Trasferta a Livorno per il terzo turno di andata della serie A2 femminile per la Sardegna Marmi Cagliari. Dopo aver conquistato i primi due punti della stagione, lo scorso sabato, in casa, contro il Benevento, la formazione cagliaritana allenata da Fabrizio Staico , proverà nella penisola ad allungare la “striscia”. Si gioca “in notturna” (palla a due alle 21) in casa del Jolly Acli Basket Livorno, formazione con due punti in classifica conquistati nella gara d’esordio stagionale contro il Moncalieri (62-57), mentre la scorsa settimana è caduta in casa, giocandosela però contro il Costa Masnaga ((58-53 il finale per le lombarde.
Per le cagliaritane il successo contro il Benevento ha contribuito notevolmente a cementare un gruppo che piano piano comincia a conoscersi e lo dimostra la buona prova di sabato scorso al PalaRestivo. Certo, c’è ancora tanto lavoro da fare soprattutto per “registrare” qualche errore e qualche sbavatura difensiva che, proprio sabato ha tenuto in corsa la formazione campana per diverso tempo. Ma comunque la strada intrapresa dalla Sardegna Marmi è quella giusta. Un gruppo che trascinato dal duo Naczk e Trozzola e dalle lunghe Cadoni ed El Habbab, è apparso in “palla” e pronto a dire la sua anche nelle prossime fatiche di campionato. Coach Staico dalla panchina ha diretto ottimamente le ragazze in campo, motivandole, consigliandole e soprattutto azzeccando magistralmente tutti i cambi.
Domani si affronta un Livorno (allenato da Walter Angiolini) che, non solo vuole sfruttare il fattore campo, ma ha tutte le intenzioni di tornare a vincere. Una squadra con diversi elementi da non sottovalutare a partire dall’ex di turno, quella Liliana Miccio che a Cagliari con la maglia della Virtus giocò nella stagione 2010-2011 realizzando 291 punti totali. Da allora la guardia di Salerno (è nata a Cava de’ Tirreni nel 1989) ha fatto tanta strada, vestito tante maglie e soprattutto fatta tantissima esperienza. Finora in due gare disputate ha realizzato 20 punti. Miglior realizzatrice della sua squadra che, comunque può contare anche su canestri e rimbalzi della lunga svedese Amanda Okodugha: finora 19 punti e 23 palle recuperate sotto le plance. E ancora l’ala Francesca Orsini, (anch’essa alla Virtus nella stagione 2017/2018) con 17 punti e altrettanti rimbalzi, e Lilyana Georgieva, ala bulgara con 18 punti e 12 rimbalzi. Insomma il reparto lunghe della Virtus dovrà lavorare molto e bene per evitare problemi sotto le plance. In totale Livorno si presenta alla sfida contro la Sardegna Marmi Cagliari con una media da due del 32% mentre dalla linea dei 6.75 la percentuale scende al 30%. Leggermente meglio la Virtus Cagliari, con il 36,5% da due mentre nel tiro pesante pareggia la percentuale delle toscane con il 30%. Solo numeri, il resto lo devono fare le due squadre in campo.
In casa cagliaritana salgono le quotazioni di Emanuela Trozzola (gara perfetta la sua contro Benevento) che, finora ha realizzato in due match 35 punti. Bene anche il play polacco Monika Neczk (22 punti e 9 assist). In risalita le quotazioni di Chiara Cadoni, miglior realizzatrice contro le campane (20 punti e 14 rimbalzi) e Mounia El Habbab (13 punti 20 rimbalzi).
Sardegna Marmi che, archiviata la vittoria di sabato si è rituffata in campo per preparare al meglio la sfida di domani sera. Tutte arruolate da coach Staico, compresa Tea Peric ancora alle prese con un piccolo problema alla gamba, ma in via di guarigione.
Fabrizio Zirone – Vice allenatore Sardegna Marmi Virtus Cagliari
Siete reduci dalla bella vittoria di sabato contro Benevento ora vi aspetta la trasferta di Livorno, squadra che ha vinto la prima contro Moncalieri e che ha giocato alla pari perdendo contro il Costa Masnaga. Che gara aspetta la Virtus?
“Sicuramente una partita difficile, sia perché siamo in trasferta, ma in particolare perché Livorno è una bella squadra, ben allenata, con le idee chiare e le tanti opzioni che arrivano da una rosa importante. Andiamo a giocare con la consapevolezza di fare la nostra partita, poi sarà il campo, come sempre, verdetto finale”.
Livorno dispone di una buona batteria di lunghe e un gruppo che non ha paura del canestro. Chi temete in particolare?
“Si, ha a disposizione tanti centimetri sotto le plance. Amanda Okodugha è molto fisica, Georgieva ha più opzioni in quanto gioca più lontana dal canestro, la stessa Orsini, ex Virtus non è facile da contenere. Ma devo dire che anche il reparto esterno non è da meno. Wojtala è una giocatrice che assieme a Miccio, nello stesso reparto sanno fare canestro. Una squadra davvero complessa.
Ritornando alla sfida contro Benevento. Bene in attacco (super Trozzola e Neczk, bene anche Cadoni e El Habbab) ma in difesa non tutto è filato liscio…
“In difesa dobbiamo migliorare tanto. Molte cose ancora non funzionano come vorremmo, ma ci stiamo lavorando sopra, praticamente tutti i giorni. In attacco qualcosa, sabato si è visto, ma la nostra azione offensiva deve assolutamente migliorare, essere più dinamica soprattutto, dobbiamo essere più imprevedibili, avere più opzioni in modo soprattutto da non dare “target” alle nostre avversarie”.
Tea Peric, domani nel gruppo ma non al meglio. Giocherà?
“Non sappiamo. Tutto dipende dallo staff medico. Sicuramente non è al meglio ha fatto tanto lavoro differenziato, ma il dubbio sul suo utilizzo rimarrà fino all’ultimo minuto per decidere cosa fare. L’importante è recuperarla e soprattutto non bruciare le tappe in modo che abbia un recupero completo e totale. Per questa gara rimane tanta incertezza”.
Arbitreranno Luca Ricci e Andrea Mammoli di Perugia
Ufficio Stampa Sardegna Marmi Virtus Cagliari
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