Mente sgombra e cuore leggero: il CUS Cagliari è pronto a tuffarsi nell’avventura playoff. Sabato sera le universitarie saranno di scena al PalaGalli di San Giovanni Valdarno, dove affronteranno Gara 1 dei quarti di finale.
Archiviata l’euforia per il successo interno su Capri e la conseguente qualificazione alla post season, Striulli e compagne hanno lavorato duramente per farsi trovare pronte a un appuntamento così prestigioso. “In settimana c’è stato un occhio di riguardo per l’aspetto fisico e riabilitativo – fa sapere il tecnico cussino Federico Xaxa – l’ultimo mese è stato intenso e si è fatto sentire sulle gambe delle giocatrici. Ora, però, non vediamo l’ora di vivere questa esperienza. Tutte saranno a disposizione, compresa Cecili”.
L’avversario del CUS è il peggiore possibile: la Bruschi ha dominato la regular season con 23 vittorie in 26 partite, ed è costruita col chiaro intento di ottenere il salto di categoria. Nel roster guidato da coach Matassini figurano tante big per la categoria, da Peresson a Cvijanovic, passando per Vespignani e Bove: “Affrontiamo la squadra più forte del campionato – afferma – possono contare su un roster completo, composto da esterne molto fisiche e lunghe dinamiche anche fronte a canestro. Coniugano bene talento e intensità: non a caso sono la miglior difesa del campionato”.
Cosa possono fare le cagliaritane per tentare un clamoroso upset e ribaltare il fattore campo? “Innanzitutto difendere forte – sottolinea il coach – non possiamo prescindere da una prova aggressiva sotto questo punto di vista. Nell’ultimo mese non siamo sempre stati continui in tal senso, basti pensare alla gara contro Selargius. Ultimamente però le cose sono migliorate”.
Il CUS non andrà in Toscana per recitare il ruolo della vittima sacrificale: “Venderemo cara la pelle – assicura Xaxa – non partiamo battuti e proveremo a vincere per aprire uno scenario del tutto diverso in occasione di Gara 2”.
Palla a due sabato 30 aprile alle 19 al PalaGalli di San Giovanni Valdarno. Arbitreranno Silvia Zanetti e Sara Spina.
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