sabato 10 gennaio 2015

Manita Dinamo, battuta anche Cremona


La Dinamo vince l'anticipo della 15° giornata di campionato centrando il quinto successo consecutivo: battuta la Vanoli Cremona 88-82.

L'epilogo. Si chiude con una vittoria il girone d'andata sassarese, Dyson e compagni battono una combattiva Vanoli Cremona per 88-82: i ragazzi di coach Pancotto -partiti molto bene- soccombono ai padroni di casa tra secondo e terzo quarto. La Vanoli però rialza la testa tra la fine dell'ultima frazione e l'inizio dell'ultima, guidata da un Bell in formato deluxe (22). Ma è proprio l'ala USA a perdere il possesso definitivo permettendo ai biancoblu di mettere in cassaforte i due punti e chiudere il girone di andata con 11 vittorie e 4 sconfitte. 

La scena. Al PalaSerradimigni va in scena l'anticipo della 15° giornata di campionato: sul parquet sardo arriva la Vanoli Cremona di coach Pancotto, fresca di qualificazione alla Final Eight e in scia positiva. Coach Sacchetti dovrà fare a meno dei soliti Brooks e Devecchi, riposo precauzionale anche per Sosa mentre potrebbe rientrare Sanders.

Il match. Lo starting five sassarese è composto da Logan, Formenti, Lawal, Dyson e Todic, la Vanoli Cremona schiera in campo Hayes, Ferguson, Clark, Cusin e Bell. Cremona parte a tutto gas con due triple, i primi punti per i padroni di casa arrivano con Logan mentre Cusin detta legge sul pitturato con due schiacciate. Una tripla di Todic accorcia le distanze ma la Vanoli continua la sua cavalcata offensiva con Bell e Hayes (9-17). Coach Sacchetti inizia le rotazioni, in campo entrano Chessa, Mbodj e c'è il gradito ritorno di Sanders dopo il lungo stop. E' Dyson dall'arco a trascinare i suoi, aiutato da Lawal che attacca il ferro con sostanza, riportando la Dinamo a un punto di distanza. Campani prova ad allungare il vantaggio ma la bimane di Mbodj chiude la prima frazione sul punteggio di 22-23. Una tripla di Logan sancisce il sorpasso sassarese, Hayes pareggia con un rocambolesco sottomano e la tripla di Ferguson firma il sorpasso cremonese. Le due formazioni si sfidano punto a punto, Logan ubriaca la difesa ospite e realizza un bellissimo lay up, aprendo le danze ad un parziale di 8 punti che convince coach Pancotto a chiamare timeout (33-28). Clark prova a trascinare i suoi, mentre Dyson è infallibile dalla lunetta; i biancoblu abbassano l'intensità concedendo a Cremona di riavvicinarsi e coach Sacchetti ci vuole parlare su. Sanders serve un bellissimo assist a Lawal e si iscrive a referto dalla media subito dopo, Cremona litiga col canestro e trova punti solo con Ferguson e Mian (42-36). Al rientro dall'intervallo lungo gli ospiti riaprono i giochi con grande energia cercando di colmare il gap: Logan, Dyson e Sanders li ricacciano indietro (49-45). Sacchetti da grande intensità alla squadra con 7 punti che portano il vantaggio sassarese in doppia cifra; ma la Vanoli non molla e cerca di riavvicinarsi con 4 punti consecutivi di Hayes e Campani dalla lunetta (64-56). In apertura dell'ultimo quarto Cremona risale la china trascinata da Bell: una prima volta il numero 31 porta i suoi ad un solo possesso di distanza ma è l'ex Alba Berlino Logan a ricacciarli indietro con maestria dai 6,75; la seconda volta Bell -ormai a quota 21 punti. con un mini break di 5 punti firma il -1. Lawal lavora bene in area ma Hayes sancisce il pareggio quando sul cronometro ci sono 3:20 da giocare. Le due squadre si sfidano canestro dopo canestro: 3 punti di Cusin sembrano lasciare Cremona in testa: due triple di Dyson da distanza siderale però stampano il +4 sassarese. Timeout Cremona e due punti di Cusin per l'84-82, Cremona esaurisce il bonus e Hayes manda in lunetta Logan che non fallisce. Bell perde palla nel possesso decisivo e Logan dalla lunetta chiude il match 88-82.

