mercoledì 18 dicembre 2019

Ancora un derby amaro per la Techfind San Salvatore

Terza battuta d’arresto consecutiva per il quintetto di Restivo, che cade in casa della Virtus Cagliari (64-52 il finale)

Selargius, 18 dicembre 2019 - Sconfitta amara per la Techfind San Salvatore, costretta a capitolare anche nel secondo derby della stagione. Condannate da percentuali deficitarie al tiro e da una difesa avversaria asfissiante, le giallonere si arrendono con il risultato di 66-52 in casa della Virtus Cagliari. La gara del PalaRestivo è stata incerta per oltre 20 minuti, poi il parziale virtussino di 24-8 nel terzo quarto ha rotto l’equilibrio, e le selargine non sono più riuscite a mettere a posto le cose.

LA GARA – La Techfind parte con Mataloni, Pandori, Pertile, Gagliano e Tibè. La Virtus risponde con Pellegrini Bettoli, Zolfanelli, Georgieva, Podda e Brunetti. La sfida è tirata fin dai primi possessi, con le due compagini che si fronteggiano mostrando grande aggressività. L’approccio del San Salvatore è buono, e Pandori, da tre punti, regala il primo vantaggio sull’8-9. Dopo pochi minuti, però, coach Restivo deve già fare i conti con i problemi di falli di Tibè, rilevata da Bungaite. La Virtus sceglie di difendere a zona, ma la Techfind si disimpegna con lucidità nella metà campo offensiva, e con un gioco da tre punti di Gagliano trova anche il +4 (12-16). Ferazzoli interviene con il timeout e risistema qualcosa nella sua squadra, che reagisce in maniera veemente. A cavallo tra la fine del primo periodo e l’inizio del secondo, infatti, la Virtus fa registrare un parziale di 11-0 che la porta avanti sul 23-18. La Techfind non resta a guardare, e piazza un contro break di 6-0 per  il nuovo vantaggio. Nel finale di secondo quarto le cose sembrano mettersi bene per Arioli e compagne, che si avvantaggiano anche del fallo tecnico sanzionato a Georgieva per aumentare il margine. Con i canestri di Boneva e Brunetti la Virtus tenta un nuovo assalto, ricacciato indietro dall’importante tripla di Laccorte che regala il +5 a metà partita (29-33).

Il terzo quarto è quello della svolta negativa: il Salvatore fatica a mantenere delle buone percentuali offensive di fronte alla zona fronte pari ordinata da Ferazzoli. Le ragazze di Restivo scelgono bene i tiri, ma sbagliano e soccombono quasi sempre nella lotta a rimbalzo. La Virtus, allora, ne approfitta per piazzare dei velocissimi contropiedi che la spingono fino alla doppia cifra di vantaggio. Il tecnico giallonero le prova tutte per rianimare la sua squadra, trafitta, però, anche dalle fulminee penetrazioni di Georgieva. Grazie a un parziale di 24-8, dunque, al 30’ la Virtus è saldamente avanti sul 53-41. Al rientro in campo la Techfind cerca ripetutamente di cambiare volto, ma il morale viene immediatamente frustrato dalla tripla di Zolfanelli, che incanala la gara sui binari favorevoli alle cagliaritane. Lussu in contropiede firma il +15, mentre l’attacco selargino continua a realizzare col contagocce. Il canestro con fallo di Guilavogui fa calare il sipario sulla gara, e consegna al San Salvatore la terza sconfitta consecutiva. L’occasione per un pronto riscatto, però, non tarderà ad arrivare: già sabato, infatti, si tornerà in campo per la sfida interna contro Ariano Irpino.

Virtus Cagliari-Techfind San Salvatore 64-52

Virtus: Georgieva 14, Zolfanelli 17, Brunetti 12, Podda, Pellegrini Bettoli 2, Pisano ne, Sanna ne, Giuseppone, Boneva 2, Pala ne, Guilavogui 12, Lussu 7. Allenatore: Ferazzoli

San Salvatore: Tibè 7, Mataloni 12, Gagliano 7, Pandori 3, Pertile 9, Laccorte 5, Mura, Arioli 5, Pinna, Bungaite 4, Demetrio Blecic ne, Salvemme ne. Allenatore: Restivo

Parziali: 16-18; 29-33; 53-41

Arbitri: Mura e Zanetti

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