giovedì 27 febbraio 2014

Serie A2 F : Un Astro decimata dagli infortuni sfida la Virtus

Comunicato stampa N°41/2013-14

ASTRO DECIMATA MA CON LA VIRTUS SARA’ GARA VERA
Zedda: “Non abbiamo bisogno di aiuti per salvarci, siamo ostinati e ci riusciremo” 


Cagliari, 27 febbraio 2014

Una gara completamente differente. E decisamente meno agevole, soprattutto in virtù delle enormi difficoltà d’infermeria. Neanche il tempo di festeggiare per la grande impresa di domenica scorsa contro il San Salvatore Selargius, e per l’Astro Cagliari è  nuovamente tempo di fare i conti con la sfortuna. La squadra allenata da Carlo Zedda affronterà (sabato, 18.30, via Pessagno) la Virtus Cagliari in un   nuovo infiammato step verso la salvezza. La matricola cepina giocherà questo atteso derby senza Martina Letkova (nuovamente ai box per un problema muscolare alla schiena), Valentina Mura (idem) e con Sabrina Pacilio a mezzo servizio perché lontano dai campi tutta la settimana a causa di un problema agli adduttori. Motivi che servono a tirare il freno a mano davanti a improbabili nuove escalation di risultati. “Non amo piangermi addosso, ma questa volta la situazione è davvero complessa – spiega Carlo Zedda, tecnico dell’Astro – provo solo a immaginare cosa sarebbe stata questa stagione senza i mille infortuni che ci sono capitati”. La sfida con la Virtus richiama i fantasmi di un derby, quello della prima fase, sfuggito via in maniera rocambolesca dopo aver gestito per lunghi tratti la gara. “Ho detto alle ragazze di dimenticare quella delusione e che  adesso conta soltanto quanto sapremo fare sul campo. Ci tengo a ribadire che per salvarci non avremo bisogno di cortesie da parte di nessuno. Lo faremo solo e soltanto coi nostri mezzi”. Zedda preoccupato per la vittoria di sabato ad opera del Valmadrera? “Neanche per sogno – conclude il tecnico – abbiamo avuto un cambio di marcia che mi attendevo. La squadra, credendo da subito nel progetto iniziale, prima o poi avrebbe raccolto i frutti del proprio lavoro. Oggi siamo un gruppo più che mai ostinato a raggiungere la salvezza”. 
   


Nessun commento:

Posta un commento