domenica 4 maggio 2014

L’EA7 manda ko il Banco


Finisce 88-78 al Forum di Assago, la capolista Milano trascinata da un ottimo David Moss supera la Dinamo nel penultimo match di regular season.


ASCOLTA L'INTERVISTA POST-PARTITA

La scena. La Dinamo Banco di Sardegna torna al Mediolanum Forum a quasi tre mesi dalla magica notte del 9 febbraio, quella dello storico successo nella Final Eight di Coppa Italia 2014. Oggi si gioca per il campionato, per la penultima giornata di regular season, ultima tappa da trasferta prima dello start della giostra playoff. I biancoblu sfidano sul parquet amico la capolista della serie A, ritrovano Drew Gordon dopo lo stop per infortunio e celebrano le 300 gare in serie A del capitano Manuel Vanuzzo. Attraverso il classico banchetto informativo la Dinamo Banco di Sardegna promuove la Sardegna a Milano e la racconta al pubblico del Forum di Assago. Le gare di giornata si sono giocate tutte in contemporanea alle ore 17. Arbitrano l'incontro i signori Lanzarini, Calbucci e Caiazza.

Il match. Dinamo con i due Green, Drake Diener, Omar Thomas e Ben Eze dal primo minuto. Coach Banchi sceglie Jerrels, Langford, Moss, Wallace e Lawal. Si parte ed è subito Banco

U17 M : La Dinamo non accede all'Interzona



La Dinamo Sassari non supera lo spareggio per l'accesso al concentramento, perdendo la scontro diretto con la Pallacanestro Biella.

Il Settore Giovanile della Federazione Italiana Pallacanestro comunica le ammissioni e le date delle Fasi Interregionali del campionato Under 17 Eccellenza.



Spareggio Under 17 maschile

Bergamo: Pallacanestro Biella - Pol. Dinamo Sassari 77-59

I Piemontesi sono ammessi al Concentramento Interregionale nr.8 di Fucecchio con Victoria Libertas Pesaro, JB Leoncino e Basket Rimini Crabs.


Concentramenti Interregionali
dal 16 al 18 maggio 2014

Concentramento 8
Fucecchio (FI)
Responsabile Organizzativo: Gabriele Neri 

Victoria Libertas Pall. Pesaro (Marche 1)
JB Leoncino (Veneto/Trentino AA 3)
Basket Rimini Crabs (Emilia Romagna 3)
Pall. Biella (Piemonte 3) 

U19 M Finali Nazionali : Dinamo, domani inizia l'avventura

Domani 5 maggio 2014, la formazione Campione regionale U19 M della Dinamo Sassari , guidata da coach Antonio Mura, inizia l'avventura alle finali regionali. Ai ragazzi, al coach e allo staff, vanno i nostri migliori auguri. FORZA RAGAZZI orgoglio di Sardegna!



DNC : I numeri di Olimpia - Fortitudo Viterbo



Olimpia Cagliari - Fortitudo Bk Viterbo  68 - 64  (19-16, 19-14, 19-19, 11-15)

Olimpia Cagliari: Ganguzza 11 (3/4, 0/2), Manca 11 (1/1, 3/4), Soro 4 (2/5, 0/3), Putignano 4 (2/5, 0/1), Mastio 2 (1/3, 0/1), Schiffini 17 (7/9), Pintor R. 9 (1/2, 2/4), Chessa 0 (0/1, 0/1), Cocco 8 (3/4), Pintor M. 2 (1/1)
Allenatore: Grandesso

Tiri Liberi: 11/13 – Rimbalzi: 22 17+5 (Putignano 7) – Assist: 20 (Pintor R. 7) – Cinque Falli: Cocco

Fortitudo Bk Viterbo: Peroni M. 10 (3/5, 0/1), Billi 8 (4/7, 0/1), Del Buono 13 (2/3, 1/5), Toselli 10 (4/8), Peroni G. 3 (1/1 da tre), Tola 2 (1/1), Innocenti 18 (4/8, 0/2) N.E.: Caniello
Allenatore: Bondi

Tiri Liberi: 22/29 – Rimbalzi: 14 12+2 (Toselli 6) – Assist: 5 (Innocenti 4)


C Reg M : 2-0 Esperia. Granata in finale! (Resoconto e Statistiche gara)


