lunedì 14 dicembre 2015

Presentato a Cagliari il libro #GigantiAlCubo: diario di un viaggio


Questo pomeriggio, a margine dell’inaugurazione del Dinamo Store di Cagliari, è stato presentato il libro realizzato dal giornalista Giovanni Dessole #GigantiAlCubo: diario di un viaggio possibile. Domani alle 19:30 presentazione nella Club House di via Nenni a Sassari.

Nella cornice biancoblu della Club House di viale Bonaria 33, a Cagliari, questo pomeriggio è stato presentato il libro “#GigantiAlCubo: diario di un viaggio possibile”, scritto dal giornalista 
Giovanni Dessole e dedicato alla storia biancoblu. Un viaggio nella memoria che percorre la storia della Dinamo dal 1960 ad oggi raccontando l’anno del triplete nella stagione 2014/2015, con la conquista di Supercoppa, Coppa Italia e il primo Scudetto della storia del basket isolano. A presentare il volume Anthony Muroni, direttore del quotidiano l’Unione Sarda, e il presidente Stefano Sardara.

È il numero uno biancoblu a raccontare la genesi di #GigantiAlCubo: “Quando è nata l’idea del libro volevamo raccontare ciò che dall’esterno non si poteva vedere, e credo
che sia stato fatto in maniera mirabile. Oltre ai racconti degli eventi, presentati sotto una luce particolare, ci sono delle immagini molto significative e cariche di emozione, che suscitano in noi tantissimi ricordi”.

È quindi il direttore del quotidiano Unione Sarda, Anthony Muroni, a prendere la parola: “Buonasera a tutti, ringrazio Stefano e tutta la famiglia della Dinamo per averci riunito qui. Anni fa non avremmo mai pensato di trovarci qui a inaugurare quella che sarà la casa della Dinamo a Cagliari. La inauguriamo al termine di un viaggio iniziato tanti anni fa e che negli anni ha trovato con Stefano Sardara come presidente una rapida ascesa  _spiega Muroni_ Ricordo le prime partite viste in Legadue, già allora ci sembrava un grande risultato. Credo che la cosa che più di tutte emerga e sia lodevole del mondo Dinamo è uno spirito, non solo sportivo ma anche imprenditoriale, una capacità di fare squadra. Intorno a un manager sportivo qual è Stefano Sardara si è riunita una Sardegna volenterosa ed eccellente che ha lavorato per ottenere dei risultati così importanti creando un modello sano e vincente”. Il direttore introduce dunque il volume: “Il libro ci permette di entrare all’interno della storia biancoblu, vediamo le facce dei protagonisti in momenti diversi dalla gioia alla preoccupazione. Ci sono anche i numeri, raccolti in maniera rigorosa e attenta. Nel volume emerge tutto l’amore nei confronti del lavoro e della Dinamo da parte di Giovanni Dessole: c’è la storia e c’è il racconto dalle origini fino ad arrivare all’era Sardara“.

La parola all’autore che nel suo racconto parte dal momento che ricorda con più emozione del percorso della Dinamo: “Sono tanti i momenti che custodisco nella memoria, penso alla prima Coppa Italia, la prima vera grande gioia provata. All’epoca non potevamo immaginare che cosa sarebbe diventata la Dinamo, era la prima grande impresa di una squadra isolana di basket: un momento di una gioia più vera più pura mai vissuta.  _spiega Dessole_ Come racconto nel libro a Reggio Emilia ho soffocato la gioia, in mezzo ai giornalisti in tribuna stampa, finché non ho messo piede sul parquet. Ma i momenti sono moltissimi, per me è impossibile dimenticare la partita giocata con Siena all’indomani della scomparsa del nostro Giovanni Cherchi, mi vengono in mente momenti di crescita e difficoltà vissuti insieme come squadra. Lo Scudetto è la punta più alta di un percorso che però è fatto di tanti momenti e tante immagini. Con una palla che continua a rimbalzare e scandire i tempi, con canestri che continuano ad emozionarci: il viaggio continua.“

Al termine della presentazione Jack Devecchi, Brian Sacchetti e Matteo Formenti hanno firmato il libro a tifosi e appassionati.

