domenica 15 dicembre 2013

Sutor al tappeto: Dinamo devastante!

Omar Thomas e compagni piazzano il loro undicesimo sigillo fra campionato e coppa, battono Montegranaro per 69–88 e proseguono la loro corsa in Lega A in attesa del big match con Siena

Ascolta le interviste post-partita

L'epilogo. L'onda biancoblu è inarrestabile, travolge anche la Sutor Montegranaro che perde al PalaSavelli per 69-88, con Drake Diener e compagni a confermarsi in testa alla classifica di Lega A e mettere in fila l'undicesima vittoria consecutiva fra campionato e coppe. Un'altra importante prova per gli uomini di Meo Sacchetti, che mettono in campo carattere e determinazione, non sbagliano l'approccio e si presentano ora al top, oltre che alla sfida belga di Charleroi in programma martedì prossimo, anche alla super sfida di domenica prossima alla Montepaschi Siena.

La scena. La Dinamo Banco di Sardegna, capolista della serie A con in tasca la matematica qualificazione alle Last 32 di Eurocup impreziosita dal primato inattaccabile nel girone B, supera il Tirreno, attraversa la penisola e arriva a Porto San Giorgio, pronta a sfidare la Sutor Montegranaro nell'anticipo di campionato delle 20:45 in diretta su Videolina. Assente Travis Diener, rimasto sull'Isola ed a riposo per una micro frattura da stress al perone destro. Jack Devecchi si ritrova di fronte al suo passato (applausi per lui alla presentazione), saluti gialloblu alla società e al roster sassarese, tifosi sardi sugli spalti, e si comincia.

Il match. Johnson e Campani peri il 2-2, triple di Caleb Green e Thomas ed è subito allungo sassarese: 2-8. La Sutor fatica a trovare la via del canestro, il Banco è presente e mette pressione all'avversario, il “Presidente” la mette dalla media (2-10), con il 2+1 di Campani Montegranaro dimezza le distanze mentre la Dinamo corre e con Black Jesus dice 5-12. Bomba di Man-Drake, ancora Campani da sotto a tenere in scia i suoi (7-15), dentro Collins per Recalcati, secondo fallo di Sakic e anche Mazzola in campo. Marques Green la mette dai 6.75 (7-18), 5-0 gialloblu e le distanze si accorciano (12-18), Tex e Jack per Meo Sacchetti, difesa confusionaria per la Sutor e sul 4-0 isolano e nuovo +10: 12-22. Si accende Mayo, segna Tessitori, Collins trova la via del canestro dall'arco e i padroni di casa si rifanno sotto: 20-25. Liberi di Mayo a bersaglio ma è sulla tripla di Brian Sacchetti che si chiude il primo quarto: 22-28. Fernandez in cabina di regia biancoblu, Skeen appoggia a canestro il -4, Montegranaro va a zona e risale la china, assist di “Lobito” per Johnson che schiaccia il 24-31, le due squadre si alternano a referto con la Sutor all'inseguimento. Tripla di Mayo (31-33), timeout per Meo Sacchetti e al rientro in campo è subito doppia tripla di Brian (31-39). Anche Drake Diener segna dalla lunga (31-42) e Recalcati scegli e di parlarci su. Parziale da 11-0 isolano, accelerazione costante del Banco e sul 33-46 è nuovo minuto Montegranaro. Difesa sassarese, rotazioni da ultimo minuto (del quarto), tecnico a Tessitore, 1/2 di Drake Diener, il ferro dice no a Caleb Green e all'intervallo è 33-48. Il Banco viaggia su cifre da 8/19 da tre e si fa sentire a rimbalzo, mentre la coppia Marques-Drake dispensa assist: ben 14 all'intervallo contro i 6 marchigiani. Thomas e Skeen a segno due volte per uno, terzo fallo di Johnson e dentro Vanuzzo, tripla di Drake a riaccendere il motore (39-55), 2/2 di Sakic, tripla del capitano seguito a ruota Drake e sul 41-61 Sassari vola via. Spazio a Juan Fernandez, Thomas uomo ovunque e buono ovunque, ennesima tripla del mago di Fond du Lac (45-65), Vanuzzo batte la zona dai 6.75 e su Montegranaro cala la notte: 47-68, +21 e massimo vantaggio Dinamo. Mazzola non molla, Recalcati va ancora a zona, il Banco rallenta appena ma resta in controllo. L'ultimo sipario si solleva sul 53-72. Sassari tira con il 50% dalla distanza e domina a rimbalzo. La Sutor prova a prendere coraggio, Campani segna il canestro del 57-72, Thomas è iceman in lunetta, Johnson stoppa Mitrovic, il ritmo si abbassa, timeout Sacchetti e, ancora una volta, al ritorno in campo è tripla di Brian: 59-78. Meo Sacchetti ruota gestendo le energie dei suoi, Lauwers dalla media (61-79), il piccolo generale affonda il colpo dai 6.75, sul canestro di Devecchi è minuto Recalcati sul 61-84. Tessitori da sotto, applausi del PalaSavelli per Campani e Mazzola al ritorno in panca, Mayo per il 63-86, Caleb stoppa imperiosamente Tessitore, si gioca ormai solo per il cronometro. Al 40' è 69-88, undicesimo successo di fila targato Dinamo Banco di Sardegna.

