domenica 18 dicembre 2016

Il derby delle isole va all'Orlandina


Il derby delle isole è dell’Orlandina, al PalaFantozzi finisce 72-65

Dopo un primo tempo sontuoso (29-41), i giganti perdono il ritmo e cedono all’energia e all’aggressività degli uomini di coach Di Carlo, che guidati da Fitipaldo (15 punti) e Diener (13 punti), risalgono un divario di -17 e conquistano i due punti della dodicesima giornata di campionato.

Stipcevic e compagni domani mattina lasceranno la Sicilia per raggiungere il Belgio, seconda tappa di questa doppia trasferta prenatalizia tra campionato e coppa. A Charleroi martedì affronteranno il Proximus Spirou nella sfida della 10° giornata di regular season di Basketball Champions League.

Dodicesima giornata di campionato. I giganti affrontano la Betaland Capo d’Orlando dell’ex Drake Diener. Una gara decisiva per entrambe le formazioni, a caccia di un posto solido nella griglia delle prime otto, candidate alle Final Eight.

La sfida. L’Orlandina schiera in campo Fitipaldo, Iannuzzi, Diener, Archie e Stojanovic, coach Pasquini risponde con Bell, Lacey, Sacchetti, Carter e Lydeka. Carter apre le danze con una tripla e il campo si scalda subito con il botta e risposta dall’arco di Bell e Diener. Iannuzzi e Archie pronti in attacco, i giganti attenti in difesa, Sacchetti accende il contropiede per il vantaggio biancoblu portato sul +7 da D’Ercole e Savanovic. E’ una tripla di Tepic allo scadere a chiudere la prima frazione sul 17-13 Dinamo. Il Banco scappa con Savanovic e Stpcevic, che infila due bombe consecutive per il vantaggio in doppia cifra e per dare il via a un break di 14-0 (15-32).  La difesa sassarese fa soffrire l’attacco siciliano che fatica a trovare il ritmo e la via del canestro. E’ Stojanovc a rompere il digiuno siciliano, i sassaresi si distraggono, Diener dall’arco, Delas in schiacciata e Archie dalla lunetta cercano di ricucire, e si va agli spogliatoi con Stipcevic che allo scadere firma il 29-41 Banco. Il secondo tempo si apre con Carter dall’arco e Lacey per il +17. L’Orlandina mette a segno un mini parziale firmato da Tepic e Archie portandosi a -11, i siciliani alzano l’intensità in difesa e accendono l’attacco avvicinandosi ancora. Una rubata di Iannuzzi e  la precisione da tre dell’ex Sassari Drake Diener riportano Capo d’Orlando a contatto. Gli errori al tiro della Dinamo chiudono la terza frazione sul 48-54. Fitiplado alza la voce dalla distanza portandosi a un solo possesso di distanza, Lacey dall’arco smuove il punteggio fermo per oltre due minuti per entrambe le formazioni, gli avversari trascinati ancora da Fitipaldo guadagnano il sorpasso e Archie e Stojanovic ci mettono il sigillo dall’arco per il 64-58 a meno di 3’ dalla fine. I giganti faticano a tenere il ritmo, qualche errore di troppo al tiro e le distrazioni in difesa, che permettono  a Drake Diener di sganciare la bomba che di fatto chiude il match. Gli ultimi sforzi di Lacey e Sacchetti dalla lunetta non  sono sufficienti a colmare il gap. Finisce 72-65.

Sala stampa. “Una partita completamente divisa da due situazioni totalmente diverse - afferma nel post gara il coach della Dinamo Banco di Sardegna Federico Pasquini – con un primo tempo in cui eseguiamo perfettamente il piano partita, dando profondità all’attacco per ottenere buone spaziature, sapevamo che questo era importante per fronteggiare l’aggressività di Capo d’Orlando. Lo abbiamo fatto egregiamente nei primi venti minuti e al secondo tempo ci siamo completamente disuniti, abbiamo smesso di dare la palla dentro palla fuori, abbiamo iniziato ad attaccare esclusivamente in maniera perimetrale, cascando in pieno nel loro piano partita, consentendo loro di prendere fiducia e di svegliare il pubblico. Noi ci siamo fatti prendere dall’ansia di volerla risolvere senza riuscire a mantenere la lucidità e siamo finiti nella parte sbagliata della partita, facendo tanti errori. Ha vinto la sdquadra che nel secondo tempoo ha giocato meglio. Domani partiremo per il Belgio, ci alleneremo lì e ragioneremo sugli errori. Siamo una squadra esperta, non possiamo esaltarci dopo due vittorie né disperarci dopo una sconfitta”.

Orlandina Basket  72 – Dinamo Sassari 65

Parziali: 13-17; 16-24; 19-13; 24-11 . 
Progressivi: 13-17; 29-41; 48-54; 72-65.

Dinamo Banco di Sardegna. Bell 3, Lacey 14, Devecchi, D’Ercole 3, Sacchetti 5, Lydeka 5, Savanovic 12, Carter 11, Stipcevic 8, Olaseni 4, Monaldi , Ebeling. All. Federico Pasquini.

Betaland Capo d’Orlando. Carlo Stella, Galipò, Tepic 11, Fitipaldo 15, Iannuzzi 8, Laquintana 1, Perl, Delas 4,  Diener 13, Munafò, Archie 12, Stojanovic 8. All. Gennaro Di Carlo.

Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

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