Lepri, Diawara 20, Testa, Okoye, Deane 5, Callahan 8, Balanzoni, Eyenga 14. All. Gianmarco Pozzecco
Dinamo Sassari – Logan 7, Sosa 40, Formenti 7, Devecchi, Lawal 19, Chessa 6, Dyson 30, Sacchetti 4, Mbodj 2, Vanuzzo, Todic 2. All. Meo Sacchetti.
Arbitri: Luigi Lamonica, Roberto Begnis e Denny Borgioni
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
