Le impressioni dell’ala piemontese alla vigilia della sfida tra le giallonere e la Delser sesta in graduatoria
Selargius, 12 gennaio 2018 - Archiviato il largo passivo incassato sabato scorso al cospetto della capolista Geas, il San Salvatore si prepara al primo impegno casalingo del 2018. Sabato alle 16, sul parquet di viale Vienna, le giallonere affronteranno la Delser Udine in una sfida da non sbagliare per alimentare le chance di agganciare una posizione playoff: “Non è un periodo facile per noi – ammette l’ala/pivot Ilenia Cordola - ma abbiamo lavorato duro in settimana per farci trovare al meglio. Dobbiamo cercare di farci forza a vicenda e applicare sul campo le nostre migliori capacità. Il gioco di squadra, nei momenti difficili, paga sempre bene”. Sesta in classifica con 18 punti, Udine arriverà in Sardegna determinata a proseguire quella striscia positiva che l’ha vista mettere ko prima Pordenone e poi Bolzano. La squadra guidata in panchina da Amalia Pomilio (due scudetti vinti da giocatrice a Vicenza al crepuscolo degli anni ’80, nonché madre dell’ex Olimpia Milano Simone Fontecchio), guidata offensivamente dall’esperta Vicenzotti e dalla talentuosa croata Blazevic, si presenta come un ostacolo particolarmente difficile da superare: “Udine è una buona squadra – aggiunge la giocatrice piemontese – che sa muoversi molto bene in transizione. Per vincere sarà necessario mettere in pratica al meglio le indicazioni dello staff tecnico”.
Per la sfida contro le friulane, il San Salvatore spera di riavere a disposizione Fabbri e Gagliano. La prima è assente da inizio dicembre a causa di un infortunio alla mano, mentre la seconda ha saltato l’impegno della scorsa settimana a Sesto San Giovanni: “Sono due giocatrici chiave per il nostro sistema di gioco – aggiunge Cordola – entrambe stanno lavorando per cercare di rimettersi il prima possibile. Speriamo di vederle in campo già sabato, perché ci darebbero un grande aiuto contro una squadra come Udine”. L’assenza delle due lunghe si è inevitabilmente fatta sentire al Palacarzaniga, dove il San Salvatore è affondato dopo aver tenuto testa alle rivali solo per un quarto: “Eravamo consapevoli della loro forza – prosegue – ma si poteva sicuramente fare di più. La settimana precedente alla partita non è stata facile, e la squadra ne ha risentito. Comunque abbiamo resettato e siamo ottimiste per la prossima partita”. Dal punto di vista personale, invece, in terra lombarda Cordola ha fatto registrare un’altra buona prestazione condita da 10 punti e 6 rimbalzi: “Le assenze per infortunio di alcune compagne mi ha sicuramente permesso di avere più spazio a disposizione – dice ancora – ma spero comunque che la squadra possa tornare al più presto al completo. Abbiamo bisogno dell’apporto di tutte”.
La sfida contro Udine segna anche il giro di boa della stagione. E il bilancio dell’ex Piramis Torino è tutto sommato positivo: “Abbiamo fatto abbastanza bene questo girone di andata, siamo in una buona posizione anche se potevamo fare meglio. Alcune partite perse che mi hanno lasciato l’amaro in bocca. Per il girone di ritorno mi aspetto sicuramente un miglioramento”.
Squadre in campo sabato 13 gennaio alle 16 al palasport di viale Vienna a Selargius (CA). Gli arbitri designati sono Lucia Giovanna Barbagallo di Milano e Chiara Consonni di Ambivere (BG). La gara verrà ripresa dalle telecamere di Directa Sport e sarà visibile, a partire da domenica, sul sito www.directasport.it.
Agenzia Uffici Stampa Directa Sport
Nessun commento:
Posta un commento