Dopo la sconfitta di Faenza la squadra di Staico affronta senza pressioni gli ultimi 40 minuti del campionato contro Forlì
Selargius, 26 aprile 2019 - Ultima fatica della stagione per il San Salvatore Selargius. Sabato sera al PalaVienna le giallonere festeggeranno la salvezza assieme ai propri sostenitori nel match che le vedrà opposte al fanalino di coda Medoc Forlì. La squadra di coach Staico è determinata a chiudere con il sorriso, e vuole al tempo stesso riscattare lo stop esterno di mercoledì in casa di Faenza: “A tratti la prestazione di squadra è stata buona – spiega il tecnico – alla lunga, però, abbiamo finito con l’accusare la loro supremazia a rimbalzo. Abbiamo concesso troppi secondi tiri e non siamo quasi mai riusciti a dar sfogo alla transizione. Le chiave della sconfitta sta soprattutto in questo particolare tecnico”. Il San Salvatore, però, si tiene stretta la prestazione delle sue giovani: Stoichkova è stata capace di realizzare 13 punti in 15 minuti di impiego. Pinna ha fatto registrare 5 punti e 7 rimbalzi, mentre Salvemme ha trovato 4 punti personali in 3 minuti sul parquet. C’è stato spazio, infine, anche per Viola Loddo: “Sono rimasto soddisfatto dalla loro risposta – spiega il coach – hanno avuto l’opportunità di mettersi in mostra, e altre possibilità le avranno di certo nella sfida di sabato”. Libera da pressioni di classifica (i playoff sono ufficialmente irraggiungibili a causa degli scontri diretti sfavorevoli sia con Civitanova che con il Cus), la compagine selargina metterà in mostra tutti i propri gioielli: “Ma attenzione – mette in guardia Staico – anche le giocatrici esperte saranno determinanti, perché avranno il compito di tracciare la strada per le compagne più giovani. Non siamo ancora in vacanza. Mi aspetto una bella prestazione per gratificare il pubblico, la società e anche noi stessi”.
A 40 minuti dall’ultima sirena dell’anno, coach Staico traccia comunque il suo personale bilancio: “Sono soddisfatto – afferma – abbiamo raggiunto con buon anticipo la salvezza, che rappresentava l’obiettivo di inizio stagione. Non nego un pizzico di rammarico per non essere riusciti ad arrivare ai playoff. Penso sia normale, perché tutti coltiviamo l’ambizione di fare sempre meglio. Non siamo riusciti a raggiungere questo step ulteriore, ma ciò non toglie nulla alla bontà di questa annata. Abbiamo battuto tutte le squadre del torneo a eccezione di Campobasso, Palermo e Bologna. E anche con ognuna di queste ultime, almeno in casa, ce la siamo giocata alla pari. C’è mancata un po’ di continuità, ma va bene lo stesso”. Nessun muso lungo insomma. Anzi: “Sono nato in un San Salvatore umile – evidenzia – e questa deve restare la nostra peculiarità. Ogni passo ulteriore è stato dettato dalla passione, dal sudore e dal sacrificio. Mai da un’ambizione sancita a tavolino”. Dal bilancio stagionale, inoltre, non si può tener fuori tutto ciò che sta dietro la prima squadra: “Siamo stati protagonisti nei campionati regionali con le varie formazioni giovanili, a cominciare dall’Under 18. Inoltre a inizio anno, con una buona dose di coraggio, si era scelto di affrontare una Serie C con una squadra molto giovane, che ha sorpreso molti addetti ai lavori giocando una ottima pallacanestro. Stiamo lavorando tanto per il futuro, questa è la nostra missione”.
Squadre in campo sabato 27 aprile alle 20.30 al PalaVienna di Selargius. Gli arbitri designati sono Chiara Consonni di Ambivere e Jacopo Spinelli di Cantù. La gara verrà ripresa dalle telecamere di Directa Sport e sarà trasmessa in differita su directasport.it e su TeleCostaSmeralda (canale 13 del digitale terrestre).
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