giovedì 9 aprile 2015

C’era una Volta….il SETTORE TECNICO FEDERALE!

Tanti anni fa la F.I.P. utilizzava, qualche piccola risorsa proveniente dalle somme versate dagli allenatori per i Rinnovi del tesseramento annuale, pubblicando e distribuendo gratuitamente, dei Libri/Manuali sulla Figura del TECNICO di BASKET. Alla prima pagina di una Terza Edizione…. il TITOLO recitava…..
                                          
  “L’ALLENATORE (PREMESSA):

Negli ultimi anni, si è sentita la necessita’, da parte di tutti gli organi interessati, di lavorare sui GIOVANI, allo scopo di produrre un Maggior Numero di Giocatori di buon Livello. Nasce cosi’ l’idea di questo TESTO, il cui principale intendimento è quello di sottolineare l’importanza del miglioramento FISICO,TECNICO e PSICOLOGICO, dei ragazzi che hanno intrapreso la carriera di giocatore di pallacanestro, a QUALUNQUE LIVELLO SI TROVINO. il Libro si rivolgeva soprattutto a coloro ai quali è demandato il compito di creare le nuove generazioni, di portarle ai massimi livelli, di farne gli eredi dei campioni del passato: “GLI ISTRUTTORI DI BASKET” cioè i Veri INSEGNANTI dei FONDAMENTALI di BASKET. Le FINALITA’ piu’ importanti da raggiungere gia’ all’inizio degli Allenamenti:


  • Puramente LUDICHE, specialmente con i Bambini dal primo incontro con il Minibasket;
  • DIDATTICHE, in altre parole, creare giocatori completi soprattutto nell’ambito di una società di stampo Professionistico o anche Semiprofessionistico;
  • Prettamente AGONISTICHE, ovvero, tendenti ad un risultato più immediato,o, comunque all’insegnamento di come raggiungerlo.
  • Il Piano di Allenamento va preparato e curato sempre prima a TAVOLINO, sia quello GIORNALIERO, SETTIMANALE e ANNUALE.
  • Notevole importanza deve avere l’ASPETTO ANALITICO di ogni Singolo Movimento, avulso da ogni altro, per raggiungere l’esatta esecuzione di ogni DETTAGLIO!
  • Prima di terminare questo articolo scrivo cio’ che leggo a proposito dei Fondamentali SENZA PALLA: Le partite di basket si giocano mediamente, meta’ all’attacco e meta’ in Difesa, di solito ogni giocatore tratta la PALLA circa  4/5 minuti (TRANNE IL Play che tiene il possesso molti piu’ minuti), quindi ogni squadra sul terreno di gioco deve giocare moltissimi minuti senza Palla, qui si capisce l’importanza assoluta dei giocatori che lavorano per mantenere il possesso di essa, in modo da avere piu’ possibilita’ di fare CANESTRO e nel contempo far diminuire queste possibilita’ all’avversario.

Mi fermo qui e spero di continuare in prossimi articoli ripresi da Testi che conservo nella mia RACCOLTA di ogni cosa che riguarda la PALLACANESTRO.

Coach Giovanni VENUTO

Nessun commento:

Posta un commento