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Sbrina Pacilio |
Cagliari, 22 marzo 2014 - Un canestro di Sabrina Pacilio a ridosso dell’ultima sirena regala all’Astro Cagliari la ormai quasi matematica certezza di aver centrato la salvezza nella sua prima esperienza nella serie A2 femminile di basket. La gara contro il fanalino di coda Biassono è stata però decisamente diversa da quanto poteva apparire a guardare la classifica. Letteralmente narcotizzata, la squadra cagliaritana affronta la gara con poca verve, rendendosi protagonista di continue amnesie difensive a innumerevoli errori di ricezione anche nelle più semplici collaborazioni. La giornata no delle giallonere cepine dà il là alle brianzole, che invece centrano di buona lena il canestro, trovando la bellezza di cinque triple in tutto il match. A decidere la contesa, caratterizzata da un arbitraggio non certo casalingo, il canestro di Pacilio allo scadere, che ha scacciato i fantasmi di una post season dando il via ai festeggiamenti. “Non amo lamentarmi degli arbitri e non l’ho mai fatto – ha detto a fine gara il tecnico dell’Astro Carlo Zedda – dico soltanto che avrei tante volte desiderato avere questo trattamento da ospite in trasferta. Faccio un plauso alla squadra per la salvezza raggiunta, giusto coronamento di unno di lavoro e sacrifici”.
ASTRO CAGLIARI - BIASSONO 54-52
Astro Cagliari: Letkova 5, Gravina 2, Pacilio 13, Mura, Martellini 5, Marcello 7, Laccorte 7, Concu ne, Cirronis 14, Ganga 1. Allenatore: Carlo Zedda.
Biassono: Ferrazzi, Viganò, Fumagalli ne, Rossi 11, Frigerio 17, De Ponti ne, Sallustio 4, Ottolina 10, Colombo 10, Giorgi. Allenatore: Stefano Fassina.
Arbitri: Lorenzo Lupelli e Marco Marsico
Parziali: 15-13; 26-26; 39-42.
Ufficio Stampa Astro Cagliari
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