Le parole. Coach Meo Sacchetti sembra stremato ma non nasconde la soddisfazione per la vittoria: “E' una vittoria che vale doppio, soprattutto per come si erano messe le cose. Oggi abbiamo mostrato di avere bisogno di rifiatare per la stanchezza, una stanchezza soprattutto mentale, permettendo loro di riavvicinarsi ogni volta. Abbiamo perso un po' di lucidità, perdendo qualche pallone di troppo poi Dyson ha messo quelle due bombe che hanno chiuso la partita. Abbiamo bisogno di far respirare i giocatori che stanno molto in campo, oggi ho preferito lasciar giocare Sanders un po' di più per riprendere confidenza. Ora speriamo di recuperare lui e Jack per dare più profondità alle rotazioni. Sicuramente arrivare da due vittorie con i tempi supplementari aiuta la mentalità: se arrivi al buio in un momento di scoramento rischi di lasciarti andare ma se hai visto la luce combatti con più energia e maggiore convinzione. Adesso abbiamo la sosta del campionato, ci aspettano un paio di trasferte per la Coppa ma speriamo di riuscire a darci un paio di giorni di riposo soprattutto mentale”.

Coach Cesare Pancotto è molto soddisfatto della partita dei suoi, nonostante la sconfitta. “Siamo stati battuti da due campioni, se guardiamo al resto è stata una partita a tutto tondo sia per personalità, mentalità che per volumi di gioco espressi. Vedo i numeri e i miei hanno fatto alcune cose migliori di Sassari, ad esempio assist e rimablzi, riuscendo a ridurre i numeri degli avversari. Ma davanti alla classe e al talento di due giocatori come Dyson e Logan che hanno tirato da nove metri sopra le nostre mani non posso che inchinarmi. Sul -12 siamo stati bravi ad avere un'ottima reazione, trovando il coraggio in attacco per costruire possessi e tiri, ma poi nelle situazioni difficili vengono fuori i talenti e le capacità. La mia squadra ha fatto una partita di grande spessore, torniamo a casa con una sconfitta che ci servirà per affrontare la gara contro Milano. Chiudo facendo i complimenti a Sassari, che ha dimostrato di meritare di stare dove è. Noi vogliamo continuare a crescere passo dopo passo, aggiungendo qualcosa in più partita dopo partita: non era facile venire a Sassari e giocarcela fino all'ultimo possesso”.

Jerome Dyson si è distinto per la sua gara, con 30 punti, 8 assist e 6 falli subiti, ma soprattuto per le due triple che hanno chiuso la partita a 90 secondi dalla fine, ricacciando indietro gli avversari. “E' stata una partita particolare per l'andamento dei quarti, siamo stati molli nel primo, bravi nel secondo migliorando difesa sul loro pick and roll senza concedergli tiri semplici. Nell'ultimo ci hanno recuperato e superato ma siamo stati bravi ad unirci e trovare le energie per vincere. Credo che sia stata un'importante vittoria di squadra, perché al di là dei numeri miei e di Logan la chiave è stata la difesa e il contributo che ci hanno dato i ragazzi che sono entrati dalla panchina, per esempio il tiro di Brian in un momento cruciale”. 

Dinamo Banco di Sardegna 88 - Vanoli Cremona 82   ( 22-23, 20-13, 22-20,24-26)

Dinamo Sassari - Logan 22, Sosa, Formenti 3, Sanders 6, Devecchi, Lawal 9, Chessa, Dyson 30, Sacchetti 9, Mbodj 6, Vanuzzo, Todic 3. All. Meo Sacchetti.

Vanoli Cremona - Hayes 15, Gazzotti, Mian 7, Campani 12, Pisacane, Ferguson 11, Mei, Clark 6, Cusin 9, Bell 22. All. Cesare Pancotto.

Arbitri: Gianluca Mattioli, Gianluca Sardella e Guido Federico Di Francesco.

Sassari, 10 gennaio 2015
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

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