L'idea. Ci sono storie che meritano di essere raccontate, conservate e tramandate. Storie di sport, storie di basket, storie di Dinamo. Storie vissute sul parquet, sugli spalti, a bordo campo, dietro ad un pc, lungo un viaggio diventato possibile, al fianco di un sogno diventato possibile. Ripartire dal passato per costruire e vivere il presente, germogliato proprio sul terreno reso fertile da oltre 50 anni di storia, e di esperienza. Un passato che non può né deve essere considerato punto di arrivo, ma sempre e costantemente un punto di partenza.

Il libro. #GigantiAlCubo – diario di un viaggio possibile. La storia parte dal principio, ripercorre veloce i primi 50 anni di basket, di passione, di canestri e di rimbalzi del club, poi rallenta soffermandosi sull'anno del triplete, sulla Lega A 2014-2015, sul viaggio reso possibile, e diventato possibile. Un diario di 312 pagine corredato da 296 fotografie a colori selezionate fra gli scatti del fotografo ufficiale Max Turrini e l'archivio del club: 19 capitoli, appendice di 16 pagine con dati, numeri e tabelle, 8 differenti prefazioni affidate a giornalisti e ai rappresentanti delle Istituzioni locali e regionali. Aneddoti, sensazioni, emozioni si mescolano alle cronache e allo scorrere di un tempo scandito, costantemente, dal rimbalzo della palla sul parquet.

Il senso. La Dinamo Banco di Sardegna Sassari oggi occupa un posto d'onore nell'Olimpo della pallacanestro italiana, lo ha conquistato sul campo, e nessuno potrà mai cancellarlo. La favola diventa realtà, alimentata dall'intuizione che genera la passione. La passione delle persone, di una terra, di una regione, di una città, di un popolo e di un palazzetto, la base su cui il progetto si è sviluppato e ha preso forma di triplete. Il campetto di cemento a San Giuseppe, la palestra Coni, i colored americani, i capitani coraggiosi, le retrocessioni, le salvezze, la prima Lega A, l'Europa, i trionfi, i trofei: ci sono voluti 55 anni per arrivare alla cima più alta. Il presente è solo un nuovo inizio. Una nuova avventura da raccontare, sfogliando le pagine di quel che è stato sognando quel che sarà. E sarà possibile..

L’autore. Giovanni Dessole, nulvese classe 1977. Dopo la maturità classica conseguita al Liceo Classico Canopoleno di Sassari si iscrive in Scienze Politiche. Agli albori del suo percorso universitario inizia collaborazioni con diverse agenzie di stampa. Scrive al Giornale di Sardegna, poi Epolis, per cinque anni fa parte della redazione della televisione Cinquestelle. Inizia a collaborare con il Corriere dello sport, Tuttosport e -negli ultimi anni ancora in corso- con Gazzetta dello Sport e Nuova Sardegna. Segue diversi uffici stampa, si avvicina lavorativamente alla Dinamo nel 2005, collaborando in maniera sempre più continuativa fino a diventare addetto stampa, ruolo che ricoprirà fino al 2014.  Il suo amore per la Dinamo affonda le radici nel passato, quando per la prima volta assiste a Popolare-Glaxo Verona, in tribuna centrale con lo zio Mauro. Con la palla a spicchi è colpo di fulmine, da allora non ha mai perso una partita. Consegue la laurea in Scienze della Comunicazione con una tesi sulla fenomeno Dinamo, dal titolo “I media e il basket: il caso Dinamo”, relatore il giornalista e padre fondatore del club biancoblu Rosario Cecaro.

Il volume, edito dalla Dinamo Banco di Sardegna, è disponibile in tutti i Dinamo Store dell’isola al costo di €18. Domani #GigantiAlCubo: diario di un viaggio possibile verrà presentato nella Club House societaria di via Pietro Nenni a Sassari: sarà il giornalista Andrea Sini a presentarlo insieme all’autore.

Cagliari, 14 dicembre 2015
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

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