sabato 30 dicembre 2023

Banco sconfitto da Venezia

Non bastano la volontà e un buon esordio di Jefferson (15 punti), la Dinamo paga la brutta giornata offensiva (27% dal campo) e cede a Venezia, che fa il break di 24-1 a cavallo di 2° e 3° quarto. Il Banco prova a rientrare dal -16, arriva a -5 ma sbaglia tutto in attacco. La Reyer si impone 73-62 e rimane in vetta alla serie A. 

DINAMO – VENEZIA 62-73 (18-18 / 28-34 / 46-53)

LE STATISTICHE DEL MATCH

https://www.legabasket.it/game/24186/banco-di-sardegna-sassari-umana-reyer-venezia/

CHIAVI DEL MATCH: la percentuale nel tiro da 3 punti della Dinamo (0/11 nel 2° quarto 4/21 all’intervallo), 3 punti in 8 minuti a cavallo dei due quarti e il 24-1 di parziale della Reyer. 

La Dinamo affronta la capolista Venezia dei tre ex Brooks, Spissu (a cui Gentile prima della partita ha consegnato un calendario Dinamo Island 2024) e Tessitori. Spahija rinuncia a Tucker ma recupera proprio il playmaker sardo. Bucchi presenta il nuovo arrivato Jefferson, che parte però dalla panchina. 

PARZIALI & CONTRO PARZIALI

Buon approccio della Dinamo che è aggressiva, tocca tutte le palle vaganti e impatta bene 5-0 ma Venezia risponde subito da grande squadra. De Nicolao è micidiale, la Reyer con Tessitori e Tucker piazza un parziale di 13-2 (7-13). Cappelletti forza troppo, esordio per Jefferson dopo 5 minuti, McKinnie in difficoltà out con 2 falli. Nel momento più duro del primo quarto, Tyree è fondamentale, Diop si becca con Tucker ma c’è (12-14). La bomba di Jefferson costringe Spahjia a chiamare il primo time out. (15-14 Banco con 8-0 di parziale aperto). Wiltjer crea problemi a Treier in post basso, Jefferson è già determinante, primo quarto di parziali e contro parziali (18-18).

La Dinamo parte con le marce alte, Jefferson crea, Sassari spreca qualcosa, Venezia non fa canestro, il Banco firma un mini-allungo e costringe il coach della Reyer al 2° time out (24-18). La squadra di Bucchi spreca possesso del break, Wiltjer in transizione riporta i veneti a contatto. 

LA DINAMO CI PROVA, TUCKER LA RIBALTA

Gentile firma ancora il +5, la Dinamo gioca difende benissimo, è aggressiva ma tira male da 3 punti (4/17) e non riesce a concretizzare il volume di gioco creato. Brooks va da 5 tattico, De Nicolao prova a mettere ritmo insieme a Casarin, il Banco non riesce ad aprire il campo e continua a sbagliare tiri costruiti bene. Tucker punisce Sassari con la bomba, tutto da rifare per Gentile e compagni. (28-27 time out di Bucchi). Kruslin sbaglia, Tucker no con il fade away di grande talento, la Dinamo si sfalda e subisce un break pesante (0-11 e 28-32) con il coach di Sassari costretto a fermare ancora il gioco con il 2° minuto. 4 minuti senza segnare, Venezia ne approfitta proprio con Tucker che continua a cercare di buttarsi in avanti quando tira. Il parziale della Reyer gira l’inerzia, all’intervallo è 28-34 con nervosismo alle stelle proprio contro il numero 59 di Venezia. 

BREAK VENEZIA, LA DINAMO PROVA A RESISTERE

Il 3° quarto parte male, Tyree commette il 3° fallo nella guerra personale con Tucker, Tessitori ha impatto dentro l’area, la Dinamo sembra scarica e va sotto a livello proprio mentale, Venezia fa male, la bomba di Tessitori scava il solco (29-45 e 1-24 di parziale a cavallo dei due quarti), Bucchi chiama time out ma il match è compromesso. 

BANCO SPUNTATO, VINCE LA REYER

Venezia ha i colpi per chiudere il confronto, Sassari non fa mai canestro, 3 punti in 5 minuti, Tyree e Jefferson sono gli unici ad avere punti nelle mani, Diop ci mette il cuore e l’orgoglio, il Banco tenta una rimonta impossibile ma è dura (39-49). Jefferson mette in partita anche il PalaSerradimigni, Tyree è sfiduciato dopo l’inizio promettente, la Dinamo prova in tutti i modi a rimanere aggrappata alla partita (44-53 al 29’). McKinnie prova ad incidere, la squadra di Bucchi non è ancora morta, al 30’ è 46-53 dopo essere stata sotto di 16 punti.  

Quarto periodo ad alta intensità, la Dinamo ci prova in tutti i modi, arriva a -5, spreca delle occasioni, ma Venezia è cinica. Diop commette il 4° fallo, Jefferson deve per forza rifiatare, la Reyer riprova a scappare, Treier e Gombauld non danno niente, il Banco ha delle occasioni ma le spreca, il baratro è vicino a 4 minuti dalla fine (53-64). Il finale non cambia, Sassari non riesce a trovare sbocchi, Venezia chiude 73-62.

Sala stampa. Le parole di coach Piero Bucchi: “Complimenti a Venezia che ha giocato una difesa dura su cui noi abbiamo rimbalzato, noi pur avendo trovato molti tiri aperti non sono entrati. Ora dobbiamo pensare alle prossime gare, dobbiamo ricominciare a giocare e ad allenarci bene. Dobbiamo solamente continuare a lavorare: ssere giocatori significa anche sapere che ci sono questi momenti difficili nel corso della stagione da cui ti devi tirare fuori. Mi è piaciuto molto Jefferson, ha avuto molta voglia di combattere, anche fisicamente è più pronto di quanto pensassimo e nel complesso ha fatto una buona gara. La priorità ora è trovare fiducia. McKinnie gli toglie  ritmo il fatto di fare falli dopo due minuti di partita, come nella partita con Brindisi e Reggio, a me dispiace ma deve adattarsi al metodo arbitrale che non è il suo usuale e deve riuscire a convivere con una situazione diversa. Al rientro in campo mi aspettavo anche io più energia ma Venezia ha fatto una buona difesa."

Il commento del nuovo arrivato Brandon Jefferson, autore di una gara da 15 punti: “Dispiace per la sconfitta perchè siamo partiti bene poi abbiamo subito il primo allungo sul finire del primo tempo. Dobbiamo essere più equilibrati, giocare di squadra, abbiamo provato a rientrare ma era troppo tardi. I tiri aperti non segnati hanno fatto tutta la differenza del mondo, sono tiri cruciali, le percentuali ci hanno condannato oggi. Mi dispiace aver debuttato con una sconfitta ma sono fiducioso, la stagione è ancora lunga e sono qui per aiutare i miei compagni, dobbiamo cercare di migliorare e sopperire nei momenti in cui l’umore cala. Al palazzetto si respira una bella atmosfera, un bel pubblico, mi spiace non aver esordito con una vittoria. Il pubblico è stato super, peccato perchè la prestazione personale avrei voluto farla con una vittoria, dalla prossima partita starò già meglio e potrò dare un apporto maggiore."

Sassari, 30 dicembre 2023

Ufficio Comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna

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