I Pirates, ripristinato il +6
sull’Esperia, attendono al PalaMellano la Torres di coach Tonio Mura
Fino
a ora hanno avuto un andamento praticamente speculare: quattordici vittorie e
una sconfitta per il Su Stentu,
capolista della C Silver; una vittoria e tredici battute d’arresto, invece, per
la Sef Torres, che occupa il
penultimo posto in graduatoria davanti solamente alla Mobilis Genneruxi. La
classifica però non è il metro più adatto per giudicare le capacità dei ragazzi
di coach Tonio Mura, che domani saranno di scena al PalaMellano (palla a due alle 18) per la quinta giornata di ritorno
del massimo torneo regionale. Squadra-laboratorio della Dinamo Sassari, la Torres è infatti composta in gran parte da
giovanissimi prospetti che il club di via Nenni spera un giorno di portare in
prima squadra. Il risultato, dunque, è sacrificato sull’altare della crescita
dei singoli, ma a dispetto dei soli due punti conquistati la Torres rimane un
avversario da prendere con le molle. Ne sa qualcosa proprio l’Accademia, che nella gara d’andata
vinse per 50-75 dilagando nel secondo tempo dopo un inizio di gara decisamente
sofferto (21 punti di Fois, 14 per Edoardo Melis).
“La Torres è una formazione giovane e
ben allenata – spiega Nicola Massa, assistant coach di Marco Sassaro -, composta da giocatori difficili da inquadrare perché molto simili:
tutti, infatti, corrono tanto e sanno tirare bene dalla lunga distanza.” Carlo Basoli, top scorer dei sassaresi
a 17 di media, non è dunque l’unico avversario da tenere d’occhio: “Non possiamo sottovalutare nessuno –
prosegue Massa – al PalaSerradimigni ci
fecero soffrire per 25 minuti pressando sui portatori di palla e segnando con
continuità da tre punti. Anche stavolta dovremo cercare di trovare le giuste
misure contro la loro difesa allungata, e saranno importanti anche i rientri
difensivi quando attaccheranno con le loro transizioni rapide”.
Langiu
e soci, così come accaduto lo scorso anno, stanno chiudendo la regular season con prestazioni sempre
più convincenti, e sfuggono completamente alla definizione di squadra
materasso: “Non è nella nostra mentalità
prendere sotto gamba qualsivoglia avversario – dice ancora il vice
allenatore dei Pirates - abbiamo grande
rispetto della Torres e di Tonio Mura, un bravo allenatore che crede nei
giovani e sa farli crescere”.
Su
Stentu dovrà fare i conti con due defezioni importanti: quella di Gian Marco Fois, sempre alle prese con
il problema al polpaccio che lo aveva già escluso dalla sfida di Calasetta, e
quella di Mauro Graviano, messo
fuori causa da alcune incombenze lavorative. “Ci dispiace per l’assenza di Mauro – commenta Nicola Massa – ma sono certo che i nostri giovanissimi playmaker
Calandra, Casula e Pintus sapranno farsi valere”.
Intanto,
dopo la sconfitta casalinga dell’Esperia
nel derby contro l’Olimpia, i Pirates hanno ripristinato le sei lunghezze di vantaggio proprio sui
granata, che ora devono guardarsi le spalle dagli assalti dei Pumas, del Sinnai
e del Tavoni: “Siamo molto felici di aver
ristabilito un buon margine sulle inseguitrici – conclude Massa – ma manca ancora tanto alla fine della regular
season. Vincere in casa con Torres e Santa Croce ci permetterebbe senz’altro di
affrontare con la testa più sgombra le due difficilissime trasferte contro
Olimpia e Antonianum”.
Palla
a due domani, domenica 24 gennaio,
alle 18 al PalaMellano di via
Ottaviano Augusto a Sestu. Gli arbitri saranno i signori Davide Angelantoni di
Cagliari e Nicola Miliddi di Quartu Sant’Elena. L’incontro verrà ripreso dalle
telecamere di DirectaSport.it e Sardegnasport.com e verrà trasmesso, in
alta definizione, a partire dalla giornata di martedì.
Sestu, 23 gennaio 2016
Comunicato n.43 - 2015/2016
Ufficio
Stampa Accademia Su Stentu Sestu
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