Le parole. Coach Meo Sacchetti: “Bhe che dire, una bella vittoria. Giocare fuori casa nel campionato italiano mai facile, ancora di meno lo è vincere. Ottima partenza, poi perso qualche pallone di troppo in modo banale, loro avvicinati ma abbiamo reagito in modo da creare il gap che ci ha condotto al successo. Noi abbiamo fatto un inizio molto forte, Campani non ci ha permesso di andare via subito. La Sutor? Difficile giudicare da fuori, guardo e penso alla mia squadra: noi abbiamo fatto una buona partita, in questo momento stiamo andando bene. Rotazioni? Oggi le cose stanno andando un po' meglio è ho ampliato la rotazione”.
Luca Campani, Sutor Montegranaro: "Subire 90 punti non si vince quasi mai. Può capitare di farne uno in più, ma 90 sono tanti. Dobbiamo cominciare a difendere, non siamo votati alla difesa, ma così non si può. Quando andiamo in difficoltà a volte cerchiamo di recuperare, in attacco, individualmente. Può essere un problema, ma amio avviso il probrlam più grosso è l'atteggiamento difensivo. La Dinamo è team di grande talento, gli fai prendere fiducia subito, vai sotto e poi diventa dura".

Sassari, 14 dicembre 2013
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

sabato 14 dicembre 2013

U17 F : Antonianum - Assemini Basket 83 - 34


Antonianum: Sucameli 2, Ruggeri 8, Saba 15, Pilia 4, Fadda 10, Pisu 10, Biella 7, Papalexis, Argiolas 21, Moi 6. Allenatore: Romano Ruggeri.

Assemini Basket: Scalas, Cocco 5, Saias 3, Testoni 14, Mura, Ragatzu 2, Fulghesu 2, Mignone, Fini 2, Deiana 6. Allenatore: Monica Melis.

Parziali: 24-7; 15-8; 27-10; 17-9.

Arbitri: Mulas Riccardo di Quartu - Susmel Riccardo di Selargius

DNC : Basket Sant’ Orsola - Polisportiva Petriana 81 - 75


Basket Sant’Orsola: Pilo Mirko 10, Piras Alessandro 15, Desole Francesco 24, Brembilla Alberto 21, Pisano Alessandro 2, Masu Stefano 4, Merella Enrico 0, Tola Federico 5, Doro Riccardo 0, Cordedda Andrea 0.   Allenatore: Pietro Paolo Carlini

Polisportiva Petriana: Fiori Jacopo 6, Martongelli Jacopo 0, Ferrarese Riccardo 2, Melillo Leonardo 2, Battistini Andrea 4, Lombardi Matteo 5, Lorenzi Matteo 18, Nero Giorgio 20, D’Onofrio Riccardo 4, Arena Federico 14.   Allenatore: Marco Martini

