Aspettiamo la fine del campionato Mondiale in svolgimento in Italia, ma gia’ fin qui la nostra Nazionale sta mostrando a tutti che si può vincere anche solo con Atlete Locali. Dopo la premessa andiamo ad alcune note dolenti di basket di casa nostra. Oggi ho letto una intervista rilasciata da un giovane allenatore che si appresta a guidare giovani under 14 o 17 di una nuova Societa’ (per Lui). Tra le righe risponde all’intervistatore:
“Faremo delle amichevoli per far "sfogare" i ragazzi e non tediarli solo con gli allenamenti” !
Molto male caro collega, se in allenamento i giovani atleti affidati alle tue cure, si ANNOIASSERO, penso che diversi potrebbero chiedere di cambiare Società. Ma spero, anzi sono sicuro che era una battuta? Forse detta o interpretata male? La pallacanestro è un gioco che DEVE DIVERTIRE per primo gli atleti e poi tutti gli altri, se cosi’ non fosse perderemmo tanti possibili talenti che andrebbero verso altre scelte sportive.Un’altra, solita DOLENTE NOTA, è la presenza di tantissimi giocatori stranieri, ora non solo nelle Leghe Professionistiche di Casa Nostra, ma tra un po anche nel Minibasket . Beh! niente in contrario se tutti gli stranieri di giovanissima eta’ che sono arrivati o che arriveranno da noi, giocassero nelle nostre squadre, ma ritengo che nelle 3 Leghe ( A , Gold e Silver) i posti per gli Europei al massimo dovrebbero essere 2 e altri 2 per Extra Europei, ma i restanti n.8 posti di ogni Team Italiano dovrebbero essere occupati da ITALIANI nati o acquisiti da giovanissimi. L’ITALIA non vince piu’ Medaglie pregiate nel BASKET INTERNAZIONALE da molto tempo, non ci vuole una grande intelligenza per capire che se Non si Cambia e si sterza ad “U”, continueremo a vedere i successi italiani di altre discipline e il solito BLA,BLA,BLA, dei soliti “SO TUTTO MI”.
coach Giovanni VENUTO
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