Logan e soci sconfitti di misura a Capo d'Orlando: 72-71
L'epilogo. Gli uomini di Meo Sacchetti perdono il derby tra le isole in una partita sciupata nell'ultimo quarto: dopo l'allungo sassarese della seconda frazione i padroni di casa trovano l'energia di risalire la china guidati da Burgess ed Henry. Un ultimo quarto sottotono consegnano i due punti a Capo d'Orlando: il tiro allo scadere di Dyson balla sul ferro ma non trova il fondo della retina e finisce 72-71.
La scena. Derby delle isole al PalaFantozzi di Capo d’Orlando. I biancoblu arrivati direttamente in Sicilia di ritorno da Istanbul, affrontano per la prima volta il neo promosso gruppo di coach Griccioli, che si presenta in campo senza Nicevic e Bianconi, fuori per infortunio. L’Upea cercherà di archiviare la sconfitta di domenica scorsa contro Pesaro nella settima giornata, in una serata all’insegna della competizione ma anche dell’amarcord, con il ritorno questa volta da avversari di due ex coach dell’Orlandina: Meo Sacchetti e l’attuale GM biancoblu Federico Pasquini.
Il match. Sacchetti manda in campo Logan, Dyson, Sanders, Lawal e Brooks, lo starting five di Griccioli è Archie, Freeman, Hunt, Burgess ed Henry. I primi punti a referto sono di Hunt, per Sassari risponde Dyson. I padroni di casa si portano avanti con il centro americano che domina il pitturato, ben coadiuvato da Burgess e Henry; Brooks e Lawal tengono testa ai padroni di casa. La schiacciata del centro nigeriano biancoblu porta sull’8-8 i sassaresi quando il cronometro segna 4:45. Il volo del centro sassarese viene fermato da Hunt, ma Lawal non sbaglia dalla lunetta. I siciliani vanno in doppia cifra con la tripla di Burgess ed è 11-8 dopo poco meno di sette minuti di gioco. Coach Sacchetti inizia le rotazioni: Sosa sbaglia da tre, i siciliani sfruttano la palla persa chiudendo con il contropiede di Hunt. Devecchi entra in campo ed il suo impatto sul match è importante: subito un fallo subito per il ministro della difesa e gita in lunetta (1/ 2) . Sosa porta avanti i suoi con una tripla, per i padroni di casa è ancora Hunta dominare in attacco e difesa, una sua stoppata a Brooks chiude la prima frazione (17-12). Al rientro in campo Logan non perde tempo e realizza dai 6,75, Sanders trova il ritmo e va a segno con cinque punti portando i suoi sul 21-20. Coach Griccioli chiama timeout: al rientro sul parquet i biancoblu proseguono ancora l'allungo con Devecchi, Soragna punisce dall'arco(24-23). I sassaresi mettono la freccia ancora con Dyson 24-27. C'è tensione sul parquet e la terna arbitrale punisce con fallo tecnico sia Sanders che Archie (quarto fallo): il giocatore siciliano viene richiamato per infrazione su Lawal, che ringrazia dalla lunetta (24-29). E' ancora Dyson a guidare i suoi con un canestro dalla media e Lawal a dominare il pitturato: Griccioli chiama ancora minuto. I siciliani accorciano con Burgess ed Henry, Brooks è preciso dall’arco per il 29-36 a due minuti dall'intervallo lungo. Massimo vantaggio per gli uomini di coach Sacchetti con la bomba di Sosa, non si arrendono i padroni di casa che chiudono il primo tempo con Freeman (32-39). Al rientro dall’intervallo lungo è ancora Hunt a riaprire i giochi, la risposta di Dyson non si fa attendere, rincara Lawal in schiacciata ed è 34-43. Henry punisce dalla lunga distanza, e Lawal firma il 36-45. Rotazioni in casa sassarese: ci sono minuti e fiducia per Chessa che ripaga con una bomba; mentre Burgess e Freeman provano ad accorciare le distanze. Il play dominicano punisce dai 6,75 ricacciando indietro il tentativo di rimonta dei siciliani(40-48). Chessa firma il +11 sassarese (43-54) ma Archie e due azioni fotocopia di Soragna, concreto dai 6.75, risvegliano Capo d’Orlando che risale la china (53-59). Una tripla di Burgess ha chiuso la terza frazione aprendo la rimonta dei siciliani, con due soli possessi di distanza: è ancora l'americano a inaugurare l'ultima frazione dalla lunetta (1/ 2), Soragna commette fallo e Hunt sfrutta un contropiede per portare i suoi al -3. Coach Sacchetti chiama timeout: Hunt schiaccia con aggressività portandosi a casa il fallo di Lawal, ma non concretizza dalla lunetta l'and one. Al centro sassarese viene sanzionato il quinto fallo: ne approfittano i padroni di casa per mettere la testa avanti con Henry, che mette a referto quattro punti di fila (64-59). Dyson trova il canestro e cerca di sbloccare i suoi, ma Capo d'Orlando colpisce dall'arco con l'ex Brindisi che cerca l'allungo. Quando restano poco meno di cinque minuti da giocare il tabellone dice 15-2: Freeman allunga ulteriormente dall'arco e coach Sacchetti ci vuole parlare su. E' ancora Dyson a concretizzare per i sassaresi, mentre Henry è ormai in fiducia e sfrutta la trance agonistica. Brooks e Sanders si uniscono alla causa: l'ala con il numero 7 attacca il ferro con grande aggressività firmando il -1 (70-69). Ma è lo stesso Sanders a mandare in lunetta Soragna: non trema la mano all'ex Biella che trova il +3 dalla linea di carità. Brooks firma il -1 con un tap in: Dyson manda ancora in lunetta Soragna che stavolta però fa 0/2. A Sassari la palla della vittoria in mano: difesa aggressiva dei padroni di casa e il tiro rocambolesco di Dyson allo scadere inciampa sul primo ferro senza vedere il fondo della retina. Finisce 72-71.
I tabellini
Upea Capo d’Orlando: Archie 1, Freeman 8, Hunt 18, Basile, Soragna 11, Pecile, Burgess, Henry 18, Strati, Burgess 16. All. Giulio Griccioli
Dinamo Banco di Sardegna: Logan 3, Sosa 15, Formenti, Sanders 9, Devecchi 4, Lawal 10, Chessa 3, Dyson 14, Sacchetti, Vanuzzo, Brooks 11, Todic 2. All. Meo Sacchetti
Arbitri: Dino Seghetti, Gianluca Sardella, Massimiliano Filippini
Fonte: www.dinamobasket.com
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