Il
lungo californiano Drew Gordon, sbarcato domenica scorsa in Sardegna e
pronto alla sua seconda avventura in maglia Dinamo, si è presentato
ufficialmente alla stampa e al pubblico
Media Time.
Nuovo appuntamento in club house per operatori dell'informazione e
popolo biancoblu. A due giorni dal suo secondo sbarco isolano, il lungo
califonrniano Drew Gordon si e seduto al tavolo delle conferenze,
accompagnato dal direttore sportivo Federico Pasquini, e ha raccontato
questa sua seconda esperienza in maglia Dinamo mettendosi a piena
disposizione dei giornalisti di carta stampata, televisione, agenzie,
radio e siti internet.
Flash Godon. Drew Gordon,
23enne classe 1990 prodotto di New Mexico University, dopo una Summer
League giocata ad alti livelli sotto gli occhi della dirigenza sassarese
aveva firmato in Turchia per il Banvit, team impegnato Eurolega e
Eurocup. La scorsa settimana, a distanza di soli sei mesi dall'ultima
positiva esperienza, è tornato ad indossare la canotta biancoblu. Un
gradito ritorno quello di Flash Gordon, giocatore che già lo scorso anno
con un'abile operazione di mercato, la Dinamo era riuscita a strappare
al Partizan Belgrado, chiamandolo a portare entusiasmo e a dare una mano
al già collaudato roster di coach Meo Sacchetti. Così sarà anche
quest'anno con il lungo Usa (205 cm per 111 kg, nato il 12 luglio 1990 a
San Jose in California) chiamato a rinforzare ulteriormente il gruppo
biancoblu, valida alternativa offerta all'arco tattico del tecnico di
Altamura e a piena disposizione della squadra. «Buongiorno a tutti, con
grande piacere comunico che Drew Gordon domani sera
debutterà con il numero 11. Sono contento perché proseguiamo un discorso
iniziato lo scorso anno - afferma il diesse Federico Pasquini
-. Lui ha manifestato forte volontà e disponibilità a voler tornare e
indossare la canotta della Dinamo. Ha stretto i denti, ha fatto di tutto
per accorciare i tempi. Abbiamo ragionato su questo acquisto, ci
mancava qualcosa in quella posizione e abbiamo sfruttato l'opportunità
di prendere Gordon, credo che questo possa essere un impulso positivo
anche per Johnson: Drew sarà un aiuto in più, per tutti. Sono felice che
sia qua e sono felice che sia qui».
Prime parole della nuova era biancoblu
«Sono
molto contento di essere tornato a Sassari, di aver riavuto questa
nuova opportunità professionale. Fatto di tutto per firmare il prima
possibile. Ho ancora in testa lo scorso finale di stagione, l'amore di
questi tifosi e sono molto eccitato dall'idea di tornare a giocare per
questa squadra. Devo trovare la condizione giusta, ma allenarmi e
giocare ogni tre giorni mi aiuterà a raggiungerla in fretta».
Ancora Drew, ancora Sassari
«Ho
l'immagine della serie playoff: torniamo lì, ripartiamo da lì perché a
mio avviso potevamo vincere. So che potevamo fare di più, per cui sono
felice di essere qui e poterci riprovare. Non sento responsabilità in
più, sono parte di un gruppo di cui voglio far parte e che mi deve
accettare. Lavorerò duro perché tutti i tasselli vadano a posto».
Che Lega A ritrova Gordon a distanza di sei mesi?
«Ho
visto Milano, ed è un'ottima squadra. Le altre le conosco meno. Credo
però sia necessario concentrarci su noi stessi, non guardare né pensare
troppo agli altri proprio per ottimizzare al meglio il nostro lavoro e
inseguire i nostri obiettivi».
Sassari, 07 gennaio 2014
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna