Quarto successo in fila per la formazione di Staico, che fa suo il match contro le umbre. Decisive Arioli (20 punti) e Manfrè (18)
Selargius, 3 novembre 2018 - Il San Salvatore Selargius non si ferma più. Battendo al PalaVienna Umbertide con il finale di 71-63, la squadra di Fabrizio Staico ha ottenuto la quarta vittoria consecutiva (quinta in totale su sei partite disputate) nel campionato di Serie A2. Le giovanissime e talentuose umbre hanno dato filo da torcere alle padrone di casa per quasi trenta minuti. Alla lunga, però, è emersa la maggior qualità di un San Salvatore abile a mandare fuori giri Giudice e compagne con un’efficace difesa a zona.
LA GARA – Il quintetto di Contu approccia la gara con buona intensità, e dopo pochi possess conduce sull’1-5. Guidato dagli uno contro uno di Arioli, il San Salvatore reagisce prontamente piazzando un break di 6-0 che lo porta in vantaggio. La partita va a strappi, con le due squadre che sono protagonisti di continui alti e bassi. Umbertide, infatti, infila due triple in fila con Giudice e Pompei e scatta nuovamente avanti concludendo il primo quarto sopra sul 15-18.
Il copione si ripete in maniera identica nel secondo quarto: le ospiti in più di un caso cercano lo strappo (massimo vantaggio sul +6), ma non riescono a cacciare indietro un San Salvatore che si affida tantissimo a Manfrè. La lunga siciliana, a suon di canestri dalla media distanza, tiene la sua squadra in scia anche all’intervallo lungo (31-33).
Nel terzo quarto la gara cambia volto. Merito della difesa a zona schierata da coach Staico, che tarpa le ali alle offensive ospiti. Prosperi e compagne, infatti, litigano con il canestro, mentre le giallonere sorpassano grazie a una fiammata di Arioli (5 punti in fila per il 44-42). L’inerzia della gara passa nelle mani del San Salvatore, che nell’ultimo quarto produce l’accelerazione decisiva con Cicic (bomba del 58-52 che spacca la partita) e poi sembra poter chiudere definitivamente i giochi a 4 minuti dal termine con una scatenata Arioli (65-54). Non è ancora finita però, perché Umbertide trova risorse dalla combattiva lunga croata Cvitkovic e risale la china fino a trovare il -4 (67-63). Il San Salvatore mantiene la lucidità, e grazie ai punti delle due MVP di giornata (Arioli e Manfrè) respinge il disperato assalto avversario conquistando il successo sul 71-63.
“La zona ci ha permesso di collaborare difensivamente e di trovare la chiave della partita – afferma coach Fabrizio Staico – senza la sconfitta di Roma il nostro cammino sarebbe stato perfetto, ma credo che quella battuta d’arresto ci abbia permesso di far scattare qualcosa a livello di gruppo che poi è stato determinante per costruire questa striscia positiva. Pensare in grande? Non è il caso – aggiunge – dobbiamo anzitutto pensare a raggiungere la tranquillità in classifica, e con quattro retrocessioni in ballo non sarà facile. Una volta che raggiungeremo questo obiettivo potremo divertirci ed essere un po’ i “pirati” del girone”.
San Salvatore Selargius-P.F. Umbertide 71-63
San Salvatore: Cicic 13, Arioli 20, Brunetti 6, Manfrè 18, Lussu 6, Melis ne, Mura 6, Pinna 2, Gagliano, Loddo ne, Salvemme ne, Stoichkova. Allenatore: Staico
Umbertide: Pompei 7, Prosperi 17, Paolocci 10, Cvitkovic 15, Giudice 14, Gatti ne, Spigarelli ne, Albanese, Olajide, Moriconi. Allenatore: Contu
Parziali: 15-18; 31-33; 51-48
Arbitri: Bavera di Desio (MB) – Berlangieri di Trezzano sul Naviglio (MI)
Agenzia Uffici Stampa Directa Sport
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