Chi pensava di poter prender posto sulle gradinate dopo essere uscito dal Palazzetto, dove alle ore 17:00 andava in scena Gara 3 tra Olimpia e Fortitudo, è rimasto deluso. Sì, perché alle 17:30, un'ora e mezza prima dell'inizio, i posti a sedere erano quasi esauriti. Uno spettacolo vedere così tanta gente per una semifinale di C Regionale. Un segnale importante per il basket nostrano. La dimostrazione che l'interesse per questo sport è ancora vivo. Spalti gremiti e tifo delle grandi occasioni che, ha sostenuto la squadra di casa nel momento del bisogno, quando gli avversari sferravano gli attacchi per rientrare in partita. Una gara difficile, preparata al meglio da coach Atella che, durante la settimana ha istruito i suoi per impedire agli avversari di poter mettere in pratica quanto di buono avevano fatto vedere in gara 1. Jordan e Angius murati da una difesa aggressiva, con raddoppi e triple marcature dentro l'area, per impedire la presa al rimbalzo. Pressing asfissiante sui portatori di palla, nel tentativo di rubar palla e partire in contropiede.

La gara: L'inizio è di buon auspicio, sono trascorsi solo 20", quando Cornaglia brucia la retina con un tiro da tre. Subito dopo è il turno di Salone che infila il canestro segnando 2 punti, per un parziale di 5-0. La risposta biancoazzurra non tarda ad arrivare, a poco più di un minuto di gioco è Defraia ad insaccare e a subire fallo sul tiro e concludere il suo gioco da tre punti. Cornaglia da una parte e Piras dall'altra, portano il punteggio sulla parità 7-7. Nell'azione successiva una bomba dell'inossidabile Ruggeri, porta in vantaggio gli ospiti. L'Esperia è in difficoltà. Dopo soli tre minuti di gioco il bonus è già stato alzato e coach Fioretto è costretto a rimescolare le carte e a dosare le apparizioni in campo del numero 20, Russell Jordan. Si procede punto a punto sino alla fine del quarto.
Ad un secondo dalla fine i granata sono sopra di due lunghezze, 22-20. Un fallo di Perra manda in lunetta Defraia che, realizza i due punti del pareggio (22-22).

La prima metà del secondo quarto comincia sulla falsariga del primo. Apre le marcature Cornaglia ma c'è subito la risposta ospite del solito Defraia. Si prosegue, ma nell'Antonianum affiorano i primi segnali di stanchezza, dovuti all'intensità del gioco. Per i granata è una manna dal cielo, liberi dalla marcatura asfissiante, riescono a piazzare un parziale che spezza le reni ai quartesi, portandosi sul + 15 a 40" dalla fine con una tripla di Ganga. Successivamente due liberi di Ruggeri a 18" dalla sirena sono subito pareggiati da Lecis. L'Esperia va al riposo sul punteggio di 47-32, avvicinandosi sempre di più alla finale.

La pausa lunga è vitale per i biancoazzurri, che riordinano le idee e partono di slancio. Locci va a segno per primo, poi una tripla di Novelli e ancora Locci in poco più di un minuto e mezzo mettono a segno un parziale di 7-0. L'Antonianum si chiude a zona e prosegue con il suo pressing in modo tale da complicare maggiormente le soluzioni della squadra di casa. Il primo canestro dei granata è di Lecis. Novelli non ci sta, brucia la retina dalla lunga distanza, aumentando il parziale: 10-2.
L'Esperia si squote. Ganga decisivo per due volte consecutive, prima con un canestro, poi con un assist per Angius, lancia così un segnale alle fila biancoazzurre. L'Esperia è ufficialmente rientrata in campo. Una bomba di Perra ristabilisce le gerarchie e riporta il vantaggio di 15 punti. Alla fine del quarto il tabellone segna 65-53. L'Antonianum ora è chiamata a reagire se vuole rimandare tutto a Gara 3.

Il quarto finale comincia con un canestro di Puddu, che così come all'andata prende in spalle la squadra e prova a guidare la rimonta. Ora lo svantaggio è di solo dieci lunghezze. La difesa dell'Antonianum torna ad essere aggressiva. Il gioco si fa concitato. Minuto 8:39, dopo l'ennesimo episodio contestato, viene assegnato un fallo tecnico al direttore sportivo Massimo Salone, il primo in carriera. Defraia ha la possibilità di accorciare ancora, ma realizza un solo canestro sui due assegnati. 30" dopo Salone piazza la tripla che da respiro all'Esperia. I quartesi si trovano sempre ad inseguire, ma i granata mantengono sempre la distanza di sicurezza. Il vantaggio oscilla sempre tra i 7 e i 10 punti.
Quando mancano due minuti alla fine una provvidenziale bomba di Ganga allontana i quartesi, portando il vantaggio sul +13. L'Antonianum non molla. La risposta di Piras è immediata. Successivamente Angius colleziona un altro fallo subito ma dalla lunetta fallisce i due liberi che avrebbero potuto allungare il distacco ancora di più. Biancoazzurri che fino alla fine della partita sono decisi a proseguire la gara ad alti livelli. Novelli realizza ancora una tripla. Siamo agli sgoccioli e il punteggio vede l'Esperia sopra di 10 punti. Le successive azioni sono controllate dai padroni di casa che muovono velocemente la palla per evitare i tentativi di fallo e non dare la possibilità ai ragazzi di Coach Atella di giocarsela.
La partita si chiude con il definitivo 80-71 che, sancisce il passaggio dei granata alla finale che decreterà la promozione nel campionato nazionale. La nostra redazione fa i complimenti all'Esperia per il raggiungimento della finale e all'Antonianum che ancora una volta dimostra di essere una formazione da alta classifica.