Serie A2 F : Virtus dall'inferno al paradiso

Dall’Inferno al Paradiso. Così si potrebbe sintetizzare la prova della Virtus che, stasera, nel derby contro l’Astro riesce, a raddrizzare una gara messasi veramente male nei primi 38’, e poi vincere nel rush finale per 61-53. Bene Virtus nei primi 5’ poi il pallino del gioco passa alle “cugine” del Cep che dominano fino al 38’ con Marta Vargiu e compagne, scariche, confuse e prive della forza necessaria per recuperare. Chiave di volta la bomba realizzata da una irriconoscibile (fino a quel momento) Ana Ljubenovic e la personalità, soprattutto nel possesso di palla da parte di Sara Innocenti. Un successo che consente alla Virtus di conquistare la terza vittoria stagionale lasciando l’Astro al penultimo posto della graduatoria del girone Nord Ovest. Apre bene la Virtus che sblocca il risultato dopo pochi secondo con capitan Saba (2-0). L’Astro replica con Pacilio, e subito dopo le padrone di casa, trascinate da Ljubenovic e Scibelli si staccano prepotentemente (12-4 al 5’). Le ospiti, allenate da Carlo Zedda sono in difficoltà, ma ovviamente non si arrendono. Ci pensa Sonia Cirronis, un’altra delle ex di turno, a rosicchiare punti e avvicinarsi in maniera preoccupante per la squadra di Carla Tola (14-2 al 7’). Lo stesso coach della Virtus corre ai ripari facendo qualche cambio, ma l’Astro appare determinata e con la solita Pacilio pareggia  (16-16) con la Virtus che comunque chiude in testa il quarto sul 18-16. Aumenta il ritmo dell’Astro nella seconda parte del primo tempo. Il vantaggio per la squadra allenata da Carlo Zedda arriva in apertura di seconda frazione grazie alla precisa Sabrina Pacilio (20-18). E’ l’inizio di un break di 7-0 che consente alla formazione di via Talete di allungare il passo e portarsi dapprima sul 23-18 e poi, in un “amen” a più 10 (30-20). La Virtus è confusa, sorpresa e disarmata. Non riesce a reagire nell’immediato. Ci prova a metà tempo Carolina Scibelli. Suo il minibreak di 6-0 che fa riavvicinare la squadra di casa (30-24). Nel finale però l’Astro allunga nuovamente grazie all’ex Pacilio e chiude la frazione sul 35-26. Nel terzo quarto Virginia Saba apre le ostilità (35-28 al 1’), ma ai rimbalzi domina l’Astro con Cirronis (39-28 al 3’). La Virtus è in difficoltà. Lo capisce la squadra in campo e, soprattutto lo capisce il coach Carla Tola. Scibelli , ancora lei, prende per mano la squadra (39-34 al 6’), ma ancora una volta il duo Pacilio-Marcello seminano il panico nella difesa di casa che cede in diverse occasione. Loro i canestri che permettono alla squadra del Cep di chiudere tranquillamente in testa la terza frazione sul 46-37. Negli ultimi 10’ l’Astro prosegue a giocare con diligenza e ordine. Al 2’ arriva anche il massimo vantaggio (50-39 al 2’) con canestro di Pat Marcello. La Virtus però, quasi sorniona, non vuole arrendersi. E al 7’ arriva la svolta. Ana Ljubenovic, che per 37’ quasi non si è vista in campo poi toglie dal cilindro una bomba davvero importante. Una tripla che porta la Virtus a -3 (50-47 al 7’), ma soprattutto la ricarica in maniera impressionante. Subito dopo ci pensa Fidossi a subire fallo (50-49 dalla lunetta), per lei 1 su 2. Stessa percentuale fa Ljubenovic subito dopo nel firmare il pareggio (50-50). La timida reazione dell’Astro la riporta in vantaggio (52-51 a 1’48”). Mentre l’Astro si spegne pian pianino, viene fuori la Virtus che, caricata a mille, allunga il vantaggio con Sara Inncenti, intelligente e brava, a mandare anzitempo in panchina, Cirronis e Laccorte, ma quel che conta è lei che dalla lunetta trova i canestri dell’allungo e della vittoria finale.

VIRTUS CAGLIARI - ASTRO CAGLIARI – VIRTUS CAGLIARI  61 - 53

Virtus Cagliari: Ljubenovic 10, Fidossi 10, Vargiu 5, Mastio, Saba 4, Pintauro ne, Innocenti 10, Lusso ne, Scibelli 22, Rossi ne. Allenatore: Carla Tola.

Astro Cagliari: Letkova, Gravina, Pacilio 23, Mura, Martellini 2, Marcello 12, Laccorte 7, Concu ne, Cirronis 9, Ganga. Allenatore: Carlo Zedda.

Parziali: 18-16; 26-35; 37-46.

CARLA TOLA: “Una bellissima reazione da parte della mia squadra, soprattutto sono contenta della prova del gruppo, tenete presente ch eAna Ljubenovic ha passato tutta la settimana con la febbre, e di Sara Innocenti. E’ stata perfetta nelle battute finali a fare ciò che avevo chiesto. Sono contenta davvero per lei perché ha passato un brutto periodo. Quando l’ho presa sapevo il suo valore e stasera lo ha dimostrato. Oggi la squadra mi è piaciuta perché ha avuto una bellissima reazione e questo è quello che volevo io e ovviamente la società”.

