Arriva Salerno, formazione che viaggia nelle zone centrali della graduatoria e che, finora, in otto gare disputate ha ottenuto quattro successi e altrettante sconfitte. Squadra, peraltro, che si è dimostrata “scorbutica” nel corso di questa prima fase della stagione. Ne sa qualcosa il Costa Masnaga sconfitta alla quinta giornata in casa, proprio ad opera della formazione campana. Un match, ma soprattutto un gruppo da non sottovalutare, perché ha tra le mani la possibilità di poter giocare un brutto scherzo alla formazione allenata da Fabrizio Staico.
Il punto di riferimento delle ragazze allenate dal tecnico Gennaro di Lorenzo, si chiama Rita Oliveira Silvino playmaker classe 2000 di nazionalità portoghese, vera e propria spina nel fianco delle difese avversarie. Ragazza di grande valore e ottima precisione al tiro avendo messo a segno, in otto gare di campionato disputate ben 169 punti (una media di 21,2 punti a partita). Ma la play portoghese non è l’unica, tra le avversarie di domani da tenere in considerazione. Con lei anche Federica Orchi (69) e Alessia De Mitri (68), rispettivamente guardia e play-guardia. Sotto le plance particolare attenzione dovrà essere data a Abiodun Yusuf e Camilla Valerio, ragazze che ai rimbalzi lottano e non fanno sconti. Nonostante Salerno tiri con il 40% da due (Virtus 38%), 35% da tre (Virtus 24%) e con il 74% dalla lunetta (Virtus 73%), è la Virtus ad aver conquistato più punti rispetto alla formazione campana. Buono l’attacco avversario capace, finora di realizzare 477 punti contro i 447 delle virtussine. Cagliaritane che comunque dominano in difesa grazie ai 458 punti subiti rispetto ai 573 delle avversarie di domani.
Visti i presupposti sarà comunque una sfida aperta a qualsiasi risultato.
Palla a due alle 16:45 arbitreranno il match i signori: Lanfranco Rubera di Bagheri (PA) e Leonardo Marcello di Roma.
Gianmarco Inconi – Preparatore e vice allenatore Virtus
Una Virtus che arriva a questa gara forte della striscia positiva di vittorie. Contro Salerno sarà comunque una sfida difficile al cospetto di un gruppo che, finora ha conquistato 8 punti. Come affronterete questo nuovo avversario?
“E’ semplice, affrontiamo Salerno con la massima concentrazione possibile, così come sta avvenendo in tutte le partite, sia in quelle che finora abbiamo disputato, ma anche, sono sicuro, in tutte quelle che ci mancano fino al termine della stagione. Si è parlato di striscia positiva, è vero, c’è tanto entusiasmo, ma anche questo martedì abbiamo ripreso gli allenamenti con la stessa intensità che contraddistingue questa Virtus senza pensare al risultato di questi ultimi match”.
Tra l’altro, dando uno sguardo al cammino di Salerno spicca la vittoria ottenuta in trasferta in casa del Costa Masnaga, terza forza del campionato con gli stessi punti della Virtus. Può essere preoccupante?
“Esatto, e questo ci fa capire la forza e la pericolosità dell’avversario che domani andremo ad affrontare. Una squadra alla quale piace correre in contropiede, in grado di battere una delle candidate al salto di categoria, e che realizza mediamente tanti punti a partita, non è certo da sottovalutare. Sono brave a punire le disattenzioni delle proprie avversarie, sta a noi combattere su ogni palla vagante e lottare a rimbalzo per non permettere loro secondi tiri. La determinazione e l’intensità offensiva è uno dei nostri punti di forza, sia nel corso delle gare, ma anche negli allenamenti durante la settimana ..non può essere altrimenti per continuare a migliorarci e per continuare a trovare la giusta intesa difensiva e offensiva”.
La Virtus ha dimostrato di maturare di giornata in giornata. E’ una squadra che ha le potenzialità per crescere ulteriormente?
“Come detto, in ogni allenamento noi e le ragazze cerchiamo costantemente di migliorarci. Del resto è impossibile pensare che non si possa crescere considerando che la squadra è giovane sia per l’età che per la categoria..se poi pensi che Chiara Cadoni, Monika Nazck,Tea Peric Mounia El Habbab e Emanuela Trozzola giocano assieme (tra loro e con lo zoccolo duro della virtus da soli 3 mesi) non si può che essere ottimisti nella volontà di voler crescere e migliorarsi giorno dopo giorno e ,non vorrei passare per ripetitivo, le ragazze ce lo stanno dimostrando sudando veramente tanto per mettere in pratica quello che coach Staico vorrebbe vedere”.
Siete quarte in classifica a quattro punti dalla capolista. Ma dove vuole e può andare questa Virtus?
“L’obiettivo prefissato lo conosciamo e vogliamo raggiungerlo nel più breve tempo possibile ma senza farci prendere dall’ansia. Il lavoro paga e pagherà sempre, il nostro mantra è quello di affrontare tutte le partite con coltello tra i denti ed uscire dal campo consapevoli di aver dato il 100%. Prometto, che verso primi di aprile risponderò con meno dubbi a questa domanda”.
Photo: Andrea Chiaramida
Ufficio Stampa Sardegna Marmi Virtus Cagliari
Nessun commento:
Posta un commento