Altra prova autoritaria per le ragazze di Xaxa, che grazie a una prestazione di squadra convincente superano con merito anche la Fe.ba.
Ancora un successo per il CUS Cagliari, che a Sa Duchessa supera nettamente la Fe.ba. Civitanova Marche ottenendo i primi punti casalinghi della stagione. Continua dunque a convincere la formazione di coach Xaxa, che dopo la bella prestazione offerta a Roma sfodera altri 40 minuti di grande intensità difensiva e domina il match contro le marchigiane di Scalabroni. 69-51 il punteggio finale in favore delle universitarie, trascinate dai 20 punti di Erika Striulli.
LA GARA – L’avvio di gara è contrassegnato dall’equilibrio. L’ex Gombac è incisiva in attacco, ma con 5 punti consecutivi Arianna Landi spinge le sue sul +4 (9-5). Le ospiti rimettono le cose a posto con un mini break, poi entrambi gli attacchi perdono di efficacia. Al primo mini intervallo la situazione è di perfetta parità: 11-11.
Coach Xaxa pesca energie fresche dalla panchina. Saias prima e Madeddu poi si rivelano protagoniste, e il CUS ripristina le 4 lunghezze di vantaggio in avvio di secondo periodo. La difesa di Civitanova sceglie spesso di riempire il pitturato, lasciando spazi per le tiratrici dall’arco. Puggioni è brava ad approfittarne, e con due bombe consecutive scava definitivamente il solco (26-16). Scalabroni prova a rianimare le sue con un timeout che si rivela però infruttuoso: il CUS riesce a impostare la gara sui propri binari, fatti di pressione difensiva e transizione, e già a metà gara pare non esserci più storia. Sulla sirena del secondo quarto Saias infila un clamoroso buzzer beater, e le universitarie vanno alla pausa lunga su un rassicurante +18 (39-21).
Al rientro in campo Civitanova Marche tenta il tutto per tutto: Scalabroni ordina una zona 1-3-1 che inizialmente crea qualche grattacapo al CUS. Dopo un parziale di 7-0 incassato dalle sue coach Xaxa chiama timeout e sistema l’attacco. Al rientro in campo le rossoblù riprendono a macinare gioco, capitan Striulli si accende e il CUS vola nuovamente sul +18 (piazzato dalla media di Madeddu per il 52-34). Nel finale di terzo quarto la bomba di Striulli permette alle cagliaritane di archiviare la pratica sul 56-35.
Nonostante il risultato ormai acquisito il CUS continua a difendere con grande intensità anche nell’ultimo quarto, impedendo a Civitanova Marche di avvicinarsi nel punteggio. Le universitarie controllano senza rischiare, e al 40’ possono brindare assieme ai propri sostenitori per il primo successo casalingo della stagione.
“Non credo che tante squadre in questo campionato riescano a mantenere la nostra intensità difensiva per 40 minuti – commenta coach Federico Xaxa – sono soddisfatto per quanto dimostrato oggi in una gara che ci poneva comunque di fronte a delle insidie. Dobbiamo ancora lavorare tanto, specie su alcuni passaggi offensivi, ma la strada intrapresa è quella giusta”.
CUS Cagliari-Fe.ba. Civitanova Marche 69-51
CUS: Ljubenovic 8, Caldaro 8, Niola 2, Landi 7, Striulli 20, Puggioni 8, Novati 5, Madeddu 6, Saias 5, Serra, Sanna ne, Luridiana ne. Allenatore: Xaxa
Civitanova Marche: Bocola 4, Trobbiani 6, Sorrentino 24, Gombac 5, Ortolani 7, Paoletti 1, Pelliccetti 2, Ceccanti 2, Maroglio, Binci ne. Allenatore: Scalabroni
Parziali: 11-11; 39-21; 56-35
Arbitri: Bernardo e Marcelli
Cagliari, 12 ottobre 2019
Agenzia Uffici Stampa DirectaSport
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