All'indomani del KO subìto dalla Dinamo a Trento, il presidente Sardara, prima attraverso il social network FB e poi sulle pagine del quotidiano "La Nuova Sardegna", ha voluto esternare la propria rabbia e la delusione per quanto sta accadendo
Le parole del presidente:
«Abbiamo sempre presentato la Dinamo Sassari come un'isola felice, da oggi il sistema sarà diverso - dice Sardara -. Questo perché per saper capire il nostro sistema e la nostra filosofia bisogna essere intelligenti e non presuntuosi. Altri negli anni scorsi lo avevano capito e si comportavano di conseguenza. Oggi vedo presunzione, voglia di risolvere la situazione con iniziative personali e non col gioco di squadra. Saremo meno tolleranti, ci saranno regole fisse da rispettare». Sardara poi ribadisce quello che già aveva scritto su Facebook: «Qui c'è gente che deve capire che la Dinamo esiste da cinquant'anni e indossano una maglia che merita rispetto - dice -, non sono venuti in una squadretta di promozione. Posso presentarmi ai tifosi dicendo di aver sbagliato la scelta tecnica di un giocatore, non posso accettare di presentarmi con un giocatore che non corre, siamo sempre stati una squadra che trasmette gioia e divertimento».
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