Una vittoria per niente imprevista da parte della compagine lombarda che ha sempre condotto in testa per tutti i 40’ senza far registrare sussulti, tentennamenti o cali mentali e fisici.
La Sardegna Marmi Cagliari ci ha messo il solito cuore e la voglia di fare bene, ma la differenza tecnica e fisica nei confronti delle avversarie è stata quella che ha fatto pendere l’ago della bilancia proprio a favore della compagine allenata da Franz Pinotti.
Milano ha vinto su quasi tutti i fronti. A parte il risultato finale la Repower ha dominato nei tiri dal campo con il 44% (25/56) contro il 27% da parte delle ragazze di coach Staico: 17/61. Da due punti le padrone di casa hanno chiuso con il 51% ovvero 17/33. Virtus si è limitata al 30% (13/43), Anche dai 6,75 Milano ha fatto la voce grossa, tirando con il 34% (8/23) contro il 22% (4/18) delle virtussine. Solo ai rimbalzi e ai liberi l’ago delle bilancia è andato a favore delle cagliaritane che hanno conquistato 39 rimbalzi (38 Milano) e 78% dalla lunetta: 11/14. Milano 14/21 (66%).
Inizio con il botto per Milano che trova subito la via del canestro grazie ad una scatenata Bestagno e una precisa Marinkovic. +10 dopo 3’ (12-2). La Virtus ci ha provato in tutti i modi a rimettersi in carreggiata ma ancora una volta le percentuali non sono state delle migliori. Ha tirato meglio invece Milano che ha incrementato ancora il suo vantaggio chiudendo i primi 10’ sul 28-12.
Non va meglio nel quarto successivo per capitan Pellegrini e compagne. Milano non cede di un millimetro continuando a martellare il canestro virtussino: 33-15 al 12’. La Virtus ci prova e riprova. Ma i canestri di El Habbab e Tykha non riescono ad avvicinare le cagliaritane che chiudono in ritardo al riposo lungo sul 44-22. Come sempre crea tanto la squadra di coach Staico, ma Milano in difesa appare davvero insormontabile. L’attacco è devastante, tanto che i canestri arrivano a ripetizione, lasciando alla Virtus poche speranze: 63-30 al 30’. Solo nei 10’ finali la Sardegna Marmi Cagliari ha un acuto reattivo. Arrivano i canestri di Tykha, Pellegrini e El Habbab. Rimonta che ovviamente non consente alla cagliaritane di ribaltare, ma di rendere meno amara la sconfitta. E martedì ci si rituffa nel campionato con la Sardegna Marmi Cagliari che al PalaRestivo ospita (palla a due alle 19), per il decimo turno di andata il San Giovanni Valdarno.
Repower Sanga Milano – Sardegna Marmi Cagliari 72-49,
Parzali: 28-12; 16-10; 19-8; 9-19.
Milano: Toffali 9, Bestagno 7, Tava 10, Marinkovic 22, Olson 8, Guarneri 3, Nespoli 8, Barberis 5, Colombo, Belotti. Allenatore: Franz Pinotti.
Sardegna Marmi Cagliari: Naczk 2, Zieniewska 3, El Habbab 13, Corda 3, Pellegrini Bettoli 3, Deidda 2, Gallus 6, Pasolini 2, Mattera, Tykha 15, Anedda. Allenatore: Fabrizio Staico.
Arbitri: Marino Caldarola di Ruvo di Puglia (BA) e Andrea Antonio Giuseppe Amadori di Brindisi (BR)
Tiri liberi: Milano14/21 (66%); Virtus 11/14 (78%).
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