Omar Thomas e compagni piazzano il loro undicesimo sigillo fra campionato e coppa, battono Montegranaro per 69–88 e proseguono la loro corsa in Lega A in attesa del big match con Siena
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L'epilogo. L'onda biancoblu è inarrestabile, travolge anche la Sutor Montegranaro che perde al PalaSavelli per 69-88, con Drake Diener e compagni a confermarsi in testa alla classifica di Lega A e mettere in fila l'undicesima vittoria consecutiva fra campionato e coppe. Un'altra importante prova per gli uomini di Meo Sacchetti, che mettono in campo carattere e determinazione, non sbagliano l'approccio e si presentano ora al top, oltre che alla sfida belga di Charleroi in programma martedì prossimo, anche alla super sfida di domenica prossima alla Montepaschi Siena.
La scena. La Dinamo Banco di Sardegna, capolista della serie A con in tasca la matematica qualificazione alle Last 32 di Eurocup impreziosita dal primato inattaccabile nel girone B, supera il Tirreno, attraversa la penisola e arriva a Porto San Giorgio, pronta a sfidare la Sutor Montegranaro nell'anticipo di campionato delle 20:45 in diretta su Videolina. Assente Travis Diener, rimasto sull'Isola ed a riposo per una micro frattura da stress al perone destro. Jack Devecchi si ritrova di fronte al suo passato (applausi per lui alla presentazione), saluti gialloblu alla società e al roster sassarese, tifosi sardi sugli spalti, e si comincia.
Il match. Johnson e Campani peri il 2-2, triple di Caleb Green e Thomas ed è subito allungo sassarese: 2-8. La Sutor fatica a trovare la via del canestro, il Banco è presente e mette pressione all'avversario, il “Presidente” la mette dalla media (2-10), con il 2+1 di Campani Montegranaro dimezza le distanze mentre la Dinamo corre e con Black Jesus dice 5-12. Bomba di Man-Drake, ancora Campani da sotto a tenere in scia i suoi (7-15), dentro Collins per Recalcati, secondo fallo di Sakic e anche Mazzola in campo. Marques Green la mette dai 6.75 (7-18), 5-0 gialloblu e le distanze si accorciano (12-18), Tex e Jack per Meo Sacchetti, difesa confusionaria per la Sutor e sul 4-0 isolano e nuovo +10: 12-22. Si accende Mayo, segna Tessitori, Collins trova la via del canestro dall'arco e i padroni di casa si rifanno sotto: 20-25. Liberi di Mayo a bersaglio ma è sulla tripla di Brian Sacchetti che si chiude il primo quarto: 22-28. Fernandez in cabina di regia biancoblu, Skeen appoggia a canestro il -4, Montegranaro va a zona e risale la china, assist di “Lobito” per Johnson che schiaccia il 24-31, le due squadre si alternano a referto con la Sutor all'inseguimento. Tripla di Mayo (31-33), timeout per Meo Sacchetti e al rientro in campo è subito doppia tripla di Brian (31-39). Anche Drake Diener segna dalla lunga (31-42) e Recalcati scegli e di parlarci su. Parziale da 11-0 isolano, accelerazione costante del Banco e sul 33-46 è nuovo minuto Montegranaro. Difesa sassarese, rotazioni da ultimo minuto (del quarto), tecnico a Tessitore, 1/2 di Drake Diener, il ferro dice no a Caleb Green e all'intervallo è 33-48. Il Banco viaggia su cifre da 8/19 da tre e si fa sentire a rimbalzo, mentre la coppia Marques-Drake dispensa assist: ben 14 all'intervallo contro i 6 marchigiani. Thomas e Skeen a segno due volte per uno, terzo fallo di Johnson e dentro Vanuzzo, tripla di Drake a riaccendere il motore (39-55), 2/2 di Sakic, tripla del capitano seguito a ruota Drake e sul 41-61 Sassari vola via. Spazio a Juan Fernandez, Thomas uomo ovunque e buono ovunque, ennesima tripla del mago di Fond du Lac (45-65), Vanuzzo batte la zona dai 6.75 e su Montegranaro cala la notte: 47-68, +21 e massimo vantaggio Dinamo. Mazzola non molla, Recalcati va ancora a zona, il Banco rallenta appena ma resta in controllo. L'ultimo sipario si solleva sul 53-72. Sassari tira con il 50% dalla distanza e domina a rimbalzo. La Sutor prova a prendere coraggio, Campani segna il canestro del 57-72, Thomas è iceman in lunetta, Johnson stoppa Mitrovic, il ritmo si abbassa, timeout Sacchetti e, ancora una volta, al ritorno in campo è tripla di Brian: 59-78. Meo Sacchetti ruota gestendo le energie dei suoi, Lauwers dalla media (61-79), il piccolo generale affonda il colpo dai 6.75, sul canestro di Devecchi è minuto Recalcati sul 61-84. Tessitori da sotto, applausi del PalaSavelli per Campani e Mazzola al ritorno in panca, Mayo per il 63-86, Caleb stoppa imperiosamente Tessitore, si gioca ormai solo per il cronometro. Al 40' è 69-88, undicesimo successo di fila targato Dinamo Banco di Sardegna.
Le parole. Coach Meo Sacchetti: “Bhe che dire, una bella vittoria. Giocare fuori casa nel campionato italiano mai facile, ancora di meno lo è vincere. Ottima partenza, poi perso qualche pallone di troppo in modo banale, loro avvicinati ma abbiamo reagito in modo da creare il gap che ci ha condotto al successo. Noi abbiamo fatto un inizio molto forte, Campani non ci ha permesso di andare via subito. La Sutor? Difficile giudicare da fuori, guardo e penso alla mia squadra: noi abbiamo fatto una buona partita, in questo momento stiamo andando bene. Rotazioni? Oggi le cose stanno andando un po' meglio è ho ampliato la rotazione”.
Luca Campani, Sutor Montegranaro: "Subire 90 punti non si vince quasi mai. Può capitare di farne uno in più, ma 90 sono tanti. Dobbiamo cominciare a difendere, non siamo votati alla difesa, ma così non si può. Quando andiamo in difficoltà a volte cerchiamo di recuperare, in attacco, individualmente. Può essere un problema, ma amio avviso il probrlam più grosso è l'atteggiamento difensivo. La Dinamo è team di grande talento, gli fai prendere fiducia subito, vai sotto e poi diventa dura".
Sassari, 14 dicembre 2013
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna