Le universitarie, ancora penalizzate da una rotazione cortissima, si arrendono sul parquet di Battipaglia con il risultato di 37-34
Ancora una sconfitta sul filo di lana per il CUS Cagliari, battuto sul campo di Battipaglia con il punteggio finale di 37-34 nel terzo turno del campionato di Serie A2 Femminile. In un match contrassegnato da basse percentuali al tiro (24% per le padrone di casa, 26 per le universitarie), Ljubenovic e compagne hanno sempre combattuto punto a punto, ma nei possessi decisivi è mancato quel pizzico di lucidità in più che avrebbe consentito di cogliere il primo successo esterno in stagione.
LA GARA - Il CUS, ancora privo di Niola, parte con Cecili, Puggioni, Prosperi, Gagliano e Ljubenovic. Battipaglia risponde con Logoh, Seka, Potolicchio, Milani e Dione. L'inizio sorride alle universitarie, che difendono forte concedendo alle avversarie i primi punti dal campo dopo oltre 3 minuti. Le padrone di casa entrano pian piano in partita, ma vengono prontamente ricacciate indietro da una bomba di Cecili (7-4). Col passare dei minuti il quintetto di Maslarinos cresce in difesa e attacca con maggior decisione il ferro, guadagnando i liberi che consentono il sorpasso. L'ultima parola, però, spetta alle cussine, capaci di tornare avanti con un mini break di 5-0 firmato Puggioni e Caldaro (12-9).
Nel secondo periodo la contesa resta molto combattuta: Puggioni ha la mano calda dall'arco, ma Potolicchio - la più esperta nel roster campano - rende pan per focaccia e riporta avanti Battipaglia. Coach Xaxa interviene con il timeout e le sue reagiscono prontamente tornando sul +3 con Gagliano e Ljubenovic, ma il finale sorride alle padrone di casa, capaci di pareggiare i conti a quota 22 con il canestro realizzato a fil di sirena da Seka.
Al rientro in campo le due formazioni fanno fatica a trovare la via del canestro. Il CUS mette in campo un'efficace difesa a zona che inibisce le avversarie, abili comunque a rimettere la testa avanti a una manciata di secondi dalla terza sirena con la tripla di Montiani che vale il 30-28. Gli errori caratterizzano la sfida anche negli ultimi 10 minuti: Chiapperino sigla il vantaggio sul 34-32 a 180 secondi dal termine, poi Potolicchio regala altre due lunghezze di vantaggio. Seka non la chiude, Prosperi replica e, a 9 secondi dal termine, le cagliaritane hanno a disposizione il possesso del possibile pareggio. Prosperi però commette infrazione di passi e le speranze di rimonta tramontano definitivamente. Battipaglia vince sul 37-34 e sblocca lo zero in classifica, mentre il CUS incappa nella seconda sconfitta consecutiva al fotofinish dopo quella di sabato scorso a Savona.
"E' stata una partita difficile - commenta coach Xaxa - non siamo riusciti a interpretarla bene, soprattutto dal punto di vista offensivo. Abbiamo subito la fisicità delle lunghe di Battipaglia e, in generale, le loro difese dure. In alcune situazioni decisive avremmo dovuto essere più attenti".
Battipaglia-CUS Cagliari 37-34
Battipaglia: Logoh 4, Seka 8, Potolicchio 14, Milani 6, Dione, Chiovato, Chiapperino 2, Feoli, Montiani 3, De Feo, Susca, Nastri ne. Allenatore: Maslarinos
CUS: Puggioni 6, Cecili 3, Prosperi 12, Gagliano 5, Ljubenovic 3, Striulli ne, Martis ne, Caldaro 5, Piludu ne. Allenatore: Xaxa
Parziali: 9-12; 22-22; 30-28
Arbitri: Roberti Eugenio di Napoli - Agnese Vincenzo di Barano D'Ischia (NA)
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