di Redazione Basket Sardegna

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U15 M : Il Genneruxi allunga le mani sul titolo


Con la rotonda vittoria ottenuta in trasferta, nella prima gara delle finali per il titolo regionale U15 maschile, il Genneruxi, mette una seria ipoteca per la vittoria del campionato. La gara di ritorno si disputerà il giorno 6 alle ore 19:00 al PalaGenneruxi.

Sportissimo SS - Pol.Genneruxi  53 - 86

SPORTISSIMO SS: Ennas 18, Soro 7, Mavel, Chirri 15, Montinaro, Fronteddu 1, Fadda M. 4, Manuritta 2, Casula 6, Scanu, Fadda G. All. Serradimigni

Pol.GENNERUXI: Berti, Floridia 29, Cabriolu 10, Sanna 26, Nigro 10, Serra 4, Zandara 4, Cacciuto 3, Giordani, Bonino, Pazzagli. All. L. Secci - Ass. M. Piva

Parziali: 14-25 10-20 19-21 10-20

Arbitri: Ruiu e Solinas di Sassari

Finale Regionale


D Reg M : Pronostico rispettato per la Ferrini

Vincendo anche gara-2 della semifinale che la vedeva opposta alla Ferrini, il Marrubiu stacca il biglietto per la finale play off. Nessuna sorpresa per il risultato finale, del tutto in linea con i pronostici della vigilia. La formazione di coach Contini aveva doppiato i quartesi regular season (36 punti finali contro 18), ed ha mancato la promozione diretta in C2 solo per le note questioni amministrative, perché i risultati sul campo l’avevano incoronata regina del campionato. La Ferrini conclude così la sua stagione, ma può dire di essere caduta in piedi, dando filo da torcere agli oristanesi per oltre 35 minuti. Infatti, solo nelle battute finali dell’incontro, Lobina e compagni hanno preso il largo, e hanno conquistato un successo che però, a dire la verità, non è mai stato davvero in discussione. Neanche quando, nel terzo quarto, i quartesi hanno provato a spaventare i rivali portandosi anche a soli tre punti di ritardo. È stata una fiammata, perché nell’ultimo periodo i canestri del solito Lobina e quelli di un solidissimo e concretissimo Caputo hanno ristabilito le distanze tra gli ospiti ed una Ferrini che, dopo lo sforzo profuso nel terzo periodo, oramai giocava di sola adrenalina, faticando molto (come già accaduto nel primo quarto) a trovare la via del canestro.
Ai quartesi rimane tuttavia la soddisfazione di aver concluso onorevolmente una stagione per certi versi contraddittoria, ma nella quale, comunque, hanno saputo migliorarsi rispetto al campionato precedente sia in termini di risultato complessivo (nel play off 2013 Zoncheddu e compagni uscirono ai quarti), sia in termini di crescita individuale. Merito di coach Orani e merito di un gruppo che deve continuare ad avere voglia di migliorarsi e che non deve smettere di credere nella cultura del lavoro e del sacrificio.
Il Marrubiu attende ora la Santa Croce Olbia per la sfida finale che deciderà chi farà compagnia all’Azzurra Oristano nel salto in C Regionale. Vinca il migliore.

GSD Basket Ferrini - ASD Pol. Marrubiu  48 - 64 (7-16; 24-33; 40-46)

GSD Basket Ferrini: Corona 1, Desogus 7, Moi, Zoncheddu 16, Cara V. 4, Secci, Unali 2, Daga, Cara D., Laconi R. 3, Deiana, Laconi S. 15. All. Orani

ASD Pol. Marrubiu: Pinna 3, Casu 14, Lobina 13, Tosadori, Deidda alberto 2, Bogo 2, Caputo 20, Deidda Alessandro, Castoni 7, Siddi 3. All. Contini