Ufficio Stampa Virtus Cagliari

C Reg M : CGP Carloforte Sardinia Medical Transport - Olimpia Olbia 80 - 94



C.G.P. Carloforte Sardinia Medical Transport: Baghino Salvatore 8, Uras Giuseppe 0, Rasset Andrea 11, Aste Angelo 7, Baghino Francesco 10, Parodo Stefano 3, Russi Nicola 16, Borghero Giuseppe 11,Grosso Giovanni 10, Grosso Salvatore 4.   Allenatore: Maurizio Aste

Pallacanestro Olimpia Olbia: Basanisi Nicola 14, Sciretti Andrea , Marras Antonio 16, Sciretti Gianluca 12, Vitiello Roberto 13, Piga Lorenzo 27, Lai Matteo 11, Maggio Guido 1, Canu 0, Enna Marco 0, Rapuano Ciro 0.  Allenatore:  G.Maria Sciretti

Parziali: 13-27;  41-45;  60-74;  80-94

 Arbitri. Mulliri Mattia di Selargius (CA)  -  Ambu Gianluca di Selargius (CA)

10^  giornata di andata

Serie A : Sutor Montegranaro - Dinamo Sassari 69 - 88




Sutor Montegranaro: Cinciarini Daniele 2, Sakic Zeliko 8, Mayo Josh 16, Tessitore Gennaro 0, Lauwers Dimitri 2, Campani Luca 11, Rossi Luca 0, Mazzola Valerio 8, Mitrovic Nemanja 5, Collins Mardy 7, Skeen Jamie 10.   Allenatore: Carlo Recalcati

Dinamo Sassari: Green Marques 6, Fernandez Juan Manuel 0, Green Caleb 8, Devecchi Giacomo 20, Johnson Linton 10, Sacchetti Brian 14, Diener Drake 18, Vanuzzo Manuel 6, Tessitori Amedeo 6, Thomas Omar Abdul 18.   Allenatore: Romeo Sacchetti

Parziali: 22-28;  33-48; 53-72;  69-88

Arbitri: Martolini Alessandro di Roma  -  Biggi Maurizio di Cassina De’ Pecchi (MI)  -  Borgioni Denny di Roma

10^  giornata di andata

Serie A2 F : San Salvatore - Vittoria sofferta ma preziosa ad Alghero

Associazione sportiva dilettantistica
G.S. Basket San Salvatore
Comunicato stampa N°28/2013-14

VITTORIA SOFFERTA MA PREZIOSA

Le giallonere rischiano ma strappano I due punti ad Alghero


Alghero, 14 dicembre 2013

Un avvio poco umile che per poco non condizionava l’intera partita. Poi una repentina risalita e un colpo di reni finale. Il San Salvatore Selargius rispetta il pronostico strappando due punti fondamentali per il proseguo del torneo sul campo della Mercede Alghero. La squadra di Staico entra in campo molle in difesa e poco decisa in attacco. Le catalane ne approfittano e chiudono i primi 10’ sul 21-15. Già dalla seconda frazione Tinti e compagne attaccano però con maggior convinzione il canestro, frenando l’emorragia difensiva ad appena 12 punti concessi alle avversarie. Senza Petrova (out per un problema alla schiena) Visconti ha gioco facile sotto i vetri, mentre Lussu e Brunelli accelerano con canestri in contropiede. La tripla di Tinti, alla fine della seconda frazione, regala il sorpasso selargino. Dopo una terza parte di gara in sostanziale equilibrio arriva la svolta. Negli ultimi dieci minuti Selargius mette in campo grande difesa e nove liberi di fila, che complici i due falli tecnici fischiati per proteste alle algheresi, segnano il solco che porta al successo. “La gara è stata macchiata da un brutto avvio – commenta Fabrizio Staico – come mi immaginavo è mancato a tutte un po’ di cinismo. Complimenti però ad Alghero, che anche oggi ha dimostrato di essere una squadra in crescita”.

IL TABELLINO:

MERCEDE ALGHERO - SAN SALVATORE SELARGIUS 42-63

Mercede Alghero: Zanardi 5, Caneo, Petrova ne, Boi, Giorgi 8, Loriga ne, Azzellini 2, Bardino 4, Gagliano 10, Farris 13. Allenatore: Daniele Cordeschi.

Basket San Salvatore Selargius: Yordanova 8, Lussu 8, Perseu, Brunelli 10, Canalis, Palmas 2, Tinti 7, Visconti 25, Nordio 2, Dessì 1. Allenatore: Fabrizio Staico.

Arbitri: 21-15; 28-29; 36-42.

Parziali: Marcello Callea e Stefania Pani.