Il San Salvatore ospita domenica il lanciatissimo Castel Carugate: per le ragazze di Staico match importante.
Selargius, 23 gennaio 2016 - E' una giornata importante, la terza di ritorno, per il girone A di Serie A2. Diventa cruciale (come aveva detto il coach Fabrizio Staico dopo il KO di Castelnuovo Scrivia) anche per il San Salvatore Selargius, reduce da due sconfitte consecutive e bisognoso di 2 punti casalinghi (contro Carugate, domenica dalle 15.15 in diretta streaming su www.directasport.it). In via Vienna arriva un Castel Carugate rinvigorito dalla vittoria (46-44) sulla Velco Vicenza, al termine di una partita tirata e vinta contro pronostico. Sarde un po' abbacchiate per non essere riuscite ad acciuffare e azzannare il modesto Castelnuovo Scrivia, colpa di approccio non ideale e problema infortuni patito nelle ultime settimane. Bando, però, ad alibi e recriminazioni, in casa occorre ripartire per guardare nuovamente la zona alta e soprattutto evitare guai peggiori dalle inseguitrici che rinvengono, in un turno che propone un calendario davvero significativo.
San Salvatore che confida nella condizione migliore di Ljubenovic e Manfré (uniche a salvarsi una settimana fa), nella giornata giusta di Ridolfi e Laccorte, nel recupero di capitan Anna Lussu, sofferente nell'ultima uscita ma capace di determinare in positivo quando libera da problematiche fisiche. "E' una partita importante - dice Fabrizio Staico - Come dico sempre, in casa dobbiamo costruire la nostra classifica, e del resto così abbiamo fatto. Un mantra che ripeto prima di ogni sfida, lo faccio oggi a maggior ragione, perché incontriamo una rivale diretta nella corsa salvezza e una squadra alla nostra portata. Non dobbiamo farci distrarre dagli ultimi risultati negativi, al termine di partite dove potevamo fare certamente meglio, servirà l'approccio giusto che non c'è stato in trasferta, ma questo San Salvatore ha già dimostrato di poter giocare alla pari contro chiunque. Serviranno attenzione e cuore, armi di cui siamo dotati".
Nel Carugate (3 vittorie nelle ultime 4 gare) occhio a Claudia Colli, esterno classe 1996 con ottime qualità sui due lati del campo, in una squadra che poggia sulle '96 Arianna Beretta e Carlotta Picco, mentre centimetri ed esperienza sono portati da Koufogianni (1987), Stabile (play del 1980), Michela Frantini (guardia, 1983) e Manuela Zanon (1980), quest'ultima arrivata in corsa. Frantini e Beretta hanno saltato l'ultima sfida. Dopo un avvio negativo, Carugate ha ottenuto 10 punti (Selargius ne ha 14, in mezzo c'è Costa Masnaga con 12), cominciando la rincorsa nella sfida vinta a Cagliari contro la Virtus (2 punti). Lotta serrata dietro, e nel terzo turno di ritorno occhio a Pordenone-Costa Masnaga, Fassi Albino-Bolzano e Virtus Cagliari-Marghera, match che possono cambiare volto alla graduatoria del girone A di Serie A2.
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